Scoliosi, ernie discali, spondilosi.

salve,
a causa di forti mali alla schiena ho eseguito RX rachide lombosacrale con la seguente diagnosi: accenno a scoliosi lombare sinistro-convessa ad ampio raggio di curvatura con metameri ossei bene allineati con buona conservazione del muro somatico posteriore in paziente con anomalia di differenziazione e presenza di sei vertebre lombari. ridotto spazio discale L5-S1.
In seguito ho eseguito una risonanza lombosacrale : Anomalia di transizione del passaggio lombo-sacrale pe verosimile lombarizzazione di S1 con disco supplementare S1-S2. A tale livello si osserva condizione degenerativa disco-somatica ,caratterizzata da riduzione di spessire, iposegnale nonché bulging discale e consensuale spondilosi osteofitosica, cui si associa piccola ernia discale posteriore ad ampio raggio sostanzialmente centrale che confligge con entrambe le radici nervose S2, specie la sinistra. Tra L3 ed S1 si osserva accenno a bulging dei dischi,ne deriva comunque,ai diversi livelli con il concorso di modificazioni artrosiche delle apofisi articolari,lieve compressione segmentaria del sacco durale,situazione favorita dalla ridotta ampiezza del canale spinale lombare per brevità costituzionale dei peduncoli.Ulteriore condizione involutiva delle unità disco-somatiche D10-D11 e D11-D12 caratterizzata da sfumato iposegnale nonché bulging dei dischi e consensuale spondilosi, prevalenti a sinistra in D11-D12 nonché associati sul primo dei livelli a piccola ernia discale posteriore mediana.Quest'ultima oblitera lo spazio subaracnoideo anteriore senza tuttavia coinvolgere il rigonfiamento lombare del midollo spinale, di normale aspetto, analogamente alle radici della cauda. I forami neurali L4-L5 ed L5-S1 sono ridotti d'ampiezza per spondilosi ed artrosi, in assenza di conflitto radicolare. Ampia ernia intraspongiosa si Schmorl del piatto somatico inferiore di D11. Alterazione di segnale di natura probabilmente angiomatosa del soma di S5.
Premetto che sono una ragazza di 25 anni, normopeso, non ho mai fatto sport, anche perché le mie condizioni non me lo consentono. Il mio dottore mi ha detto che l'unica attività che posso fare è il nuoto, ma ad oggi (sono passati circa 2 anni dalla risonanza) le mie condizioni sono peggiorate; qualsiasi sforzo, anche minimo, mi provoca mal di schiena. Nell'ultimo anno ho riscontrato anche dolore alla parte destra dell'inguine in alcune posizioni ( non so se le due cose possano essere collegate).
Vorrei un consiglio su cosa fare e come comportarmi, ed anche, se possibile, un chiarimento sulle mie condizioni e su cosa aspettarmi dal futuro, perché onestamente ciò non mi è ancora chiaro. Mi scuso per la lunghezza e la ringrazio in anticipo.
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Dr. Paul Tenenbaum Neurochirurgo 163 5
Cara signora,
prima di tutto Le consiglieri di ripetere la RMN lombo-sacrale.
Successivamente la porterei con quella precedente,ed anche con gli altri esami eseguiti, ad uno specialista vertebrale (neurochirurgo/ortopedico) che potrà valutare l'evoluzione o meno del suo probema e soprattutto analizzare la descritta discopatia degenerativa S1-S2( funzionalmente probabilmente L5-S1) che, secondo me, può essere importante per inquadrare il suo caso e le eventuali considerazioni terapeutiche.
U n cordiale saluto
Paul Tenenbaum

Paul Tenenbaum