Protesi per ernia cervicale

Egregi Dottori,il mio fidanzato di 32 anni giorni fa'si è operato per ernia cervicale.Gli è stato riferito dai vostri colleghi che gli è stata applicata la protesi del tipo "Prestige",attuale,nuova,e in grado di ripristinare la motilità intervertebrale.Io ho letto però che essa(rispetto invece ad un'altra chiamata "Bryan",ad esempio)non è progettata per assorbire i carichi statico-dinamici che gravano sul rachide cervicale.Vorrei sapere il significato di questo,gentilmente.Il pensiero di poter avere ancora disturbi in avanti e per la stessa cosa,su cui oltre tutto si è già intervenuti chirurgicamente,ci avvilisce parecchio.La decisione di operarsi è stata già molto difficile e con non poche perplessità,sia perchè si trattava sempre di un operazione,sia perchè solo pochi mesi fa' aveva subìto un altro intervento per ernia inguinale.Siamo un po' esausti e stanchini come si può pensare.Insomma,non dovrebbe mai più avere problemi lì,no?Tra l'altro come mai non gli è stato messo il collarino che so che anche con tali nuove protesi si deve portare per 15 giorni?A lui hanno detto che con questa tecnica nuova non ce ne è bisogno.Mi scuso dell'allarmismo probabilmente eccessivo ma vi prego di rispondere alle mia domande.Vi ringrazio infinitamente. Alessia Spizuoco