Mio marito ha 62 anni e soffre di dolori alla zona lombare specialmente quando e' stato un po'

Gent.mo Dott. di seguito espongo il problema di mio marito edesidererei una sua spiegazione e valutazione al riguardo. Mio marito ha 62 anni e soffre di dolori alla zona lombare specialmente quando e' stato un po' seduto e al mattino quando si alza dal letto. Questo e' il responso RM rachide lombo sacrale :attenuata la fisiologica lordosi lombare, coesiste atteggiamento scoliotico destro convesso ad ampio raggio. I diametri del canale vertebrale e del sacco durale sono sufficentemente ampi, ma particolarmente irregolari per la presenza di rilevanti alterazioni degenerative discali e somatiche. Normale il cono midollare e le radici della caduta equina.Ampiamente protusi all'indietro tutti i isci lombari. I*l quadro appare piu' netto,pero', in L2~L3 ed L5~S1 con evidente ed esteso cantatto compressivo durale anteriore cui concomita coinvolgimento radicolare bilaterale e stenosi foramidale destra e sinistra di natura anche osteofitaria. In L3~L4 ed L4~L5 la sporgenza posteriore mediana del disco appare lievemente appena pronunciata, tuttavia determinato esteso contatto durale anteriore ed impegno radicolo~foraminale bilaterale di natura sia discale che osteofitaria.Lievemente ipertrofici massicci articolari interapofisari. vorrei sapere se e' molto grave e se gentilmente mi suggerisce cosa fare, il mio medico di famiglia mi ha suggerito di fare una TAC per approfondire meglio la cosa, ma i tempi di attesa come sapra' sono quelli che sono!! La ringrazio infinitamente
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21 5
Gentile Signora,
il referto che ha riportato è quello di un classico quadro di artrosi lombare, il naturale processo di invecchiamento delle articolazioni della colonna vertebrale.
Se il problema è esclusivamente il mal di schiena, suo marito non necessita di alcun trattamento chirurgico e si gioverà della terapia antidolorifica/antiinfiammatoria generale o locale. Qualora invece presentasse anche dei disturbi agli arti inferiori (facile stancabilità, dolori, formicolio, ecc...) allora sarà bene che venga visitato da un neurochirurgo in modo da indicarle l'opportunità di un completamento della diagnostica e l'eventuale trattamento.
Cordialità

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com

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dopo
Utente
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e sono infinitamente grata della risposta tempestiva che mi ha fornito anche perche', devo dire mi ha molto tranquillizzato, grazie molte ! ! !