Intervento di ernia cervicale
In data 27/04/17 ho effettuato un intervento di discectomia ed artrodesi via anteriore (sinistra) per ernia cervicale c6-c7. Sono passati quindi solo 5 giorni dall'intervento, ma sono preoccupata perché faccio sempre più fatica a deglutire! In ospedale mi avevano detto che era normale che mi facesse un pò male, visto l'accesso anteriore, ma il dolore aumenta, è come se avessi una potente tonsillite! È normale? Quanto durerà?
Grazie mille
Grazie mille
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signora,
l'approccio alla colonna cervicale per via anteriore può dare raramente disturbi della deglutizione che solitamente sono transitori in quanto la difficoltà a deglutire è in genere correlata alla trazione dell’esofago durante l’intervento per cui da una parte si esercita la trazione in senso latero-mediale del pacchetto viscerale (esofago, trachea) e dall’altra una trazione del fascio vascolo-nervoso.
La risoluzione di tale sintoma varia da pochi giorni a qualche settimana.
Diverso è il caso di una disfagia (difficoltà della deglutizione) o per i solidi o per i liquidi.
Nel primo caso dovrebbe essere leso il nervo glossofaringeo, ma poiché esso termina alla base della lingua, risulta fuori dal campo operatorio.
Nel secondo caso si dovrebbe ledere il nervo vago che "transita" dietro il fascio vascolare (giugulare e carotide).
La sua lesione diretta è una evenienza molto rara se non impossibile, visto che si traumatizzerebbe prima quell'asse vascolare con conseguenze molto gravi.
Una eccessiva trazione sul fascio vascolare potrebbe dare una disfagia per i liquidi, ma è rarissimo che succeda e in ogni caso il disturbo passa in pochi giorni.
Cordialmente
l'approccio alla colonna cervicale per via anteriore può dare raramente disturbi della deglutizione che solitamente sono transitori in quanto la difficoltà a deglutire è in genere correlata alla trazione dell’esofago durante l’intervento per cui da una parte si esercita la trazione in senso latero-mediale del pacchetto viscerale (esofago, trachea) e dall’altra una trazione del fascio vascolo-nervoso.
La risoluzione di tale sintoma varia da pochi giorni a qualche settimana.
Diverso è il caso di una disfagia (difficoltà della deglutizione) o per i solidi o per i liquidi.
Nel primo caso dovrebbe essere leso il nervo glossofaringeo, ma poiché esso termina alla base della lingua, risulta fuori dal campo operatorio.
Nel secondo caso si dovrebbe ledere il nervo vago che "transita" dietro il fascio vascolare (giugulare e carotide).
La sua lesione diretta è una evenienza molto rara se non impossibile, visto che si traumatizzerebbe prima quell'asse vascolare con conseguenze molto gravi.
Una eccessiva trazione sul fascio vascolare potrebbe dare una disfagia per i liquidi, ma è rarissimo che succeda e in ogni caso il disturbo passa in pochi giorni.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.9k visite dal 01/05/2017.
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