Lettura rm encefalo e tronco encefalo con e senza mdc

Indagine condotta mediante tecnica GE, TSE, FLAIR, DWI con ricostruzione della mappa di ADC, con acquisizioni T1 e T2 dipendenti sul piano assiale e coronale, completato con sequenze GE 3D T1 dipendente assiale dopo la somministrazione e.v. di m.d.c. paramagnetico (5.5 ml Gd-Do3A).
Il controllo mostra minimo incremento di estensione dell’alterazione di segnale, ipertensa in FLAIR, in corrispondenza della porzione posteriore della capsula interna a sede retrotalamica a destra.
Alterazioni di segnale con medesime caratteristiche si osserva a carico della porzione terminale dello splenio del corpo, che presenta, peraltro, ridotto spessore, a sede mediana e paramediana bilateralmente con estensione peritrigonale sinistra, come da degenerazione neuronale secondaria.
Incremento delle porzioni pseudocistiche nel contesto della nota area gliotico-malacica in esiti chirurgici in sede parieto-occipitale destra.
Il trigono destro appare attualmente dilatato per fenomeni ex-vacuo.
Permane invariata la dilatazione del corno occipitale dx.
Invariata la posizione del catetere passante per via parietale destra con estremo distale nel contesto dell’area gliotico-malacica in sede parieto-mesiale destra.
Tornato mal di testa, crisi epilettiche parziali e formicolii braccio sx e testa
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Che tipo di intervento è stato fatto?
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dopo
Utente
Utente
buongiorno, quattro anni fa ho subito un embolizzazione di riduzione e successivamente (2 giorni dopo) un intervento (durato 12 ore) per l'asportazione di una voluminosa malformazione arterio-venosa con nidus angiomatoso centrato in sede parieto-occipitale dx (diametro traverso massimo di circa 6 cm, di grado 5 secondo la classificazione di Spetzzler-Martin.
Dieci giorni dopo ho subito un secondo itervento in seguito a "raccolta liquorale nel cavo operatorio, compressione dell'encefalo" con drenaggio ciste nel cavo operatorio con catetere e posizionamento di un resovoir sottocute.
la mia preoccupazione è che da circa 2 mesi mi è tornato il mal di testa, le crisi epilettiche parziali e sensazioni molto simili a quelle che avevo prima dell'intervento, come formicolii, braccio sx poco sensibile e una maggiore affaticamento mentale e una diminuzione di lucidità.
Sono in attesa dei risultati del dosaggio medicinale antiepilettico per valutare dosaggio e poi di visita dal mio neurochirurgo.
Nel frattempo visti i tempi non brevissimi volevo sapere se posso stare tranquilla.
Ringraziando auguro buona giornata.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Pur nei limiti della consulenza a distanza, dalla descrizione sembra intuirsi che non ci siano eventi nuovi, ma non posso ovviamente confermarlo.
Giusto fare il dosaggio dei framaci, ma anche valutare se sono necessari ulteriori approfondimenti

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
grazie per la celere risposta, se possibile mi può chiarire cosa significa " Alterazioni di segnale con medesime caratteristiche si osserva a carico della porzione terminale dello splenio del corpo, che presenta, peraltro, ridotto spessore, a sede mediana e paramediana bilateralmente con estensione peritrigonale sinistra, come da degenerazione neuronale secondaria. e anche " Incremento delle porzioni pseudocistiche nel contesto della nota area gliotico-malacica.
il mio dubbio è che ci siano nuove dilatazioni ventricolari e poi, dietro alla nuca mi è uscita una pallina che se tocco mi fa male... cose'? una ciste?
Grazie mille per l'interessamento.