Per questo ogni trauma mi causa grande ansia e apprensione

Gentili dottori. Ho già scritto altri consulti su questo portale in passato, sono una persona particolarmente ansiosa. Ultimamente mi capita spesso di sbattere la testa, in maniera lieve, ma per distrazione, frequentemente, la mia testa sbatte contro pareti, spigoli ecc. Tre giorni fa, sedendomi, piegando il Busto in avanti, ho sbattuto la parte superiore della testa (lato destro) contro la parete di marmo, in maniera abbastanza forte. Ricordo tutto, anche il momento dell'impatto. Non ho avuto giramenti di testa, capogiri, né ho visto le stelle, solo ho provato forte nervosismo e ansia perché mi succede spesso (o forse presto troppa attenzione a ogni minimo urto) . Ho anche litigato con la mia ragazza perché dice che esagero. Ho dormito normalmente e il giorno dopo c'era un piccolo bernoccolo fastidioso al tatto. Ieri si è leggermente sgonfiato e non mi ha causato alcun fastidio. Oggi avverto una sensazione di cefalea nel punto esatto dell'impatto, ma è una sensazione "esterna" al cranio,inoltre soffro di cefalea muscolo tensiva ai trapezi (già da tempo) e i due fastidi al momento si sommano ( rigidità del muscolo trapezio + fastidio nel punto d'impatto). Ho controllato le pupille alla luce e reagiscono normalmente (mio fratello studia medicina e mi ha detto come fare). Non ho nausea. La mia domanda è la seguente : ma traumi cranici lievi provocano danni cerebrali? Oppure i danni sono limitati al cranio? Io dai 16 ai 19 anni ho praticato boxe a livello amatoriale (anche se in maniera dedicata, quindi facevo sessioni periodiche di sparring) e non ho mai riportato svenimenti o Ko, solo qualche volta episodi di cefalea poco importante. Io ho paura che questi traumi possano portarmi demenza, malattie del motoneurone, parkinsonismo, cose di questo tipo, per questo ogni trauma mi causa grande ansia e apprensione. Non ho mai sostenuto esami strumentali per il cervello. Come devo comportarmi? Cordialmente.