Le attività fisiche che svolgevo prima come andare

Buongiorno, ho 22 anni e da circa un mese e mezzo ho iniziato a soffrire di disturbi e dolori al gluteo destro, nella zona del nervo sciatico. La settimana scorsa, sotto prescrizione dell'ortopedico, ho effettuato la risonanza magnetica e questo è il referto:

Esame eseguito con sezioni sagittali ed assiali con sequenze ponderate in T1 e T2.
Conservato l'allineamento dei metameri vertebrali sul piano sagittale.
Ai limiti inferiori della norma l'ampiezza del canale spinale lombare.
Al livella L3-L4 modesta protusione discale circonferenziale.
Al livello L4-L5 disco intersomatico disidratato con piccola ernia nel cnale spinale a sviluppo mediano e paramediano destro che determina impronta sul sacco durale e possibile conflittualità con la radice nervosa L5 di destra.
Al livello L5-S1 disco intersomatico disidratato con piccola ernia posteriore mediana che determina modesta impronta sul sacco durale.
Non ulteriori significativi rilievi, in particolare non alterazioni intradurali con cono midollare normale.

La mie domande sono queste: C'è la possibilità di tornare a condurre una vita normale ricorrendo a fisioterapie apposite e senza dover ricorrere all'operazione? Con normale intendo poter stare seduto, lavorare e fare le cose di ogni giorno (come ad esempio viaggiare in treno restando seduto) senza aver troppo dolore.

Se sì, essendo io molto sportivo, potrò tornare a svolgere tutte le attività fisiche che svolgevo prima come andare in palestra, giocare a calcio o andare a correre?

In attesa di effettuare la visita dal neurochirurgo sto andando a nuotare in piscina 3 volte a settimana. Posso continuare l'attività? C'è la possibilità di trarre qualche beneficio o è solo una mia illusione?
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Egregio signore, la sua giovane età e il periodo relativamente breve dei disturbi in assenza di deficit neurologici incoraggiano verso un trattamento conservativo.
Va bene la piscina scegliendo stili di nuoto che non impegnino con movimenti di fesso-estensione o rotazione la colonna.
Sospenda l'attività di palestra se questa si ripercuote sulla spina dorsale ed indossi un corsetto semirigido finchè non verrà visto dal Neurochirurgo (solo nella posizione eretta od assisa).
Per una valutazione definitiva bisogna visitarla e visionare le lastre.
Qualora si dovesse,nonostante tutto, arrivare ad un intervento chirurgico, il suo caso mi sembra che ben si presterebbe ad un intervento in mininvasiva (legga i miei articoli in MinForma sulle indicazioni e tecnica mininvasiva).
Mi tenga informato r Buona Pasqua

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore, la ringrazio per la risposta immediata. Le sue parole mi confortano, io ho interrotto l'attività in palestra (body building) da oltre due mesi quando ho iniziato ad avere i primi dolori, ho smesso anche di giocare a calcio e correre. In piscina nuoto in stile libero e dorso e faccio 60 vasche (40 in stile e 20 dorso).
La mia domanda è se una volta curata potrò tornare a praticare tutte le attività fisiche come fare pesi e correre oppure se dovrò rinunciare per sempre a tali attività.
So che nella vita ci sono problemi ben più gravi però io amo molto lo sport e l'attività fisica e doverci rinunciare già a quest'età mi rattrista.
La ringrazio per l'attenzione da Lei dedicatami e, porgendoLe distinti saluti, auguro Buona Pasqua.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Egreio signore, è un po' presto per fare previsioni, rivalutiamo tutto quando i disturbi saranno regrediti,
Ancora Auguri