Per la cortese attenzione del dottor mauro colangelo

Buonasera Dottor Colangelo, le scrivo in quanto sono un ragazzo che soffre d’ansia per le malattie, seguito anche per un breve periodo da uno psicologo.

Le scrivo oggi per avere un suo chiarimento su un paio di miei dubbi che gia il mio medico in parte mi ha chiarito.

Ho 24 anni, di Cagliari, in buona salute.




- Se uno sbatte la testa sul cuscino, la parte laterale in particolare, può essere un Trauma Cranico a Rischio?



- Se uno si da un colpetto con le dita sulla testa, in parti delicate come perloappunto le Zone laterali, è un Trauma Cranico a Rischio?



- per concludere Dottore, è vero che se uno urta la testa stupidamente ad esempio ad un anta, e non perde conoscenza, non succede nulla?




Scusi dottore ma non ho mai avuto delle risposte a questo, e se potesse darmele lei glie ne sarei veramente grato.

Grazie.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Caro giovane,
Le risposte ai suoi quesiti sono tutte negative per il motivo semplice che tutto quelli che ha citato NON costituiscono traumi, che per definizione devono possedere un'energia cinetica di entità tale da risultare idonei ad alterare le condizioni di equilibrio biochimico dei tessuti di impatto con conseguenze macroscopiche quali contusione, lacerazione ed ischemia che producono il danno traumatico clinicamente rilevabile. Su questa base, in traumatologia cranica si distinguono i traumi cranici lievi, moderati, gravi e gravissimi. Al di sopra dei gravissimi c'è la morte istantanea, al di sotto dei lievi ci sono quelli che ha enunciato lei.
La ringrazio del quesito ad personam e la saluto cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, è stato chiarissimo. Oltre a lasciarle una Gentile Recensione, sto pensando anche di chiedere un videoconsulto con Lei che ho visto che lo fa.. appena posso prenoterò.

Un ultima domanda se me lo permette:

Quindi nei Traumi Lievi Non Commotivi, in un giovane sano senza fattori di rischio, posso stare tranquillo che non insorgono Ematomi Endocranici?

Grazie mille Dottore.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Intanto la ringrazio della sua cortese recensione, poi, per quanto attiene all'ultimo quesito, le posso solo dire che l'ematoma intracranico è di una tale gravità ed istantaneità che non deve essere immaginato o sospettato, in quanto si manifesta da solo e con notevole gravità di sintomi.
Se decide di volermi consultare attraverso un video-consulto sono ben disponibile ed al riguardo mi informi sulla mia mail e le indicherò le modalità per effettuarlo.

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it