Esito (inspiegabile) tac rachide cervicale

Scrivo per un congiunto 42enne, fino a un mese fa in ottima forma fisica.
Ha iniziato a metà maggio a avvertire dolore al collo (tipo torcicollo) e scosse elettriche lungo il braccio dx. Il medico di famiglia all'inizio vi ha dato poco peso, ordinando rx dell'intera colonna, che hanno solo evidenziato una discopatia C5-C6.
Dopo circa una settimana di cura con Voltaren, però, si è presentata una cervicalgia acuta, che lo ha costretto a un ricovero (era in viaggio, il ricovero è avvenuto in un'altra città).
Durante il ricovero, gli hanno fatto una TAC cervicale, con il seguente esito:

"Tendenza all'inversione della fisiologica curvatura con diffusi fenomeni osteoartrosici a carico del tratto di rachide esaminato.
Ridotto in altezza lo spazio intersomatico compreso tra C5 e C6.
In C2/C3 si apprezza piccolo osteofita del muro posteriore, mediano.
In C3/C4 il disco è protruso a sede posteriore lievemente paramediana destra; piccolo osteofita satellite.
In C4/C5 il disco è erniato posteriormente a sede paramediana e laterale sinistra con verosimile iniziale interessamento foraminale omolaterale.
In C5/C6 il canale è ristretto per la coesistenza di fenomeni osteoartrosici del muro posteriore e di componente discale erniata a sede paramediana e laterale destra; ridotto in ampiezza il forame di coniugazione di destra.
In C6/C7 si apprezza componente discale intraforaminale destra."

L'ortopedico che lo ha dimesso di è detto stupito di come una situazione così disastrosa non abbia dato sintomi di nessun tipo prima, e ci ha chiesto cosa possa giustificare questo stato: il paziente non ha mai svolto attività fisiche particolarmente pesanti, è sempre stato in forma; il suo lavoro lo costringe sì a lunghi periodi al computer (portatile), ma a parte questo non c'era motivo di preoccupazione.

Al momento, ha prenotato una visita neurochirurgica, preceduta da una RMN cervicale e da un EMG bilaterale. Vorrebbe anche consultare un fisiatra.
La terapia cortisonica ha eliminato il dolore, ma stando in piedi o seduto per più di qualche decina di minuti continua a sentire una lieve scossa al braccio; inoltre due dita (indice e medio della mano dx) sono lievemente intorpidite.

La domanda che ci poniamo è: con una situazione del genere, che miglioramenti si possono sperare? è un caso in cui sarebbe opportuna un'operazione? visto che sono in arrivo le vacanze estive, deve pensare che le passerà a casa a letto?
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Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Gentile Utente,

il quadro TC depone per una spondilodiscoatrosi cervicale maggiormente evidente tra C4-C5 e C6-C7.
Sicuramente dei miglioramenti sono ipotizzabili, visto che la sintomatologia é comunque migliorata.
In linea di massima, se la sintomatologia pesiste occorre considerare l'opzione chirurgica che generalmente fornisce risultati molto buoni.
Cordiali saluti,

Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Grazie infinite. A parte le visite che avverranno nei prossimi giorni, e in attesa dell'eventuale operazione (che, immagino, non potrà avvenire comunque prima di settembre) c'è qualcosa che il paziente deve assolutamente evitare? al momento, sta sempre a letto e non osa alzarsi che per brevi periodi...
Tanti saluti
[#3]
Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Non c'é bisogno di stare a letto. L'importante é evitare traumatismi al rachide cervicale.
Cordiali saluti,