Una radiografia cervico dorsale

Caro utente, la risposta è no.
Sono eventualmente visibili i segni indiretti di un'ernia cervicale come ad esempio una diminuzione dell'altezza dello spazio intervertebrale. Per vedere i tessuti molli, qual'è appunto un'ernia, le indagini da eseguire sono la RMN o la TC.
Cordialmente

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com

Grazie mille,ci tenevo tanto ad avere una risposta a questo dubbio;vorrei sottoporle il mio caso per avere un suo parere a riguardo.
Due mesi fà ho iniziato ad avere dolori tipo torcicollo, io ho trascurato un pò la situazione e il dolore è sceso alla spalla e braccio sx con addirittura un formicolio al pollice sx ke ormai sento addormentato.
Ho eseguito una ecografia alla spalla e al braccio,con esito regolare; ho eseguito pure una radiografia cervicale e dorsale col seguente esito:
-tratto cervicale rigido per perdita della fisiologia lordosi ed accenno all'inversione della stessa;
- ipertrofia dei processi trasversi di C7;
- scoliosi sx-dx convessa cervico-dorsale;
-iniziali segni di spondilo-artrosi (sclerosi delle limitanti somatiche;iniziale deformazione artrosica dei corpi vertebrali);
- riduzione dello spazio itersomatico C7-D1.
Per mia natura ho la 7° vertebra ingrossata ed è proprio da quel punto che ha origine il mio dolore.
Fino ad oggi sono intervenuto con fisioterapia, massaggi e punture locali antinfiammatorie con risultati poco soddisfacenti e stazionari,il dolore persiste sopratutto al risveglio;la diagnosi fattami fin'ora dal fisioterapista è : schiacciamento del nervo mediano e infiammazione spalla sx.
di mia volontà ho deciso di eseguire un RM, ma se pur privatamente mi hanno dato la possibilità per fine luglio.
Dovrò così aspettere con questo forte dolore che mi tormenta giorno e notte per un mese.Sulla base dei miei sintomi potrebbe dirmi se devo preoccuparmi?perchè il dolore continua a persistere nonostante gli antinfiammatori?
cordiali saluti

gentilissimo dottore
volevo un suo parere riguardo al responso della RMN di cui riporto il referto;
-non alterazioni a carico del midollo cervicale
-non alterazioni all'interno del canale spinale riferibili a processi espansivi endorachidei
-atteggiamento rigido del rachide cervicale
-degenerazioni discali multiple ai vari livelli esaminati per fenomeni di disidratazione
-modesta protusione discale simmetrica C4-C5
-ernia discale mediana e paramediana sinistra C5-C6
-non alterazioni strutturali ossee
-non tumefazioni delle parti molli paraspinali.
potrebbe dirmi se la mia situazione è preoccupante?
come posso intervenire?
La ringrazio per la sua cortese attenzione
cordiali saluti