Neurochirurgia
Buogniorno.
Sono stata operata nel 2019 per un ernia l5 s1 con dolori allucinanti al nervo sciatico (camminavo con le stampelle piegata a 90’).
Dopo l operazione (mi è rimasta una parestesia lungo tutta la gamba posteriore, tallone e ultime due dita dei piedi).
Nel 2020 sono stata nuovamente malissimo; Vengo rioperata per recidiva l5 s1, un neurochirurgo mi consigliava stabilizzazione.
Con un altro medico optiamo per operare la recidiva senza stabilizzare ancora, essendo io, ancora molto giovane.
Tutto è proceduto abbastanza bene fino un mese fa circa, fino a quando la sciatica a ricominciato a farsi sentire.
Dopo un mese di cortisone (per bocca 25 mg al di, scalato è finito), 8 gocce mattina pranzo e cena di diazepam, 150 mg di palexia al di, neticene mattina e sera ma non vedo giovamenti, anzi, vedo che inesorabilmente sto sempre peggio.
Allego copia dell ultima risonanza di marzo:
Notizie cliniche: accertamenti-algie con impotenza funzionale, sospetta ernia discale LS.
Indagine eseguita mediante sequenze TSE-T2, T-STIR, TSE-T1, Myelo-RM e T2-DRIVE.
Si confronta con precedente del 09/09/2022.
Esiti di laminectomia a destra al passaggio L5-S1.
Nella norma la lordosi lombare, l'allineamento dei muri posteriori e l'altezza dei corpi vertebrali.
Sempre evidenti i fenomeni spondilodiscoartrosici al passaggio L5-S1 con assottigliamento del disco interposto.
Disidratati i dischi nel tratto L4-S1.
Sempre evidente l'artrosi delle faccette articolari interapofisarie nel tratto L3-S1, con minima componente fluida intra-articolare.
Al passaggio D10-D11 piccola focale protrusione in sede paramediana sinistra con impronta sul sacco durale.
Al passaggio L3-L4 invariato il lieve bulging discale in sede intraforaminale bilateralmente, con forami di coniugazione di ampiezza nei limiti.
Al passaggio L4-L5 invariato il modesto bulging discale posteriore, con accenno alla focalità erniaria in sede mediana posteriore con impronta sul sacco durale e lieve riduzione in ampiezza di entrambi i forami di coniugazione (aspetti un pò più evidenti a sinistra).
Al passaggio L5-S1 risulta invariata la protrusione del profilo discale in sede postero-laterale ed intraforaminale destra con riduzione in ampiezza del forame omolaterale anche per i concomitanti aspetti artrosici interapofisari; più lieve protrusione del profilo discale in sede intraforaminale sinistra ove a tale livello i fenomeni artrosici interapofisari determinano stenosi foraminale con possibile contatto con la radice emergente.
Lo speco vertebrale si riduce lievemente in ampiezza al passaggio L4-L5, aspetto invariato.
Regolare lo spessore ed il segnale del cono midollare.
Risulta sempre lievemente ispessita la radice S1 di destra all'altezza della laminectomia e della protrusione discale al passaggio L5-S1.
Esiste qualche terapia conservativa che aiuti a dare sollievo da questi dolori così invalidanti?
Devo valutare solamente una stabilizzazione?
Ringrazio chiunque mi darà un consiglio
Sono stata operata nel 2019 per un ernia l5 s1 con dolori allucinanti al nervo sciatico (camminavo con le stampelle piegata a 90’).
Dopo l operazione (mi è rimasta una parestesia lungo tutta la gamba posteriore, tallone e ultime due dita dei piedi).
Nel 2020 sono stata nuovamente malissimo; Vengo rioperata per recidiva l5 s1, un neurochirurgo mi consigliava stabilizzazione.
Con un altro medico optiamo per operare la recidiva senza stabilizzare ancora, essendo io, ancora molto giovane.
Tutto è proceduto abbastanza bene fino un mese fa circa, fino a quando la sciatica a ricominciato a farsi sentire.
Dopo un mese di cortisone (per bocca 25 mg al di, scalato è finito), 8 gocce mattina pranzo e cena di diazepam, 150 mg di palexia al di, neticene mattina e sera ma non vedo giovamenti, anzi, vedo che inesorabilmente sto sempre peggio.
Allego copia dell ultima risonanza di marzo:
Notizie cliniche: accertamenti-algie con impotenza funzionale, sospetta ernia discale LS.
Indagine eseguita mediante sequenze TSE-T2, T-STIR, TSE-T1, Myelo-RM e T2-DRIVE.
Si confronta con precedente del 09/09/2022.
Esiti di laminectomia a destra al passaggio L5-S1.
Nella norma la lordosi lombare, l'allineamento dei muri posteriori e l'altezza dei corpi vertebrali.
Sempre evidenti i fenomeni spondilodiscoartrosici al passaggio L5-S1 con assottigliamento del disco interposto.
Disidratati i dischi nel tratto L4-S1.
Sempre evidente l'artrosi delle faccette articolari interapofisarie nel tratto L3-S1, con minima componente fluida intra-articolare.
Al passaggio D10-D11 piccola focale protrusione in sede paramediana sinistra con impronta sul sacco durale.
Al passaggio L3-L4 invariato il lieve bulging discale in sede intraforaminale bilateralmente, con forami di coniugazione di ampiezza nei limiti.
Al passaggio L4-L5 invariato il modesto bulging discale posteriore, con accenno alla focalità erniaria in sede mediana posteriore con impronta sul sacco durale e lieve riduzione in ampiezza di entrambi i forami di coniugazione (aspetti un pò più evidenti a sinistra).
Al passaggio L5-S1 risulta invariata la protrusione del profilo discale in sede postero-laterale ed intraforaminale destra con riduzione in ampiezza del forame omolaterale anche per i concomitanti aspetti artrosici interapofisari; più lieve protrusione del profilo discale in sede intraforaminale sinistra ove a tale livello i fenomeni artrosici interapofisari determinano stenosi foraminale con possibile contatto con la radice emergente.
Lo speco vertebrale si riduce lievemente in ampiezza al passaggio L4-L5, aspetto invariato.
Regolare lo spessore ed il segnale del cono midollare.
Risulta sempre lievemente ispessita la radice S1 di destra all'altezza della laminectomia e della protrusione discale al passaggio L5-S1.
Esiste qualche terapia conservativa che aiuti a dare sollievo da questi dolori così invalidanti?
Devo valutare solamente una stabilizzazione?
Ringrazio chiunque mi darà un consiglio
[#1]
Faccia anche una rmn L/S senza e con mdc. Se si tratta, come dovrebbe, di aderenze radicolari, farei delle infiltrazioni PERIRADICOLARI a livello della radice nervosa infiammata ed ingrossata.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
La
Ringrazio infinitamente per la risposta. Sono in lista all’ospedale per fare le
Infiltrazioni. Mi hanno
Chiamato,venerdì ho fatto però,solo l’infiltrazione di cortisone,che come immaginavo,non mi ha fatto assolutamente nulla. Il 24/10 ho un controllo,e farò Presente che non ho avuto nessun beneficio dal
Solo cortisone,e se i tempi d’attesa sono troppo lunghi (come sembra) procederò a pagare la seduta,perché sono ormai due mesi che sto male. Lei dice che una seduta di ozono terapia potrebbe bastare? Grazie ancora per la cortese risposta
Ringrazio infinitamente per la risposta. Sono in lista all’ospedale per fare le
Infiltrazioni. Mi hanno
Chiamato,venerdì ho fatto però,solo l’infiltrazione di cortisone,che come immaginavo,non mi ha fatto assolutamente nulla. Il 24/10 ho un controllo,e farò Presente che non ho avuto nessun beneficio dal
Solo cortisone,e se i tempi d’attesa sono troppo lunghi (come sembra) procederò a pagare la seduta,perché sono ormai due mesi che sto male. Lei dice che una seduta di ozono terapia potrebbe bastare? Grazie ancora per la cortese risposta
[#3]
Personalmente, non ho molta fiducia nell'ozono.
Io parlavo di infiltrazioni a livello periradicolare con un farmaco antireattivo ad hoc, mentre Lei, presumo che abbia fatto una peridurale (sono due cose differenti).
Mi tenga pure informato.
Cordialità.
Io parlavo di infiltrazioni a livello periradicolare con un farmaco antireattivo ad hoc, mentre Lei, presumo che abbia fatto una peridurale (sono due cose differenti).
Mi tenga pure informato.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#7]
Sentiamo cosa Le diranno il 24.10: possibilmente se lo faccia scrivere (magari specificando che il Suo medico gradirebbe sapere).
Aspetto.
Cordialità.
Aspetto.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1k visite dal 30/09/2023.
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