Tac alla testa

Buongiorno,
qualche giorno fà mia suocera è andata a fare una tac con mdc, prescritta dalla neurologa a seguito di alcuni controlli inerenti una fase di depressione che mia suocera sta vivendo per la morte del figlio, ed il risultato è il seguente:

ventricoli laterali normali. Terzo e Quarto ventricolo sulla linea mediana.
Marcata dilatazione degli spazi suo aracnoidei della convessità cerebrale. Focolai multipli di alterato segnale di significato ischemico a livello della sostanza bianca periventricolare e sottocorticale in regione frontale e parietale e del centro semiovale da entrambi i lati con interessamento anche dei nuclei della base.
L'introduzione endovena del mezzo di contrasto determina la comparsa di focolaio di alterato segnale sotto forma di stria di aspetto vasale in regione frontale posteriore cortico-sottocorticale e periventricolare sx in relazione ad anomalia venosa circondata da piccolo focolaio ischemico.
Opportuno controllo a distanza ed eventualmente qualora dovesse esistere indicazione clinica, completamento delle indagini mediante studio angiografico per via endo-arteriosa.
Mi scuso in anticipo per eventuale errori di copiatura.
Dato che ha l'appuntamento con la neurologa tra un paio di settimane, ci piacerebbe sapere se l'esito fornisce indicazioni preoccupanti o meno.
Grazie e buona giornata

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
il referto TC indica una sofferenza cerebrale cronica di tipo ischemico per la presenza di plurimi focolai, cioè un quadro di encefalopatia multinfartuale accompagnata da iniziale atrofia corticale (potrebbe essere quasi nella norma per l'età, che lei ha dimenticato di indicare).
In più pare che ci sia un'anomalia venosa che sarà il neurologo a valutare mediante la visione diretta della TC.
Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Mia suocera ha 61 anni.
La patologia da lei indicata è grave ?
Buona giornata
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,

se intende per grave un imminente pericolo di vita, le dico subito di no. Sua suocera deve essere visitata da un neurologo che le prescriverà una terapia adeguata e la seguirà nel tempo.
Cordialmente