Mal di testa al risveglio
Buongiorno a tutti e buona Pasqua, grazie a chi mi risponderà.
Volevo un’informazione.
Da un paio di giorni continuo ad avere mal di testa ai lati come una piccola compressione, ho anche un po’ male al collo ma non in modo eccessivo sono in cura con farmaco dell’ipertensione lobivon una compressa al mattino già ormai da più di un anno, devo dire che la pressione è sempre stata giusta e perfetta da quando assumo il farmaco, quello che sta capitando è che stamattina con questi dolori laterali alla testa e nella zona delle tende, per curiosità, caffeina, prima di prendere il farmaco, provato a misurare la pressione ed era 130 su 90, non misurata tre volte e comunque non è mai scesa sotto i 128 e 88, 90 o di conseguenza assunto il farmaco e sicuramente se la riproverò più tardi sarà giusta non credo per quel che mi riguarda che possa essere un mal di testa legato a una pressione alta perché credo che la pressione alta sia forse ad altri valori e non a questi, però, potrebbe essere un test legato a movimenti del collo, magari cervicale cefalea tensiva, oppure potrebbe essere un mal di testa legato ad una ipertensione e di conseguenza preoccupante in caso di aneurismi, eccetera eccetera grazie mille per la risposta
Volevo un’informazione.
Da un paio di giorni continuo ad avere mal di testa ai lati come una piccola compressione, ho anche un po’ male al collo ma non in modo eccessivo sono in cura con farmaco dell’ipertensione lobivon una compressa al mattino già ormai da più di un anno, devo dire che la pressione è sempre stata giusta e perfetta da quando assumo il farmaco, quello che sta capitando è che stamattina con questi dolori laterali alla testa e nella zona delle tende, per curiosità, caffeina, prima di prendere il farmaco, provato a misurare la pressione ed era 130 su 90, non misurata tre volte e comunque non è mai scesa sotto i 128 e 88, 90 o di conseguenza assunto il farmaco e sicuramente se la riproverò più tardi sarà giusta non credo per quel che mi riguarda che possa essere un mal di testa legato a una pressione alta perché credo che la pressione alta sia forse ad altri valori e non a questi, però, potrebbe essere un test legato a movimenti del collo, magari cervicale cefalea tensiva, oppure potrebbe essere un mal di testa legato ad una ipertensione e di conseguenza preoccupante in caso di aneurismi, eccetera eccetera grazie mille per la risposta
Gentile Utente,
da quanto scrive un’ipotesi concreta potrebbe essere quella della cefalea tensiva.
Escluderei una causa pressoria, considerati i valori che menziona.
Se il problema dovesse persistere si rivolga al medico curante.
Cordiali saluti
da quanto scrive un’ipotesi concreta potrebbe essere quella della cefalea tensiva.
Escluderei una causa pressoria, considerati i valori che menziona.
Se il problema dovesse persistere si rivolga al medico curante.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Grazie mille, dottore quindi un valore di 140 e 90 non può portare mal di testa da ipertensione, ma +1 mal di testa da cefalea tensiva,? Infatti ho comunque un po’ di male al collo perché nei giorni precedenti ho dato il bianco in una stanza e quindi ho sforzato sicuramente un po’ il tratto cervicale, avendo avuto sempre un po’ di problemi poi soffro di ansia, però mi ero un po’ preoccupato per via dei valori che potessero essere alti.
No, tranquillo, la pressione non c’entra nulla.
Buona Pasqua
Buona Pasqua
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Buongiorno dottore, le inoltro la buona Pasqua anche a lei, e le chiedo un’altra informazione in quanto successa ieri sera, ho un po’ sudato durante il giorno facendo la camminata sotto il sole, ma sulla parte del collo, nulla di particolare però come avevo già scritto nel post precedente, era già un po’ di giorni che avvertivo questo dolore di testa. Ieri sera mentre andato a letto, quindi nel momento di sdraiarmi, ho iniziato ad avvertire un forte mal di testa Non avevo altri sintomi ma avevo questo mal di testa veramente forte che, nonostante avessi preso una Tachipirina da 500 poco prima non passava e mi sono anche agitato, pensando a come potesse venire un aneurisma o un ictus o qualcosa del genere, alla fine sono riuscito ad addormentarmi e Durante la notte in quelle poche volte che mi sono svegliato non avevo nulla questa mattina mi sveglio e non sento più il mal di testa forte ma sento come una compressione ai lati mi sono rimisurare la pressione e le prime due volte era 130 e 90 la seconda 125 su 86. Ovviamente so che la pressione non c’entra niente in quanto non porta mal di testa a questi valori però questo mal di testa forte che ho avuto ieri potrebbe essere sempre legato a una cefalea tensiva? Devo dire che non sofferto tanto ma quello di ieri mi sembrava molto più forte tanto da preoccuparmi, nello stesso tempo però non avevo altri sintomi avevo solo esclusivamente mal di testa e probabilmente un po’ di agitazione. Grazie, grazie mille che devo se posso escludere malattie come aneurismi, eccetera.
Verosimilmente anche il mal di testa di ieri era di tipo tensivo.
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Salve dottore, sì penso anch’io l’unica cosa che non capisco forse perché comunque sono anche più ansioso e per quale motivo io mi sveglio al mattino spesso con questa sensazione di mal di testa e pressione ai lati della testa. inoltre, essendo appunto più ansioso di più tipo Andrea in questo periodo mi è capitato tipo questa mattina di avere un piccolo tempo di panico mentre ero in macchina, perché pensavo ovviamente ai sintomi che avevo mi dava l’idea che fosse qualcosa come aneurisma o emorragie, ho iniziato a sentire questo senso un po’ di confusione con questi dolori ai lati della testa e questo senso di compressione, da lì è arrivata la citazione con conseguente attacco di panico poi in passato, però mi porto ancora adesso questa sensazione alla testa e ovviamente la mia paura aumenta. Ho misurato la pressione è già 118 su 80 quindi direi che la pressione è perfetta però questa sensazione che sento può essere sempre legata a una cefalea adesiva, oppure è il caso di valutare che non ci fossero emorragie o probabili i presunti aneurismi? Fatto una tacca meno di un anno fa, dove avevo sempre mal di testa che non è mai risultato nulla, se non probabilmente come descritto della sinusite.
Deve curare l'ansia e la cefalea tensiva.
Dr. Antonio Ferraloro
Gentile Paziente, "mi sveglio al mattino spesso con questa sensazione di mal di testa e pressione ai lati della testa". Poichè nel suo caso siamo sempre nel campo delle ipotesi, andrebbe considerato che una cefalea al risveglio mattutino potrebbe rientrare tipicamente nella tipologia descritta al punto 10 della classificazione internazionale delle cefalee , e cioè essere legata al russare notturno eon apnee ostruttive nel sonno . Il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno, che spesso gli si accompagna, rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto.
Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? E’ indispensabile coinvolgere i famigliari in questi quesiti, perché chi russa spesso non ne è consapevole. In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
I "dolori laterali alla testa e nella zona delle tende (credo tempie)", da lei segnalati anche in passato, corrisponderebbero all'area di inserzione del Muscolo Temporale, il più coinvolto nelle disfunzioni craniomandibolari, che spesso sono il substrato anatomico del conflitto fra base lingua e faringe che genera il russare e l'apnea, e anche dei compensi posturali nella colonna cervicale.
Se si riconoscesse in questa possibilità, eventualmente mi faccia sapere. Se trovasse chiuso questo consulto, eventualmente mi può scrivere privatamente agli indirizzi in firma.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? E’ indispensabile coinvolgere i famigliari in questi quesiti, perché chi russa spesso non ne è consapevole. In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
I "dolori laterali alla testa e nella zona delle tende (credo tempie)", da lei segnalati anche in passato, corrisponderebbero all'area di inserzione del Muscolo Temporale, il più coinvolto nelle disfunzioni craniomandibolari, che spesso sono il substrato anatomico del conflitto fra base lingua e faringe che genera il russare e l'apnea, e anche dei compensi posturali nella colonna cervicale.
Se si riconoscesse in questa possibilità, eventualmente mi faccia sapere. Se trovasse chiuso questo consulto, eventualmente mi può scrivere privatamente agli indirizzi in firma.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Utente
Buongiorno dottore. Russo poco. E non vado in apnea. Sono cose che ho n già chiesto a mia moglie. Ho provato a inviarle il mio referto della c tac via mail ma dice che non esiste l indirizzo
Grazie
Stefano
Grazie
Stefano
Lasci perdere queste ipotesi, non esiste nelle linee guide internazionali che una cefalea di questo tipo non vada in primis da un neurologo.
Lo specialista di riferimento per le cefalee è il neurologo, poi sarà il collega a decidere come procedere.
Nella quasi totalità dei casi la competenza resta neurologica.
Cordiali saluti
Lo specialista di riferimento per le cefalee è il neurologo, poi sarà il collega a decidere come procedere.
Nella quasi totalità dei casi la competenza resta neurologica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 984 visite dal 20/04/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.