Vertigini a letto può essere sintomo di aneurisma cerebrale?

Salve, mi chiamo Rosaria e ho 44 anni, premetto che soffro spesso di emicrania soprattutto in prossimità del ciclo.
Circa un mese fa ho avuto delle vertigini a letto che aumentavano ad ogni movimento, questo è successo di notte dopo una giornata in cui ho sofferto di un malessere influenzale (leggero mal di gola, dolori articolari).
Spaventata sono andata al PS dove mi hanno fatto una tac risultata negativa per lesioni acute, e hanno attribuito il tutto al vestibolo, quindi mi hanno prescritto terapia con vertiserc e medrol.
Dopo 2 giorni è scoppiata una fortissima sinusite, curata con aerosol e lavaggi nasali.
Per diversi giorni ho avvertito una pressione alla testa, soprattutto a letto, e anche forti mal di testa alla fronte con dolore agli occhi, foto sensibilità e sensazione di vista offuscata.
Inoltre il dolore si irradiava a tutta la metà destra del cranio fino al collo e dietro l orecchio destro (dolore anche al tatto), resistente anche all' antidolorifico.
Il primo otorino consultato ha trovato tappi di cerume (tolti), esame vestibolare negativo.
Secondo otorino: esame vestibolare negativo e diagnosi di emicrania vestibolare, terapia con verizina.
Terzo otorino: esame vestibolare negativo, diagnosi distacco otoliti, richiesta RM seni paranasali per verificare che non ci sia pus intrappolato che possa infiammare il nervo trigemino (secondo lui responsabile di questo dolore a tutta la testa e pressione delle tempie, dolore ai denti superiori e alle mandibole a tratti).
Intanto visita dal neurologo che mi ha richiesto RM ENcefalo e sequenze angio e arteriose, secondo lui ci sarebbe un collegamento con la forte congestione che ho avuto.
La risonanza non è stata ancora fatta, la farò il prossimo martedì, ma io sono molto preoccupata.
Una situazione simile mi è capitata anche tre anni fa ma senza vertigini.
In quella occasione ho avuto anche febbre.
Adesso ho dei capogiri ogni tanto ma mi hanno detto che è normale, ci vuole un po' di tempo per riprendersi del tutto.
Il mal di testa non c'è più per il momento almeno.
È possibile che i miei mal di testa ricorrenti siano sintomo di qualcosa di più serio, un aneurisma cerebrale?
E che adesso mi abbia potuto procurare queste vertigini?
Mi scuso per la prolissità
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Gentile Signora Rosaria,

escluderei che la sintomatologia riferita possa essere causata da un aneurisma cerebrale.
Ovviamente da questa postazione non è possibile risalire al tipo di cefalea di cui ha sofferto (tensiva? emicranica? altro?).
Riguardo le vertigini, l'ipotesi dell'emicrania vestibolare avanzata da un otorino è possibile, ovviamente senza potere dare certezze.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta. In realtà sia il neurologo che il terzo otorino hanno escluso l' emicrania vestibolare. Non abbiamo ancora approfondito la questione delle cefalee o emicranie, il neurologo vuole prima vedere la risonanza e poi indagheremo anche su quello. È normale che senta ogni tanto dei movimenti all' interno dell' orecchio, a volte anche fischi, fa parte del decorso post vertigini?
La ringrazio per l' attenzione e se le fa piacere la informerò sui prossimi sviluppi
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Non conoscendo la natura del problema non è possibile rispondere alle Sue domande.
Se vorrà potrà farmi sapere gli ulteriori sviluppi.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Emicrania

L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.

Leggi tutto

Consulti simili su emicrania

Consulti su sindromi vertiginose

Altri consulti in neurologia