Laroxyl e caldo

Gentile Signora,

quando il laroxyl causa effetti collaterali sulla pressione arteriosa è di tipo prevalentemente ortostatica, cioè potrebbe, in alcuni soggetti, causare un calo di pressione quando si passa velocemente dalla posizione seduta o coricata (in maggior misura quest’ultima) alla posizione eretta.
Un modo per minimizzare questo problema è quello di alzarsi in maniera graduale, per es. alzandosi dal letto è opportuno prima sedersi per qualche minuto con i piedi per terra e poi mettersi in posizione eretta.
Ripeto però che tale ipotensione ortostatica si può verificare solo in paz. predisposti.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Grata che mi abbia risposto proprio lei, Dott.Ferraloro.
Quella che descrive è esattamente il tipo di ipotensione che avverto io, la stessa accusata le prime settimane di trattamento con Laroxyl, poi sparita, e che ora si ripresenta dopo 6 mesi di dosaggio pieno (ma magari è solo il caldo).
Da stasera torno a 5 gtt.
Un'ultima cosa : so che in trattamento con questi farmaci non si dovrebbero usare integratori di triptofano, ma ciò vale solo se il farmaco è usato a dosaggio di antidepressivo o anche per sole 5 gtt?
In questi mesi ho usato solo magnesio, mettendo da parte integratori più completi tipo Migratens o Pineal tens, che contengono appunto anche triptofano.
Pensavo però di riprenderli da settembre, quando inizierò a scalare il Laroxyl, in modo da tamponare anche eventuali fastidi dovuti alla riduzione del farmaco.
Può andare bene secondo lei?
Grazie di tutto, Le auguro una buona domenica.

Gentile Signora,

i prodotti contenenti triptofano è preferibile non associarli al laroxyl.
Potrebbe assumere l'integratore dopo la sospensione.
Buona domenica anche a Lei.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

Ok, grazie mille, sempre chiaro e gentile.
Un cordiale saluto.

Di nulla, grazie a Lei per la gentile recensione.

Buona serata

Dr. Antonio Ferraloro

Buonasera Dott.Ferraloro, mi perdoni se la disturbo ancora.
Causa piccola contrattura muscolare alla spalla, dovrei assumere Bentelan cortisone, 1 mg.per un paio di gg, poi 0,5 mg.per qualche giorno.
Lo prenderei la mattina verso le 8,30 ; ci sono interazioni con le 5 gtt.di Laroxyl che assumo la sera verso le ore 23?

L'interazione dei due farmaci potrebbe accentuare eventuali effetti collaterali ma, considerata la breve durata e il basso dosaggio della terapia cortisonica, questo potrebbe non avvenire.

Dr. Antonio Ferraloro

Giusto per esserne consapevole, in genere quali effetti collaterali potrebbero eventualmente essere amplificati?
Grazie mille e buona giornata.

In linea di massima sonnolenza e bocca secca.

Dr. Antonio Ferraloro

Mi scusi Dottore, gradirei un suo parere su un'altra questione (poi non la disturbo più).
A 45 anni è controindicato l'uso della pillola estroprogestinica in una donna con cefalea mista emicrania (senza aura)? Non avrei altri fattori significativi di rischio.
Attualmente sto assumendo la pillola di solo progestinico, da ormai 6 anni, dopo anni e anni di estroprogestinico.
Purtroppo però il solo progestinico non mi aiuta più per il controllo del ciclo ( io assumo la pillola a scopo medico, per cicli abbondanti e dolorosi), e vorrei riprovare una pillola completa di estrogeni che però, ricordo bene, aumentavano frequenza e intensità emicrania (motivo per cui, a ridosso dei 40 anni, ginecologo e cardiologo mi consigliarono di passare al solo progestinico).
Mi sembra di essere un po' in un vicolo cieco...e non vedo l'ora di essere in menopausa per liberarmi del ciclo mestruale, che mi ha sempre e solo dato problemi.

Gentile Signora,

l’emicrania senz'aura non è una controindicazione assoluta per l’utilizzo della pillola estroprogestinica.
In una percentuale di donne può accentuare l’emicrania sia come intensità che come frequenza, in questo caso il ginecologo, discutendo il caso con la paziente, consiglia la soluzione da adottare.
Non faccia automedicazione ma ne parli col ginecologo.
Al contrario accade per l’emicrania con aura in cui la pillola combinata è controindicata.

Buon fine settimana

Dr. Antonio Ferraloro

La ringrazio infinitamente per la sua risposta così gentile e precisa.
Buon fine settimana anche a Lei

Buongiorno Dott.Ferraloro,
dovrò a breve sottopormi ad un intervento dal dentista (estrazione di un dente ed, in sua sostituzione, inserimento di un impianto) : ci sono interazioni negative fra l'anestesia locale e le 5 gtt.di Laroxyl che assumo ogni sera?
Il Dentista mi ha detto di no, gradirei anche suo parere, se possibile.
Grazie di tutto.

Con l'anestesia locale non ci sono interazioni note, è sufficiente comunicarlo al dentista ma vedo che lo ha già fatto.

Dr. Antonio Ferraloro

Buongiorno Dottore, non so se posso sfruttare questo consulto aperto o se devo aprirne uno nuovo...provo con questo.
Dopo 6 mesi a dosaggio pieno di Laroxyl, ho avuto colloquio telefonico con la mia Neurologa, che mi ha detto di iniziare pure a scalare senza aspettare la fine dell'estate, e di farlo molto lentamente, circa una goccia ogni 10 / 15 giorni, per minimizzare eventuali effetti negativi.
Quando ho iniziato il farmaco ci ho messo un mese per arrivare al dosaggio di 5 gtt., e poi ho fatto appunto 6 mesi a 5 gtt.
Come sempre gradirei un suo parere in merito, e la ringrazio sin d'ora.
La saluto cordialmente.

In questi casi deve seguire le indicazioni della neurologa, noi non possiamo interferire sulla terapia.

Dr. Antonio Ferraloro

Chiedo scusa, dovrei aprire altro consulto ma non me lo fa fare, e ho appuntamento con la mia Neurologa a settembre.
48 ore fa ho tolto premolare destro, estrazione definita molto complessa dal Dentista, c'è voluto molto per togliere il dente, e manovre molto, molto forti.
Io 15 anni fa, a causa di una brutta forma di varicella (avevo 30 anni) ho sviluppato una nevralgia trigeminale diagnosticata clinicamente da una Neurologa molto brava ed esperta, ora in pensione (avevo fatto anche rm per escludere altro), nevralgia all'inizio tremenda e poi sfumata negli anni fino a diventare solo un leggero fastidio ogni tanto.
Stasera mangiando (cena semiliquida post estrazione) ho avvertito scosse e dolori di quando ero appena uscita dalla varicella.
Lo so, l'intervento è di ieri l'altro, e martedì prossimo al controllo dal Dentista riferirò tutto, ma ho veramente paura che l'intervento abbia riattivato una nevralgia ormai silente da tanti anni.
Dopo quanto tempo dall'intervento si potrebbe pensare davvero a questa malaugurata possibilità? Il lato della testa è il medesimo della nevralgia.
Grazie se vorrà rispondermi ancora, ed eventualmente darmi qualche consiglio in merito.

Gentile Signora,

è possibile che le scosse e il dolore che ha avvertito siano esiti dell’estrazione "complessa"che è avvenuta solo due giorni fa e che ha richiesto anche punti di sutura e non c'entri nulla con la classica nevralgia del trigemino, ovviamente non posso farLe certezze ma solo possibilità.
Solo il tempo potrà dirlo e una visita neurologica.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Grazie di cuore Dottore.
Mi rendo conto che al momento posso solo aspettare e vedere che evoluzione avrà la cosa.
Le auguro un buon week end e magari tornerò ad aggiornarla nelle prossime settimane.

Grazie, buon fine settimana anche a Lei.

Dr. Antonio Ferraloro