Come posso fare per scalare keppra 500mg? assumo 2 cp al giorno da 50 giorni
Buongiorno.
Ho 49 anni.
Il 27 giugno 2025 ho avuto una crisi epilettica (prima volta nella mia vita) in seguito una piccola emorragia cerebrale.
Non ho esiti neurologici e tutti gli esami di controllo da me correttamente eseguiti sono negativi.
Assumo Keppra 500 mg due volte al giorno.
Premesso che mi sento bene e sto facendo una vita sana (attivita' moderata in palestra, lavoro, non bevo alcolici, fumo moderatamente), e' mia intenzione iniziare a scalare il Keppra perche' mi provoca dei fastidiosi effetti collaterali, quali sonnolenza, calo della concentrazione e rallentamento ideo-motorio.
Ho fatto l'Eeg ed è negativo.
Non e' mia intenzione prendere altri farmaci.
Frequento regolarmente da diversi anni uno psicologo.
Qualcuno mi potrebbe aiutare su come scalare questo farmaco?
Grazie in anticipo per la risposta
Ho 49 anni.
Il 27 giugno 2025 ho avuto una crisi epilettica (prima volta nella mia vita) in seguito una piccola emorragia cerebrale.
Non ho esiti neurologici e tutti gli esami di controllo da me correttamente eseguiti sono negativi.
Assumo Keppra 500 mg due volte al giorno.
Premesso che mi sento bene e sto facendo una vita sana (attivita' moderata in palestra, lavoro, non bevo alcolici, fumo moderatamente), e' mia intenzione iniziare a scalare il Keppra perche' mi provoca dei fastidiosi effetti collaterali, quali sonnolenza, calo della concentrazione e rallentamento ideo-motorio.
Ho fatto l'Eeg ed è negativo.
Non e' mia intenzione prendere altri farmaci.
Frequento regolarmente da diversi anni uno psicologo.
Qualcuno mi potrebbe aiutare su come scalare questo farmaco?
Grazie in anticipo per la risposta
Gentile Utente,
la riduzione di un farmaco antiepilettico è una cosa molto delicata e non può essere consigliata online né tantomeno attuata con iniziativa autonoma da parte del paziente, il rischio è molto alto.
Consideri pure che assume il farmaco da un mese e mezzo circa, un tempo assolutamente insufficiente per pensare una riduzione del dosaggio o addirittura la sua sospensione.
L'EEG negativo è un buon elemento ma non decisivo.
Tali decisioni devono essere prese dal un neurologo, meglio se epilettologo, dopo attenta e accurata valutazione del caso.
Cordiali saluti
la riduzione di un farmaco antiepilettico è una cosa molto delicata e non può essere consigliata online né tantomeno attuata con iniziativa autonoma da parte del paziente, il rischio è molto alto.
Consideri pure che assume il farmaco da un mese e mezzo circa, un tempo assolutamente insufficiente per pensare una riduzione del dosaggio o addirittura la sua sospensione.
L'EEG negativo è un buon elemento ma non decisivo.
Tali decisioni devono essere prese dal un neurologo, meglio se epilettologo, dopo attenta e accurata valutazione del caso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 291 visite dal 16/08/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Consulti su epilessia
- Spezzare compressa dintoina e nubriveo efficacia
- Un ragazzo di 29 anni che prende dintoina per epilessia può prendere mk677 o rad 140
- Il farmaco fycompa influenza la fertilita ?
- Deja reve frequenti
- Intervento chirurgico epilessia età adulta.. possibile?
- Crisi convulsiva dopo trauma facciale: quando consultare il neurologo?
Altri consulti in neurologia
- Trittico per demenza in parkinsoniano: dosaggio e interruzione?
- cefalea premestruale: cosa fare?
- Rm inconclusive: microischemia vs demielinizzazione?
- Rischi xanax/lendormin a lungo termine per insonnia in anziana?
- Bubble test positivo: shunt ds-sx latente. Cosa fare?
- Declino cognitivo in madre anziana: cause e gestione.