Ansia, ansiolitici e umore: neurologia necessaria o consiglio inutile?
salve scusate del disturbo, è da 3 settimane che assumo ansiolitici per ridurre la mia ansia
sto facendo anhe un percorso psicologico con una psicologa
ho domandato al dottore che mi ha prescritto lo xanax se queste appunto potessero influenzare il mio umore, siccome ogni tanto mi viene da piangere ma gia anche prima di assumere ansiolitici
e mi risponde di si, che è possibile
al che domando se dovessi staccarle
e mi risponde di no e di consultare un neurologo, al che mi ritrovo un attimo spiazzato
la mia psicologa mi ha detto che non è necessario una visita neurologica e che ne avremo parlato meglio in seduta
scrivo questo per dirvi se effettivamente la mia situazione potesse essere da neurologia oppure il mio medico (medico di base) mi ha semplicemente risposto per "togliermi da mezzo"?
dico solo che questo medico mi ha anche prescritto prodotti per asma quando il mio fiato corto ero causato da ansia, quindi semplicemente ci pensai su e non li presi, quindi mi chiedo se anche questo sia un caso da ignorare
sto facendo anhe un percorso psicologico con una psicologa
ho domandato al dottore che mi ha prescritto lo xanax se queste appunto potessero influenzare il mio umore, siccome ogni tanto mi viene da piangere ma gia anche prima di assumere ansiolitici
e mi risponde di si, che è possibile
al che domando se dovessi staccarle
e mi risponde di no e di consultare un neurologo, al che mi ritrovo un attimo spiazzato
la mia psicologa mi ha detto che non è necessario una visita neurologica e che ne avremo parlato meglio in seduta
scrivo questo per dirvi se effettivamente la mia situazione potesse essere da neurologia oppure il mio medico (medico di base) mi ha semplicemente risposto per "togliermi da mezzo"?
dico solo che questo medico mi ha anche prescritto prodotti per asma quando il mio fiato corto ero causato da ansia, quindi semplicemente ci pensai su e non li presi, quindi mi chiedo se anche questo sia un caso da ignorare
Gentile Utente,
solo con lo Xanax difficilmente può risolvere il problema, anzi dopo tre settimane si dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di ridurlo gradualmente fino a sospenderlo a meno che non si voglia associare, se necessario, un antidepressivo considerato il disturbo di umore che riferisce, in tal caso l’ansiolitico può essere confermato per qualche altra settimana.
Per una valutazione clinica più accurata può rivolgersi ad un neurologo o uno psichiatra.
Cordiali saluti
solo con lo Xanax difficilmente può risolvere il problema, anzi dopo tre settimane si dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di ridurlo gradualmente fino a sospenderlo a meno che non si voglia associare, se necessario, un antidepressivo considerato il disturbo di umore che riferisce, in tal caso l’ansiolitico può essere confermato per qualche altra settimana.
Per una valutazione clinica più accurata può rivolgersi ad un neurologo o uno psichiatra.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
dottore la ringrazio per la risposta, non piango cosi spesso, capita ogni tanto quando mi sento stressato oppure sono agitato per dei motivi specifici, non penso sia un caso da antidepressivi, la mia psicologa anche mi ha detto di parlarne prima in seduta perchè secondo lei non è necessario, però vedrò
per lo xanax mi è stato consigliato di continuare e non smettere ancora, anche dal medico che appunto mi ha detto che alle dosi che lo prendo io (10 mattina e 10 sera) è basso, quindi non ci sono problemi
per lo xanax mi è stato consigliato di continuare e non smettere ancora, anche dal medico che appunto mi ha detto che alle dosi che lo prendo io (10 mattina e 10 sera) è basso, quindi non ci sono problemi
Parlavo di antidepressivo non solo per il presunto disturbo dell’umore che ovviamente non posso diagnosticarlo a distanza ma come terapia di prima scelta per il disturbo d’ansia.
Se la psicologa non è medico non può consigliare farmaci ed in generale non può interferire sulla terapia farmacologica.
Cordialmente
Se la psicologa non è medico non può consigliare farmaci ed in generale non può interferire sulla terapia farmacologica.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
grazie dottore, certo comprendo cosa dite intendevo dire che secondo la mia psicologa il mio caso tramite terapia puo essere ancora efficace prima di arrivare ad andare da un altro specialista, scusate per il fraintendimento avevo scritto qui un messaggio per avere una specie di conforto la mia psicologa non è medico ma secondo lei il mio caso non è ancora da neurologo, siccome mi ha detto che non è necessario
quindi penso solo che dovrei essere piu sereno e prenderla meno pesante, il mio medico di base mi ha solo prescritto l'ansiolitico ma la mia psicologa conosce il quadro più completo, quindi pensavo di dover stare a sentire di piu i suoi consigli giusto?
scusate del disturbo, scrivo qui anche per alleviare un po' le tensioni
quindi penso solo che dovrei essere piu sereno e prenderla meno pesante, il mio medico di base mi ha solo prescritto l'ansiolitico ma la mia psicologa conosce il quadro più completo, quindi pensavo di dover stare a sentire di piu i suoi consigli giusto?
scusate del disturbo, scrivo qui anche per alleviare un po' le tensioni
Bene, segua le indicazioni dei colleghi che La seguono e stia tranquillo.
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 339 visite dal 13/10/2025.
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