Mal di testa alle tempie...
Salve, sono una ragazza di 23 anni e soffro già da un paio d'anni di continui mal di testa, passano da lievi(sopportabile) a intensi nell'arco dell'intera giornata.
Spesso colpisce alle tempie ma alle volte quando diventa fortissimo mi rimbomba tutto nella testa(nn riesco neppure a muovermi).
Ho fatto visite oculistiche, visite dentistiche, radiografie, visite dall'otorino, analisi del sangue e per tutti risulto in ottima salute.
Da qualche settimana ho fatto anche le prove allergiche e risulto allergica in maniera lieve a: polline,acari, bianco d'uovo, latte vaccino, arachidi...
Potrebbero essere questi i motivi del mal di testa?o cos'altro?che altri tipi di visite o esami dovrei fare??
Vi ringrazio anticipatamente.saluti
Spesso colpisce alle tempie ma alle volte quando diventa fortissimo mi rimbomba tutto nella testa(nn riesco neppure a muovermi).
Ho fatto visite oculistiche, visite dentistiche, radiografie, visite dall'otorino, analisi del sangue e per tutti risulto in ottima salute.
Da qualche settimana ho fatto anche le prove allergiche e risulto allergica in maniera lieve a: polline,acari, bianco d'uovo, latte vaccino, arachidi...
Potrebbero essere questi i motivi del mal di testa?o cos'altro?che altri tipi di visite o esami dovrei fare??
Vi ringrazio anticipatamente.saluti
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
mi pare che manchi la visita neurologica che è fondamentale per chi soffre di cefalea perchè bisogna diagnosticare il tipo esatto tra le molteplici forme esistenti. Una volta fatta la diagnosi si può iniziare un trattamento farmacologico che agisca sulla cefalea una volta presente o che agisca come prevenzione. Sta al neurologo la scelta terapeutica.
Cordiali saluti
mi pare che manchi la visita neurologica che è fondamentale per chi soffre di cefalea perchè bisogna diagnosticare il tipo esatto tra le molteplici forme esistenti. Una volta fatta la diagnosi si può iniziare un trattamento farmacologico che agisca sulla cefalea una volta presente o che agisca come prevenzione. Sta al neurologo la scelta terapeutica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 12/04/2010.
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