Una vita sociale normale
Salve,
sono una donna di 38 anni, soffro da anni di emicrania e cefalea tensiva che non mi consente di svolgere una vita sociale normale. Inizialmente le crisi emicraniche si verificavano 2 massimo 3 volte al mese, mentre da circa 1 anno sono arrivata a 2/3 volte alla settimana . Ho già eseguito delle cure in seguito a visite specialistiche ma con nessun risultato. Putroppo per calmare il dolore faccio spesso uso di antinfiammatori e antidolorifici e addirittura questi non mi fanno ormai più effetto.Adesso per la prima volta mi è capitato che la crisi si è prolungata quasi per una settimana. Per favore aiutatemi, datemi un consiglio e ditemi cosa posso fare,grazie in anticipo
sono una donna di 38 anni, soffro da anni di emicrania e cefalea tensiva che non mi consente di svolgere una vita sociale normale. Inizialmente le crisi emicraniche si verificavano 2 massimo 3 volte al mese, mentre da circa 1 anno sono arrivata a 2/3 volte alla settimana . Ho già eseguito delle cure in seguito a visite specialistiche ma con nessun risultato. Putroppo per calmare il dolore faccio spesso uso di antinfiammatori e antidolorifici e addirittura questi non mi fanno ormai più effetto.Adesso per la prima volta mi è capitato che la crisi si è prolungata quasi per una settimana. Per favore aiutatemi, datemi un consiglio e ditemi cosa posso fare,grazie in anticipo
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Dr. Rosario Vecchio
Neurologo
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Gentile Signora,
le Sue parole sembrano descrivere una cefalea cronica quotidiana con abuso di analgesici. Questa tipologia di mal di testa è in genere un'evoluzione dell'emicrania che porta ad avere mal di testa praticamente quotidianamente o quasi e in cui si ha ha un uso eccessivo di antidolorifici. Tale situazione va trattata necessariamente ricorrendo ad un centro cefalea attraverso una iniziale "disintossicazione" dagli analgesici d'abuso che contribuiscono loro stessi ad innescare la cefalea e una successiva terapia di prevenzione degli attacchi.
le Sue parole sembrano descrivere una cefalea cronica quotidiana con abuso di analgesici. Questa tipologia di mal di testa è in genere un'evoluzione dell'emicrania che porta ad avere mal di testa praticamente quotidianamente o quasi e in cui si ha ha un uso eccessivo di antidolorifici. Tale situazione va trattata necessariamente ricorrendo ad un centro cefalea attraverso una iniziale "disintossicazione" dagli analgesici d'abuso che contribuiscono loro stessi ad innescare la cefalea e una successiva terapia di prevenzione degli attacchi.
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 20/08/2010.
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Approfondimento su Cefalea
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