Il quale mi ha prescritto delle compresse
Salve, sono un ragazzo di 29 anni. circa 1 anno e mezzo fà ho accusato le prime fascicolazioni alla gamba destra (interno coscia) le quali dopo alcuni giorni si spostavano in varie parti del corpo al ritmo di due-tre al giorno. sono andato dal mio medico il quale mi ha prescritto delle compresse di potassio. dopo la cura (dieci giorni) le fascicolazioni sono praticamente scomparse per riavvertirle a maggio di quest'anno (una due volte al giorno). inoltre da qualche giorno ho la sensazione di intorpedimento alla mano destra, piede destro e faccia (lato destro); sensazione che quasi si annulla quando mi muovo o non ci penso. Sono una persona ansiosa e ipocondriaca e ogni volta che navigo sul web alla ricerca dell'autodiagnosi i sintomi aumentano seguite vampate di calore ed eccessiva sudorazione. la mia paura è di avere una grave malattia, lei cosa ne pensa?
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
andare in Rete alla ricerca di autodiagnosi è estremamente negativo oltre che improduttivo perchè nella totalità dei casi non avrà mai la diagnosi corretta.
Le consiglierei di parlarne col Suo medico curante come ha già fatto l'anno scorso.
Cordiali saluti
andare in Rete alla ricerca di autodiagnosi è estremamente negativo oltre che improduttivo perchè nella totalità dei casi non avrà mai la diagnosi corretta.
Le consiglierei di parlarne col Suo medico curante come ha già fatto l'anno scorso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
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Caro Ragazzo,
mi associo al DR.Ferraloro nella risposta.
La rete non fa altro che amplificare l'ansia e la sintomatologia, una valutazione di tipo medico ed una diagnosi certa, arginerà l'ansia ed il corteo sintomatologico.ù
Valuti, se desidera, l'ipotesi di una consulenza psicologica, per trovare nuove strategie adattive al suo disagio.
cari saluti
mi associo al DR.Ferraloro nella risposta.
La rete non fa altro che amplificare l'ansia e la sintomatologia, una valutazione di tipo medico ed una diagnosi certa, arginerà l'ansia ed il corteo sintomatologico.ù
Valuti, se desidera, l'ipotesi di una consulenza psicologica, per trovare nuove strategie adattive al suo disagio.
cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 26/06/2011.
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