Stanchezza e scossa

Buongiorno e grazie in anticipo ai dottori che vorranno rispondermi.
Sono un ragazzo di 26 anni, afflitto da circa 5 mesi da disturbi di varia natura.
Per completezza di analisi vi faccio la lista degli stessi:
- fastidio allo sterno e tra le scapole: il gastroenterologo afferma possa essere un problema di reflusso. Martedì prossimo, a questo proposito, mi dovrò sottoporre ad una gastroscopia;
- sensazione di scossa alla mano sinistra e al bicipite sinistro (specialmente se non esclusivamente all’indice e al medio). Sensazione di gambe pesanti e di leggera scossa alle stesse;
- sensazione di palpebre pesanti.
Ho eseguito, nel recente passato, i seguenti esami:
- analisi del sangue: tutti i valori perfetti;
- TAC al collo: nessun problema (l’estate scorsa avevo sempre dolori al collo, oltre a vertigini e nausea);
- Test dell’equilibrio: tutto ok;
- ECG: tutto apposto;
- gastroscopia: da effettuare Martedì.
Al momento sono molto preoccupato per la sensazione di scossa alla mano sinistra e al bicipite sinistro (specialmente se non esclusivamente all’indice e al medio) e per il senso di gambe pesanti e di leggera scossa alle stesse e per sensazione di palpebre pesanti (e difficoltà di concentrazione).
Ho già avuto un colloquio con il medico di famiglia che, conoscendo la mia ipocondria, mi ha indicato come origine dei miei disturbi una sindrome di ansia generalizzata. In effetti ieri avevo letto in Internet i sintomi della Sclerosi Multipla e oggi la sensazione di scossa e la pesantezza alle gambe (quest’ultima ieri non l’avevo) sono molto aumentate rispetto a ieri.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

in effetti l'ipotesi dell'origine ansiosa che Le ha fatto il Suo medico curante mi sembra probabile considerata anche l'insorgenza del nuovo sintomo dopo avere letto in Rete argomenti correlabili alla Sclerosi Multipla. Agli esami effettuati mancherebbe una cosa fondamentale, la visita neurologica per una valutazione diretta del problema. Se poi fossero utili altri esami diagnostici questi li prescriverà lo specialista.
Stia tranquillo.

Cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
Dr.Ferrarolo la ringrazio moltissimo per la Sua risposta.

Il medico curante mi ha indicato di curare i miei problemi di reflusso, al momento, consigliandomi di aspettare un mesetto prima di fare una visita neurologica e preoccuparmi. A mio parere, conoscendo la mia ansia continua ed il fatto che vado a trovarlo una settimana sì ed una no, forse vuole lasciare che mi dimentichi semplicemente del problema. Se invece tra un mese non dovesse essere migliorato nulla, mi prescriverà una visita dal neurologo.

Può essere utile questa "tattica"?

La ringrazio
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

potrebbe chiarirmi a quale "tattica" si riferisce?
[#4]
dopo
Utente
Utente
A quella indicatami dal mio medico curante.

Stare sereno e aspettare un mesetto per vedere se questi sintomi (soprattutto le gambe stanche) passano da sè. In particolare mi ha consigliato di andare più spesso in palestra e di stare più sereno. Se tra un mesetto non dovessi notare miglioramenti mi ha detto di tornare.

Penso che l'indicazione del mio medico sia legata a tutti gli esami che ho fatto in passato, che si sono rilevati tutti negativi e tutti legati alla mia ansia.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

il consiglio del Suo medico curante è condivisibile, considerata la negatività degli esami finora effettuati. Stia sereno.

Buona domenica
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr.Ferrarolo la ringrazio per le Sue risposte.

Se dovessero esserci aggiornamenti, tra un mesetto, Le farò sapere.

Buon inizio di settimana
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