Insensibilità pianta del piede
Nel 2007 a seguito ernia al disco, fra 5^ lombare e 1^ sacrale, prima solo alcune dita del piede sinistro e adesso anche la pianta, sono parzialmente insensibili e nella scarpa mi sembra di avere le suole ondulate. Mi hanno detto che a seguito ernia, non operata, sono stati interessati i relativi nervi. Ci sono degli integratori o farmaci che possono almeno non fare aumentare il disturbo? Mi hanno parlato di Nicetile. Potete gentilmente darmi una parere in merito? Grazie. Vince.
Gentile Utente,
prima di pensare a curare il sintomo sarebbe più importante verificare se ci sono deficit neurologici causati dall'ernia. A tal riguardo Le consiglio una valutazione neurologica diretta se non l'ha fatta recentemente.
Circa il farmaco, Lei sa che non è possibile consigliare farmaci on line nè loro dosaggi, questo è compito del medico che La segue. Le posso dire che a volte il nicetile aiuta ma in ogni caso occorre una visita neurologica.
Cordiali saluti ed auguri
prima di pensare a curare il sintomo sarebbe più importante verificare se ci sono deficit neurologici causati dall'ernia. A tal riguardo Le consiglio una valutazione neurologica diretta se non l'ha fatta recentemente.
Circa il farmaco, Lei sa che non è possibile consigliare farmaci on line nè loro dosaggi, questo è compito del medico che La segue. Le posso dire che a volte il nicetile aiuta ma in ogni caso occorre una visita neurologica.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Ex utente
In data 27 marzo c.a. ho rifatto l'elettromiografia con le seguenti conclusioni: l'esame è indicativo di sofferenza radicolare S1 bilaterale a sin. con modesti segni di denervazione in atto. Dal referto della risonanza magnetica del 13/9/2011 risulta quanto segue: A livello L4-L5 l'ampiezza utile del canale spinale è ridotta per ipertrofia degenerativa delle faccette articolari posteriori e dei legmenti gialli. Si associa ernia discale posteriore mediana e paramediana senza franca prevalenza di lato. Il quadro descritto determina apparente, netta compressione sul sacco durale e sulle radici nervose. A livello L5-S1 protrusione o piccola ernia discale mediana e paramediana sn che determina modesta impronta sul sacco durale e possibile conflittualità con la radice nervosa omolaterale. Si associa spondilosi intersomatica e artrosi delle faccette articolari posteriori.Ho sentito parlare della ozonoterapia. Mi può dare un suo parere? Non voglio fare un intervento. Soffro di ernia al disco sin dal 1970. Grazie!
Gentile Utente,
dovrebbe fare visionare gli esami effettuati ad un neurochirurgo.
Per quanto riguarda l'ozonoterapia, questa tecnica è molto discussa, ci sono favorevoli e contrari. Personalmente non me ne occupo, pertanto non voglio darLe false notizie. Le dico soltanto che l'ozonoterapia non è indicata per tutti ma solo in casi selezionati.
Puo chiedere nella sezione "Ortopedia" o "Neurochirurgia" di questo sito.
Cordialmente
dovrebbe fare visionare gli esami effettuati ad un neurochirurgo.
Per quanto riguarda l'ozonoterapia, questa tecnica è molto discussa, ci sono favorevoli e contrari. Personalmente non me ne occupo, pertanto non voglio darLe false notizie. Le dico soltanto che l'ozonoterapia non è indicata per tutti ma solo in casi selezionati.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 17.8k visite dal 16/10/2012.
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