Esito encefalogramma
Buongiorno,in seguito a vari attacchi epilettici e svenimenti con cadute, mia nipote 29 anni (epilettica dall eta dei 7 anni e sotto terapia con pasticche)ha effettuato elettroencefalogramma,il cui esito è i seguente
REFERTO
attivitaALPHA a circa 9 hz simmetrica e reagente all apertura degli occhi,commista a moderate componenti theta a sede fronto-temporale bilaterale,all iperpnea sporadici e isolati grafoelementi a tipo onda aguzza onda lenta a sede ft bilaterale,inefficace la sli.
CONCLUSIONI
modeste anomalie bioelettriche anche di tipo parossistico evocate dall iperpnea,attivita di fondo nella norma Bnor.
Nell attesa di effettuare anche rmn e successiva visita dal neurologo ,mi potete spiegare cosa vuo dire l esito di questo esame???Conferma solo l epilessia della quale sappiamo gia che è affetta???
Vi ringrazio .
Saluti
REFERTO
attivitaALPHA a circa 9 hz simmetrica e reagente all apertura degli occhi,commista a moderate componenti theta a sede fronto-temporale bilaterale,all iperpnea sporadici e isolati grafoelementi a tipo onda aguzza onda lenta a sede ft bilaterale,inefficace la sli.
CONCLUSIONI
modeste anomalie bioelettriche anche di tipo parossistico evocate dall iperpnea,attivita di fondo nella norma Bnor.
Nell attesa di effettuare anche rmn e successiva visita dal neurologo ,mi potete spiegare cosa vuo dire l esito di questo esame???Conferma solo l epilessia della quale sappiamo gia che è affetta???
Vi ringrazio .
Saluti
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
sì, in effetti nel tracciato EEG è stata rilevata una modesta attività elettrica anomala, soltanto durante l'aumento della profondità degli atti respiratori, compatibile con l'epilessia. Sarebbe interessante un confronto con il tracciato precedente per vedere l'evoluzione in senso migliorativo o stazionario del decorso.
Cordiali saluti
sì, in effetti nel tracciato EEG è stata rilevata una modesta attività elettrica anomala, soltanto durante l'aumento della profondità degli atti respiratori, compatibile con l'epilessia. Sarebbe interessante un confronto con il tracciato precedente per vedere l'evoluzione in senso migliorativo o stazionario del decorso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 11/07/2013.
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