Parestesie e formicolii

Mi chiamo Eliana, ho 23 anni e sono una studentessa universitaria. Circa a marzo dello scorso anno ho cominciato ad avvertire dei forti dolori al polso destro, ma inizialmente ho pensato fossero dovuti a un movimento sbagliato fatto in palestra. Dopo un mese di riposo (in cui ho provato antinfiammatori, antidolorifici, creme e addirittura il tutore) il dolore ha cominciato ad aumentare fino all'avambraccio (provando a metterci il ghiaccio peggiorava).
Quindi sono andata dal medico e ho fatto una lastra e un'elettromiografia (tutto negativo).
Ho lasciato correre, pensando che la cosa si sistemasse da sola col tempo e a settembre sembrava essersi risolto tutto.
A dicembre, però, non solo è tornato il dolore al braccio, ma è arrivato anche alla gamba destra (dolore unito a formicolio). A gennaio, facendo delle analisi di controllo, ho scoperto di avere una tiroidite autoimmune con presenza di noduli di grandezza da 1mm a 4mm (prendo Eutirox 50g tutte le mattine) e un'insulinoresistenza non molto accentuata (a questo proposito ho fatto un esame del fegato, ma è ovviamente sano -non bevo, non fumo e mangio generalmente sano).
Ad oggi ho effettuato tutte le analisi del sangue possibili e immaginabili (sono risultati solo leucociti alti nelle urine), ho fatto una RMN con contrasto, una visita neurologica con tanto di potenziali evocativi di tutti i tipi e i risultati sono sempre negativi. Tutto apposto. Intanto ho notato che questa sorta di parestesie (termine che ho scoperto al pronto soccorso a cui mi sono recata dopo 2h che letteralmente non sentivo più la gamba destra da poco sotto il ginocchio in giù -sentendomi dire che non potevano farmi niente) che ho si accentuano la sera (di solito arrivano dopo il formicolio -ormai a entrambe le gambe, fino quasi a non riuscire proprio a stare in piedi) e soprattutto dopo uno sforzo fisico (a riposo, non ho niente). A volte capita che mi "vibri" la spalla destra (una volta ha vibrato così tanto che tutto il braccio si muoveva visibilmente) e spesso mi vibra la coscia sinistra, all'altezza delle tasche dei pantaloni, per capirci (tanto che quando indosso i jeans e ho il cellulare in tasca non capisco mai se a vibrare è la gamba o se mi stanno chiamando). Inoltre soffro da che ho memoria di mal di testa (di solito ho delle fitte che non mi permettono di fare le cose di tutti i giorni -facendo una visita specialistica mi è stato detto essere cefalea tensiva cronica).
Non ho proseguito con lo sport perché più mi muovo e meno mi sembra di avere forze. Vorrei sapere se può essere collegato a un qualcosa di psicosomatico (ho sofferto in passato -circa 2 anni fa- anche di uno o due episodi di attacchi di panico) o comunque se c'è qualcuno a cui potersi rivolgere (sono disposta ad andare anche da uno sciamano!), perché così viene compromesso perfino lo studio.
Vi ringrazio calorosamente e mi scuso per la lunghezza del post!

Eliana
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Eliana,

il disturbo potrebbe essere psicosomatico ma prima di arrivare a queste conclusioni si devono escludere cause organiche, la maggior parte delle quali comunque sono state già escluse.
La RM è stata fatta all'encefalo? E' stata indagata la colonna vertebrale? E' stata effettuata un'EMG anche agli arti inferiori?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dr Ferraloro, la ringrazio per la sua risposta.
La risonanza è stata fatta a encefalo e midollo e no, non è stata effettuata l'elettromiografia agli arti inferiori (solo a quelli superiori).

Quale potrebbe essere il motivo per cui il tutto peggiora di sera e quando faccio qualche sforzo fisico? Nel senso: un disturbo psicosomatico può essere peggiorato in modo sostanziale da un affaticamento fisico? Oggi, ad esempio, ho fatto due rampe di scale due volte e stasera faccio fatica a restare in piedi senza poggiarmi a qualcosa.

Ringraziandola di nuovo

Eliana
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Eliana,

considerata la sintomatologia, un'EMG agli arti inferiori sarebbe utile. La visita neurologica è risultata negativa? Anche una visita reumatologica potrebbe essere opportuna.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
La visita neurologica è risultata negativa; inoltre ho effettuato delle analisi del sangue per capire se ci potesse essere un problema di reumatismi, ma anche in questo caso tutto negativo.

Eliana
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Eliana,

anche una fibromialgia sarebbe tra le ipotesi possibili, per questo motivo Le ho consigliato anche la visita reumatologica, in questo caso le analisi sono negative.

Cordialità
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, mi consiglia quindi la visita reumatologica (mi era sembrato di capire dal medico di famiglia che, essendo le analisi regolari anche per i reumatismi, non fosse necessaria)?

So che non si fa, ma cercando nei siti specializzati sulla fibromialgia i sintomi elencati sono ciò che accuso io in maniera praticamente esatta!
Ad esempio la forte cefalea di cui soffro da tutta la vita e addirittura la sindrome del colon irritabile (di cui non avevo parlato con nessuno, pensando che non fosse correlato..)
Grazie davvero

Eliana
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Eliana,

Le ricordo che la mia è solo un'ipotesi a distanza senza alcun valore di diagnosi.
In caso di fibromialgia i valori "reumatologici" sono nella norma, infatti questo tipo di diagnosi è essenzialmente clinica, cioè basata sul racconto del paziente e sulla visita medica. La visita reumatologica sarebbe una valida opzione.

Cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
mi rendo conto che il suo è solo un consulto, le assicuro che non cercavo una diagnosi su internet, ma solo un consiglio esterno.
Detto ciò, la volevo informare di aver appena ritirato le ultime analisi del sangue, da cui risulta:
Glicemia 86 (con valori di riferimento 60-110)
Glicemia dopo colazione 81
C.P.K. (metodo colorimetrico) 56 (con valori di riferimento 24-170)
Lattico-deidrogenasi (metodo colorimetrico) 241 (val di rif <480)
*Insulinemia 19.06 (val di rif 2.0-25.0)
*Aldolasi 1.1 (val di rif 1.2-7.5)

Mi sembra di capire che anche in questo caso a livello organico è tutto ok,a parte questi ultimi due valori leggermente più bassi della soglia...
Potrebbe essere utile per escludere altro, sempre secondo un suo parere a distanza?

Ringraziandola nuovamente,
Eliana
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Eliana,

i valori riportati sono tutti nella norma (solo l'aldolasi sarebbe inferiore di 0,1 ma questo dato è insignificante). In tal senso vengono esclusi problemi di glicemia (diabete) e eventuali problemi muscolari.

Cordialmente
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