Depakin chrono e bruciore stomaco

Buonasera!
Soffro di epilessia e assumo il Depakin Chrono 300 (2 volte al dì) da ormai cinque anni. Non ho più avuto crisi da allora, e sebbene i valori dell'acido valproico siano sempre un pelo sotto la norma, il mio neurologo mi ha detto di continuare con questo dosaggio, che è sufficiente a coprirmi. Il problema però è che ogni tanto, poco dopo l'assunzione della pillola serale, mi viene uno strano bruciore all'esofago. Come una sensazione di... aver ingoiato qualcosa al mentolo; una sensazione di freddo pungente all'interno insomma. Non dura tanto, ma pochi minuti, ragion per cui non ne ho mai parlato con il neurologo. Anche perchè è una cosa sporadica. Per dirvi, per mesi non ho nulla. Poi arriva la settimana in cui mi brucia così tutte le sere che l'assumo , per qualche minuto. Poi ripassa e per mesi non ho niente. E via dicendo. Vorrei chiedere quindi a voi se questo è un normale effetto collaterale di questo farmaco, oppure a cosa potrebbe esser dovuto. Io ho notato che questa cosa mi succede sempre verso le nove e mezza di sera, che corrisponde a quando più o meno prendo il Depakin. A volte però mi capita anche di doverlo prendere un'ora prima, ma il bruciore x qualche minuto si presenta sempre... verso le nove e mezzo/dieci a prescindere (ceno normalmente verso le 7 di sera, se questo puo' interessarvi), a volte accompagnato pure da "acetone", il quale mi viene a volte pure dopo pranzo. Secondo la vostra opinione che cos'ho? Dovrei andare dalla mia dottoressa e chiederle di prendere qualche copertura per lo stomaco (sempre se c'entra qualcosa)? Oppure per assurdo... come mia madre soffro di reflusso gastro-esofageo? E ultima domanda, nel caso mi venissero farmaci x lo stomaco, questi interagiscono normalmente con la pillola anticoncezionale? Io prendo Drosure, 'a metà strada' tra il Depakin del mattino e quello della sera, per curare le ovaie policistiche e l'oligomenorrea (e già che ci sono, per proteggermi pure a livello anticoncezionale). Se dovessi assumere farmaci per curare questo mio fastidio, sarei comunque coperta dal punto di vista contraccettivo? Grazie in anticipo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

condivido ciò che Le ha detto il neurologo, cioè di non aumentare la dose del depakin anche se i dosaggi plasmatici del valproato sono lievemente inferiori alla norma, in quanto non si manifestano crisi epilettiche e ciò significa l'efficacia del farmaco. In questo caso è la clinica che deve guidarci e non il laboratorio.
Per quanto riguarda l'effetto gastrico che riferisce, in generale potrebbe essere causato dal depakin ma nel caso particolare non è possibile avere certezze a distanza. Il fatto però che il sintomo si verifichi sporadicamente rende meno probabile la causa farmacologica e indirizzerebbe di più verso altre cause.
Eventuali farmaci per la "copertura gastrica", se assunti a buona distanza dall'anticoncezionale non dovrebbero dare problemi significativi.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Attivo dal 2012 al 2021
Ex utente
Grazie mille per la sua risposta. Se ho capito bene quindi, questo bruciore che sento potrebbe esser dato sì dal depakin, ma se viene in modo sporadico, anche da altri fattori, dico bene? Ma questi altri fattori cosa potrebbero essere? Problemi all'esofago/ gastrici? Lei cosa mi consiglia di fare? Chiedere una copertura per lo stomaco alla mia dottoressa magari, oppure, nel dubbio che non sia colpa del depakin, fare un esame specifico, per es. una gastroscopia? E poi un'altra cosa, a Suo parere fino a che punto questi bruciori possono definirsi "normali", e su cui "passare sopra"? Nel senso, se vengono ogni tanto e non sempre si può chiudere un occhio, o bisognerebbe comunque prendere provvedimenti? Mia madre soffre di reflusso, ha anche un'esofagite e l' ernia iatale. Siamo ansiose ahimè tutte e due, e non vorremmo che per assurdo pure io, nonostante abbia solo 23 anni, possa avere già problemi del genere.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

ne parli col Suo medico curante, a mio avviso una valutazione gastroenterologica sarebbe utile effettuarla, magari per un'eventuale gastroscopia veda cosa Le consiglia lo specialista in base alla visita medica.
Il Suo medico curante potrebbe anche pensare di prescrivere al momento un farmaco gastroprotettivo, almeno per vedere se produce eventuali benefici.
Il concetto relativo al depakin l'ha capito benissimo.

Cordialmente
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dopo
Attivo dal 2012 al 2021
Ex utente
Perfetto! Grazie mille ancora! Posso approfittarne per chiederLe un'ultima cosa, gentilmente? Il neurologo mi ha fatto la ricetta per fare una polisonnografia durna (eeg in siesta). Mi può spiegare cosa consiste nello specifico? Lui mi ha parlato di un eeg della durata di un'ora e mezza circa mentre faccio il pisolo pomeridiano, dopo aver dormito poche ore la notte (dovrei alzarmi circa alle 4 del mattino). Io ho chiamato per l'appuntamento ma quando ho letto la ricetta all'impiegata, mi ha detto che devo farla cambiare perchè non esiste la polisonnografia diurna, e che quella che le ho descritto io è... il "polisonnogramma epilessia in privazione parziale di sonno". Lei mi sa dire se è la stessa cosa, o ho parlato con una che vuole solo "complicarmi la vita" e basta?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

probabilmente parlate dello stesso esame, infatti l'EEG in siesta con sveglia alle quattro del mattino è in privazione parziale di sonno.
Per maggiore certezza però e per non perdere tempo contatti il Suo neurologo per spiegargli ciò che Le hanno detto.

Cordialità
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dopo
Attivo dal 2012 al 2021
Ex utente
A quanto pare è la stessa! Grazie mille ancora! Buona domenica!