Esito rmn colonna cervicale

In seguito ad esecuzione tomografia a risonanza magnetica della colonna cervicale è stato fornito il seguente esito a mia moglie di 46 anni di età:
Tecnica (colonna): sono state eseguite sezioni sul piano sagittale e trasverso con sequenze T1 e T2 dipendenti.
Discreto raddrizzamento della curva fisiologica del rachide. In C5-C6 e C6-C7 il canale vertebrale appare ristretto in parte per una protrusione dei dischi ed in parte per un appuntimento degli spigoli dei corpi vertebrali che deformano il profilo anteriore del canale vertebrale e che in C5-C6 arrivano a contatto con il profilo anteriore midollare. Il midollo cervicale, ciò nonostante, non dimostra alterazioni del suo segnale.
La prescrizione all'esecuzione del suddetto esame è stata consigliata dal medico curante in seguito a riscontro di parestesie della mano dx ed anche alla sx, ed a seguito di referto elettromiografico che ha riscontrato:
"Sono state esaminate le VCM e le VCS antidromiche nei tratti polso-dito dei nervi mediano e ulnare di dx: tutti i parametri sono compresi nella norma. Derivazione da alcuni muscoli degli arti superiori. Assente attività elettrica spontanea in condizioni di riposo. Quadri elettrici da contrazione massimale con incerta sfumata riduzione (subinterferenza) nei muscoli estensore radiale del carpo e tricipite di dx.
Conclusioni: Segni elettrici compatibili con possibile iniziale sofferenza radicolare C7 a dx."
A completamento delle notizie sopra riportate si riferisce che mia moglie ha subito n. 2 incidenti stradali negli anni 2001 e 2005 con colpo di frusta.
Ringraziando per una cortese risposta cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

la RM cervicale, la sintomatologia e l'esito dell'EMG sono indicativi di alterazioni a livello della colonna cervicale che andrebbero approfondite mediante valutazione clinica. Pertanto consiglio di fare effettuare a Sua moglie una visita fisiatrica in modo da inquadrare in maniera adeguata il caso ed impostare un'idonea terapia.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro