Una mano intorpidita

Salve Dottore, da un pò di tempo avverto parestesie, soprattutto alle mani.
Qualche tempo mi capitava, a volte, di notte di svegliarmi con una mano intorpidita...muovendola il problema spariva in pochi secondi. Negli ultimi tempi(1 mese) questo fastidio appare più spesso...soprattutto di notte. Solo qualche volta ho avvertito questa sensazione di intorpidimento anche di giorno (seppure in forma più lieve, magari mentre sto al PC). Una sera mi è capitato anche mentre vedevo la TV ed è durato. Nell'ultima settimana il fastidio si è attenuato (di giorno ormai quasi mai) seppure di notte, molto spesso, ancora mi capita (magari me ne accorgo la mattina al risveglio di avere una mano un pò "addormentata"). Sono andato da un neurologo 10 giorni fa, visita completa e non ha riscontrato nulla. Tutti i test sono negativi. Però mi ha consigliato di prendere il Nicetile 500mg per un mese. Mi ha detto di stare tranquillo (sono ansioso e ipocondriaco e l'ansia può accentuare a volte certi sintomi) e mi ha sconsigliato qualsiasi altro esame diagnostico. Tuttavia, negli ultimi giorni, avverto una sensazione di lieve debolezza alla gamba sinistra...riesco a fare tutto, anche corsa e palestra, ma la sensazione permane...come se la zona del bicipite femorale (e un pò il polpaccio) fosse leggermente "pesante". A volte sento del guizzi muscolari in varie parti del corpo ...sono le fascicolazioni vero?? (anche se, talvolta, mi capitava anche in passato...può essere ansia, tensione e nervosismo?) ....non capisco se sono io che somatizzo tutto ciò che leggo su internet (malattie come SM e SLA) e poi mi vengono i sintomi. Ad ogni modo da oggi ho iniziato a prendere Nicetile. Secondo lei può essermi utile questo farmaco?.....le parestesie sono diminuite ultimamente ma la debolezza che sento alla gamba è preoccupante?...Grazie mille.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente

<< mi capitava, a volte, di notte di svegliarmi con una mano intorpidita...muovendola il problema spariva in pochi secondi>> non è da considerare patologico ed è dovuto a compressione di alcuni nervi secondo le varie posizioni assunte durante il sonno. Parestesie da SM non regrediscono in pochi secondi e col movimento.
Il tutto accentuato dall'ansia e dalla paura (qualche fascicolazione e molto probabilmente anche la sensazione all'arto inferiore).
L'esito negativo della visita neurologica dovrebbe rassicurarLa.
Il nicetile può essere certamente utile.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore.
Il neurologo, molto disponibile, mi ha detto di contattarlo per qualsiasi dubbio e problema.
E visto che questa sensazione strana alla gamba l'avverto da 4-5 giorni (e quindi dopo la visita effettuata), ho provveduto a chiamarlo proprio ieri e mi ha detto di aspettare almeno una settimana e poi richiamarlo nel caso il disturbo fosse ancora presente.
In quel caso mi ha detto di passare all'ospedale per un'ulteriore visita.
Per quanto riguarda questo fastidio alla gamba sx,può essere dovuto alla compressione di alcuni nervi (come per le parestesie) o di una disfunzione neurologica di carattere infiammatorio? ....Grazie ancora. Saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

senza una visita diretta non è possibile dare una risposta attendibile, comunque la causa potrebbe essere anche banale potendo Lei <<fare tutto, anche corsa e palestra>>.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore, negli ultimi due giorni sembra leggermente migliorata la sensazione di debolezza alla gamba però, di contro, sono aumentate notevolmente le fascicolazioni..sono diffuse, non sempre nello stesso punto. Non capisco più se sia ansia/stress oppure se sia affetto da qualche patologia. E' possibile che la mente possa far venire questi sintomi?.....fino a 3-4 giorni va non avevo queste fascicolazioni (in passato solo qualche sporadica contrazione...ma niente di evidente) e ora, tutto d'un tratto, sono comparse e aumentate nell'arco di poche ore.
Come è possibile?....secondo lei sarebbe opportuno prendere un ansiolitico?....grazie ancora.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

<<E' possibile che la mente possa far venire questi sintomi?>> sì, è possibile, soprattutto con visita neurologica negativa e con disturbo generalizzato.
Per il problema all'arto, qualora non dovesse risolversi spontaneamente, si rivolga al neurologo.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora per la tempestività!
Un'ultima curiosità (dettata purtroppo dal mio stato ansioso, potrà comprendermi) : in caso di SLA le fascicolazioni in genere come si presentano? in un punto fisso (sull'arto/muscolo da cui parte la disabilità) oppure sono diffuse? ....e si presentano come primo sintomo oppure sono successive ai problemi motori?...infine: la visita neurologica può escludere la presenza di patologie così gravi?
Grazie ancora, saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

in caso di SLA le fascicolazioni si manifestano generalmente non come primo segno, sono persistenti ed associati a deficit motorio insorto precedentemente.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore, purtroppo mangio pochissimo e non dormi da 3 giorni. Ho continue fascicolazioni ovunque e la gamba sinistra è debole, riesco a fare movimenti ma la sento come "rigida" e come se si affaticasse facilmente.
Temo di avere la SLA. Quali altre patologie possono dare questi sintomi? ..grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

se teme malattie importanti il consiglio che Le posso dare è rivolgersi al neurologo, un'eventuale vista neurologica negativa farebbe escludere la SLA.
La maggioranza delle fascicolazioni sono comunque fortunatamente benigne.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott. Ferraloro,
oggi ho incontrato nuovamente il neurologo (che mi aveva visitato 15 giorni fa) mi ha di nuovo visitato e ha detto che non ho nulla. Mi ha prescritto un ansiolitico (Paroxetina) da prendere ogni giorno per 6 mesi come terapia anti-ansia.
Io, in ogni caso, avevo già prenotato una EMG, che farò il 5 marzo.
Anche durante la prova di forza ho sentito il bicipite femorale tirare.

Dopo la visita mi sono sentito meglio, un pò meno teso, e la gamba la sentivo più leggera....stasera la sento di nuovo più pesante, però poi mi accorgo che l'ansia risale.

Ma secondo lei, escludendo problemi neurologici, da cosa può essere dovuta (in generale) una sensazione di debolezza alla gamba sinistra?...qualche vena varicosa interna?...

Grazie, buonasera.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

c'è una buona componente ansiosa considerato che dopo la visita stava meglio e la gamba la sentiva più "leggera". Il collega ha avuto la stessa sensazione prescrivendo la paroxetina.
Oltre le vene varicose anche piccoli problemi alla schiena potrebbero anche essere una causa.
Faccia come Le ha detto il neurologo.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Dottore buonasera, mi scusi una curiosità...ma quale differenza c'è tra fascicolazioni e miochimie?...a livello visivo si può notare la differenza? grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

le fascicolazioni sono contrazioni spontanee muscolari generalmente isolate che si possono vedere come guizzi sotto la pelle, le miochimie sono contrazioni ripetitive più grossolane a livello soprattutto palpebrale e del muscolo obliquo dell'occhio, possono interessare in successione gruppi muscolari limitrofi.
Per un non addetto ai lavori la distinzione è molto difficile.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Dottore buonasera,
alla fine ho effettuato una EMG, risultata completamente negativa.
E, come per magia, i fastidi alla gamba sono spariti. Come le fascicolazioni che, ora, sono rarissime.
Peraltro, da una settimana, sono sparite quasi del tutto anche le parestesie notturne alle mani.

Il neurologo mi ha comunque consigliato di continuare la Paroxetina (1 volta al dì) per qualche mese in modo da togliere eventuali rischi di "ricadute di ansia".

Io ho continuato a prendere la Paroxetina per circa 1 mese e poi l'ho smessa in quanto, a seguito un problema al dente, ho assunto un antibiotico per 5 giorni (Augmentin) e non mi andava di assumere due medicinali insieme.

Peraltro, stando molto meglio, ho pensato che fosse inutile andare avanti a prendere la Paroxetina. Lo stesso neurologo mi ha detto che, sentendomi meglio, ci sta pure di averla sospesa, l'importante è sentirsi bene.

In pratica io ho smesso la Paroxetina il 22 marzo, poi ho cominciato l'Augmentin, per 5 giorni, fino al 27 marzo.

E qui è subentrato un altro "problema": dal 28 marzo sento un lieve senso di stordimento durante la giornata. Come se fossi "lievemente ubriaco". Quando sono steso a letto questa sensazione sparisce e dormo sempre bene.

Aggiungo che non sento particolare stanchezza, ne dolori, di alcun tipo, ne mal di testa o giramenti di testa.. Solo questa strana sensazione di "stordimento", che va ormai avanti da 3-4 giorni.

Può essere un riflesso dovuto alla sospensione della Paroxetina?....può essere uno strascico dell'Augmentin ? (che, tuttavia, non mi ha mai dato problemi in passato)....oppure il cambio di stagione (pure se non ho mai avuto problemi nei cambi di stagione finora) ?

Un'ultima cosa: quando ruoto il collo sento come degli "scricchiolii", come se ci fossero dei sassolini nel collo o nella testa.... può essere un pò di cervicale ?

Grazie mille. Buona serata.

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
<<alla fine ho effettuato una EMG, risultata completamente negativa.
E, come per magia, i fastidi alla gamba sono spariti. Come le fascicolazioni che, ora, sono rarissime>> succede spesso che un esame negativo da diagnostico si trasformi in terapeutico.

Il senso di stordimento può essere un sintomo da sospensione della paroxetina, se così fosse dovrebbe regredire spontaneamente in poche settimane.
Per quanto tempo l'ha assunta?

<< quando ruoto il collo sento come degli "scricchiolii", come se ci fossero dei sassolini nel collo o nella testa.... può essere un pò di cervicale ?>> certamente è possibile.

Cordialmente
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Utente
Utente
Buonasera Dottore,

allora la Paroxetina l'ho assunta per 1 mese esatto.

Nei primi giorni mi ha fatto l'effetto contrario (ansia aumentata, ma ancora dovevo aspettare il risultato della EMG e non stavo bene) poi ho cominciato a stare bene, ma soprattutto per l'esito negativo dell'EMG presumo.

Mio padre, per esempio, soffre di cervicale da anni. Io mai avuto sintomi particolari.
Io, a parte questi scricchiolii a cui ho fatto caso questi giorni, non ho avuto altri sintomi,
Tantomeno dolori al collo.

Per questo, scricchiolii o meno (che forse ho sempre avuto ma non ci ho mai fatto caso), mi pare strano che
questa cervicale sia insorta proprio ora.

Nella visita che feci col neurologo a metà febbraio controllò i movimenti del collo e mi disse che "era tutto ok"
E' possibile da una visita escludere problemi di cervicale?

Grazie ancora!


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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Non sempre è possibile escludere problemi alla colonna cervicale, in periodi di remissione dei sintomi possono non riscontrarsi alterazioni degni di nota.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
E per la paroxitina (assunta per 1 mese) non esclude quindi che questo "stordimento" sia dovuto alla sospensione?

Grazie, buona serata.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
<<Il senso di stordimento può essere un sintomo da sospensione della paroxetina, se così fosse dovrebbe regredire spontaneamente in poche settimane.>> già scritto nella replica #15.

Forse la terapia con paroxetina è stata sospesa troppo precocemente.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore,

il senso di stordimento prosegue, siamo a 7 giorni.

Se fosse per la sospensione della Paroxetina, e quindi può durare anche qualche settimana, immagino che dovrò combatterci ancora per un pò.

Nel caso in cui fosse la cervicale, non avendo mai avuto a che fare con questa problematica, sa dirmi se i sintomi rimangono "fissi" (finchè non si interviene con qualche cura) oppure se, anche in questo caso, i sintomi vanno a scemare autonomamente?

Ipotizzando che sia cervicale occorre sempre una risonanza, per poter agire con una cura, oppure potrebbe bastare anche una semplice visita medica?

Infine, sempre nel caso in cui fosse cervicale, quali possono essere i rimedi per combatterla?


Grazie come sempre per la disponibilità.
Saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
<<Se fosse per la sospensione della Paroxetina, e quindi può durare anche qualche settimana, immagino che dovrò combatterci ancora per un po'>> mediamente un paio di settimane, a volte di più.

<<Nel caso in cui fosse la cervicale i sintomi vanno a scemare autonomamente?>> la possibilità esiste.

<<Ipotizzando che sia cervicale occorre sempre una risonanza, per poter agire con una cura, oppure potrebbe bastare anche una semplice visita medica?>> all'inizio è sempre corretto effettuare la visita, sarà poi il medico che richiederà l'esame più utile al singolo caso.

<<sempre nel caso in cui fosse cervicale, quali possono essere i rimedi per combatterla?>> "cervicale" è un termine generico, le alterazioni possibili a livello di questo tratto della colonna sono molteplici, si deve prima stabilire qual è il problema e poi intervenire di conseguenza.

Cordialmente