Sintomatologia fastidiosa ed esami fatti

Buonasera e molte grazie per l'attenzione,se e possibile vorrei sapere cosa ne pensate della mia sintomatologia e degli esami effettuati,da qualche anno avverto una sensazione di confusione mentale con varia intensità, codesto disturbo è presente tutta la giornata accompagnato da una sensazione di spossatezza e ottundimento mentale,(è come se avessi fatto uso di alchool),ma la cosa che piu mi "preoccupa" e che aumenta a seconda del momento della giornata,mi spiego meglio:quando mi alzo al mattino e svolgo le mie azioni quotidiane,codesto disturbo lo avverto in maniera lieve,verso le ore 18:00 del pomerigio,specie al tramonto codesto disturbo lo percepisco in maniera iu intensa,è come se i fattori ambientali influenzassero su cio,la sera quando esco con gli amici spesso questo disturbo mi crea piu fastidi di tutto l'arco della giornata,so che puo sembrare banale ma vi assicuro che è cosi,mi sento la mente leggermente distaccata,e confusa avverto anche spesso una sensazione di sonnolenza e ciò influisce anche sulla mia memoria,tendo ad essere spesso distratto.Per tale motivo mi sono rivolto ad un neurologo,dove una volta escluso cause organiche rilevanti nella visita neurologica mi ha fatto eseguire una RM encefalica e tronco negativa e un EEG negativo,in oltre ho eseguito anche un emocromo ed esami tiroidei usciti nella norma,lui attribuisce il mio problema all'ansia,e devo ammettere che in passato ne ho sofferto,ma ora non mi sento ansioso quando ho questi disturbi mi sento calmo,da premettere che tali disturbi non sono tutti i giorni della stessa intensità,ci sono anche giorni in cui li avverto in maniera minore,ma ripeto il momento maggiore in cui avverto questo disturbo è al tramonto(se mi trovo in strada ovviamente),forse saranno le luci che mi creano fastidio e influiscono sulla mia sintomatologia non so,perciò ho preferito chiedere un secondo parere,voi che ne pensate?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Un "secondo parere" è cosa differente.

E' una valutazione clinica specialistica, nel caso di specie neurologica, portando con sè la docuentazione sanitaria fino ad allora acquisita.

Questo è un "consulto a distanza" e in nessuna maniera può sostituirsi ad una vera visita medica.

Risultando tutti nella norma gli esami eseguiti ed avendo già acquisito un parere dal collega che la ha già visitata dovremmo concordare con quanto le è stato detto.

Un secondo parere è comunque una buona idea e una buona abitudine se non si ottengono risultati nel tempo.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com