Infortunio con scossa elettrica compromissione nervo mediano

Buongiorno e gia un ringraziamento a chi sarò cosi gentile da rispondere.

In data 03 marzo nel svolgere le mie attivita presso un Op di zona al momento di rientrare in reparto l'ascensore mi ha dato una fortissima scossa. Sulle prime ho sentito un dolore lacinante a livello del muscolo in posteriore al gomito e in corrispondenza della mano. Dopo essere svenuto e essere portato al ps di zona e fatto chiaramente esami per eventuali danni cardiaci sottolineavo la dolorabilità ma non è stata rilevata come importante. Chiaramente è stata aperta procedura Inail - e nei giorni successivi l'ente deputato alle verifiche sottolineava che l'entita della scossa in pulsantiera non poteva essere alta 12 - 24 Volt. Mettendo in discussione l'evento stesso cosa che mi ha turbato anche emotivamente non essendo nel mio modo di essere. Ho sottolineato piu volte che avevo dolore nelle parti indicate e nei giorni successivi non riuscivo piu a chiudere pollice con mignolo e continuavano parestesie, Mi sono recato presso centro di neurologia di zona che ha rilevato tale anomalia e consigliato elettromiografia. Nel frattempo la mano non si chiude e i lavori come chiudere ho aprire una bottiglia di plastica haime sono un ricordo. Ieri fatta Emg che riporta la seguente diagnosi REPERTO DI COMPROMISSIONE DELLA CONDUZIONE MOTORIA E SENSITIVA DEL NERVO MEDIANO SINISTRO (IO SONO DESTRO) LUNGO L'INTERO SUO DECORSO PREVALENTE IN SEDE DISTALE.
CONTROLLO A UN ANNO.
oRA CHIEDO AIUTO:

Mai avuto problemi su questa mano sono destro e quindi ?
Si puo generare un evento del genere a scosse di bassa entita
Quale cura dovro seguire
La riabilitazione mi puo aiutare
E sopratutto chi mi consigliate come specialista io non ci capisco piu nulla - neurologo - ortopedico -
Vi prego davvero di aiutarmi sono imapurito molto e tanto arrabbiato perche si continua a superficializzare i danni di chi si comporta con onesta -


grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

per approfondire il problema Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo o ad un centro neurologico che si occupi prevalentemente di Sistema nervoso periferico.
Questi ultimi sono generalmente annessi alla Neurologia di strutture universitarie.
La terapia sarà stabilita in funzione del problema specifico riscontrato che on line, come Lei sa bene, non è possibile valutare.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro