Lo so che mio papa era molto grave ma forse e' il dolore

buongiorno,
volevo chiedere gentilmente un vostro parere, mio padre purtroppo e' deceduto 1 settimana fa dopo 10 giorni di coma profondo.
l'abbiamo trovato nel letto privo di conoscenza alle h. 4.00, non ha chiamato per dire che stava male , premetto che il giorno prima stava bene ed era un uomo molto attivo di anni 69. soffriva di fibrillazione atriale , diabetico e iperteso ovviamente si curava molto e tutti i parametri erano nella norma .
e' stato potato al pronto soccorso intubato e dalla tac non risultava nulla,alle h.10.00 si era ripreso e rispondeva alle domande aveva solo un leggero problema al braccio sx e occhio sx . alle h. 11.00 e' entrato in coma e alle h. 13.30 e' stata eseguita una angiografia con il risultato di occlusione arteria basilare e causa angiografia emorragia del tronco encefalico.( encefalogramma non piatto con funzionalita' della corteccia) le condizioni erano quindi gravissime lo stesso giorno poi i parametri si erano stabilizzati e cosi e' rimasto per 10 giorni in coma . lo so che mio papa era molto grave ma forse e' il dolore e la difficolta' ad accettare che sia successo tutto questo ischemia , trombosi ... scusate ma e' possibile che non si sia potuto fare niente nemmeno un intervento per riassorbire l'emorragia e un'ultima domanda secondo i medici ( molto competenti) mio papa non sentiva durante il coma ma a me sembrava il contrario , mi potete per cortesia aiutare a capire. vi ringrazio

[#1]
Dr. Vincenzo Sidoti Neurologo 566 16 20
Purtroppo la trombosi della basilare è un evento gravissimo gravato da un'alta mortalità di per sè. La coinccidenza poi di un emorragia del troncoencefalo rende il quadro praticamente irrisolvibile con le armi oggi a nostra disposizione. Il quadro neurologico evolve rapidamente in coma severo con alterazione delle funzioni vegetative; in caso di sopravvivenza si può instaurare il quadro del "chiuso dentro", ossia un pz senza alcuan capacità di movimento autonomo se non della motilità degli occhi. Sulla capacità di reazione agli stimoli in teoria il cervello è disconnesso dal resto del sistema nervoso, pur continuando a funzionare al corteccia fino al quadro successivo eventuale di morte cerebrale. Stia tranquillo (... ne sono sicuro) che i colleghi hanno fatto tutto quanto era nelle loro professionali ed umane possibilità per occuparsi di suo padre

Dott Vincenzo Sidoti

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile Dott.Sidoti,
la ringrazio per la risposta, l'unica cosa , mi scusi ,che vorrei chiederle , durante la prima settimana di coma abbiamo continuato a parlare a mio papa' raccontandogli molte cose , e a volte lui muoveva la bocca e stringeva molto forte le nostre mani .
secondo lei e' possibile che sentiva le nostre voci e quello che le stavamo dicendo ? un infinito grazie saluti.