Diagnosi psp

Buonasera,
In attesa di diagnosi di PSP per mia. madre (68 anni), IL REFERTO PER IL MOMENTO DELLA RM: sistema ventricolare in sede, di ampiezza aumentata a livello sovratentoriale. A livello della sostanza bianca periventricolare e dei centri semiovali si apprezzano piccoli nuclei, di elevato segnale, nelle sequenze T2, da riferire ad esiti vascolari ischemici lacunari (quadro di encefalopatia vascolare cronica).
Ampliamento degli spazi subaracnoidei specie a carico delle convessita' emisferiche riferibile ad atrofia corticale.
Partendo dal presupposto che sono terrorizzata dalla possibilità di questa diagnosi di Psp e non ci dormo più la notte, ma questo referto è anche compatibile con l'Alzheimer?
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Prof. Pietro Biagio Carrieri Neurologo 4
Gent.mo Utente
La paralisi sopranucleare progressiva, conosciuta anche con l’acronimo PSP, è una patologia su base neurodegenerativa che colpisce alcune strutture encefaliche, tra cui i nuclei di origine dei nervi deputati al movimento dei globi oculari. A tale patologia è associata anche una forma di Parkinsonismo che ricorda per alcuni versi la malattia di Parkinson, mentre non sussiste alcuna correlazione con la malattia di Alzheimer, in quanto nelle due patologie sono interessate differenti strutture cerebrali.
Riguardo alla Sua domanda, se il referto RM sia compatibile con l’Alzheimer, le rispondo subito che la diagnosi di malattia di Alzheimer non può essere avanzata con questo tipo di esame. Alla diagnosi di probabilità di malattia di Alzheimer si giunge infatti attraverso una serie di indagini tra cui una valutazione clinica, dei test neuropsicologici e più di recente con esami di tipo scintigrafico volti alla ricerca di depositi di beta-amiloide.
Cordialmente
Pietro B. Carrieri

Pietro B. Carrieri

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