Sintomi aspecifici ritornano
Buongiorno,
un anno fa ho iniziato una terapia a base di paroxetina per sedare quei disturbi definiti 'di ansia depressiva'.
Sono stato bene per circa 8 mesi fino a quando da un paio di giorni accuso sintomi, seppur lievi, ma abbastanza simili a quelli passati.
Ovvero sensazione di oscillare e 'accelerare cadendo' in avanti, un po' di difficoltà a scrivere e stare al pc (confusione), livello di attenzione non ottimo e percezione della realtà spiacevolmente alterata.
Nel frattempo, da due mesi a questa parte ho dimezzato la dose di farmaco senza problemi ma sono tornato disoccupato e trascorro molto tempo a cercare lavoro.
Non riesco a capire se la questione è totalmente psichica, neurologica derivata da ansia o cosa.
Purtroppo non posso al momento sostenere visite specialistiche.
Grazie a chi risponderà.
un anno fa ho iniziato una terapia a base di paroxetina per sedare quei disturbi definiti 'di ansia depressiva'.
Sono stato bene per circa 8 mesi fino a quando da un paio di giorni accuso sintomi, seppur lievi, ma abbastanza simili a quelli passati.
Ovvero sensazione di oscillare e 'accelerare cadendo' in avanti, un po' di difficoltà a scrivere e stare al pc (confusione), livello di attenzione non ottimo e percezione della realtà spiacevolmente alterata.
Nel frattempo, da due mesi a questa parte ho dimezzato la dose di farmaco senza problemi ma sono tornato disoccupato e trascorro molto tempo a cercare lavoro.
Non riesco a capire se la questione è totalmente psichica, neurologica derivata da ansia o cosa.
Purtroppo non posso al momento sostenere visite specialistiche.
Grazie a chi risponderà.
Gentile Utente,
è possibile che in seguito alla sospensione della paroxetina siano riemersi sintomi simili a quelli che aveva precedentemente l'assunzione del farmaco, in tal caso potrebbero essere verosimilmente di origine psichica.
Le consiglio di rivolgersi allo specialista che l'ha seguito precedentemente o, nell'impossibilità di farlo, al Suo medico curante.
Cordiali saluti
è possibile che in seguito alla sospensione della paroxetina siano riemersi sintomi simili a quelli che aveva precedentemente l'assunzione del farmaco, in tal caso potrebbero essere verosimilmente di origine psichica.
Le consiglio di rivolgersi allo specialista che l'ha seguito precedentemente o, nell'impossibilità di farlo, al Suo medico curante.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Lo specialista rientra dopo le festività, quindi verificherò l'opportunità di prenotare. Frattanto, lavorare potrebbe aiutarmi a distogliere il pensiero dai sintomi oppure sarebbe meglio lasciar stare e rimanere a casa? Grazie.
Gentile Utente,
se i sintomi non sono invalidanti forse è meglio lavorare.
Cordialmente
se i sintomi non sono invalidanti forse è meglio lavorare.
Cordialmente
Utente
Grazie dottore. Sempre molto gentile e vicino alle necessità dei pazienti. Nonostante la distanza.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 766 visite dal 26/12/2019.
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