Fascicolazioni diffuse

Il tutto é iniziato intorno alla fine del 2020.
Come mi capita spesso quando sto per lunghi periodi alla scrivania a scrivere, inizio ad avvertire dei leggeri formicolii alle mani (ultime due dita).
Tuttavia ho iniziato a sentirli un po ovunque, tipo leggerissime punture di spillo (la cosa non è nuova, é capitata altre volte e come é iniziata é finita) e nonostante sapessi cosa sarebbe venuto fuori da una ricerca su Internet, ho chiesto consiglio al Dott.
Google.
Da li ovviamente le sensazioni si sono intensificate fino ad arrivare alle fascicolazioni presumo (sensazione di una parte di muscolo che scatta).
A quel punto mi sono rivolto al medico che ha detto che si trattava di ansia ed ipocondria, ed effettivamente da li in un paio di gioni ho iniziato a non sentire più niente.
Nonostante tutto sono rimasto in uno stato di ipervigilanza corporea facendo caso a qualsiasi cosa sentiassi o facessi.
Il caso vuole che durante un pasto abbia percepito di fare fatica a masticare e sono ricaduto in uno stato di ansia nel quale mi sentivo alternativamente lingua e ms.
masticatori "stanchi" nonostante io parlassi, masticassi e deglutissi in maniera del tutto normale (questo una decina di giorni fa).
Quella sensazione non c'é più ma ha lasciato il posto da una settimana a fascicolazioni diffuse a qualsiasi distretto corporeo (piedi, gambe, schiena, braccia, viso palpebre lingua raramente) che si presentano come specie di colpetti sui muscoli variando sia di intensità che di durata.
Essendo uno sportivo queste sensazioni non mi sono nuove, ma che io mi ricordi non si sono mai manifestate con questa frequenza.
Nonostante le rassicurazioni del medico, ho deciso di prenotare una neurologica.
Nel frattempo ho continuato a fare sport e non mi pare si aver notato deficit di forza, coordinazione, sensibilità ecc.
ecc...
Cosa ne pensate?
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Ragazzo,

non vedo nulla di grave, la sintomatologia potrebbe essere causata all’inizio da problemi posturali (gomiti appoggiati a lungo su superfici rigide) poi accentuata dall’ansia. Anche le fascicolazioni diffuse riconoscono spesso l’ansia come causa sca.
Mi sento di tranquillizzarLa.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ringraziandola della risposta le volevo porre una domanda di per sé strana. Ho notato che le fascicolazioni diminuiscono e addirittura scompaiono in relazione all'assunzione di bevande alcoliche. Saprebbe ipotizzare una spiegazione?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Teoricamente potrebbe starci l’ipotesi che l’alcol possa sul momento ridurre lo stato ansioso per un’azione disinibente, è solo un’ipotesi.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
é possibile che queste fascicolazioni si siano concentrate prevalentemente sul quad di dx? ed occasionalmente si presentino in altri distretti?
Possono essere il preludio di qualcosa di grave come malattie degenerative?
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Come scrivo sempre, la stragrande maggioranza delle fascicolazioni è benigna. Da quanto ha descritto all'inizio del consulto non sembrerebbe nulla di grave, peraltro non ha nemmeno deficit motori sospetti.

Cordialità
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
Martedì effettueró la visita neurologica nel frattempo cercherò di mettere da parte ansie e paure. Fermo restando che queste fascicolazioni a volte sono più intense, a volte meno altre volte non le sento proprio. E ribadisco il fatto che dopo l'assunzione di bevande alcoliche sembrano sparire.
La terró aggiornata e la ringrazio ancora.

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto