Dolore neuropatico a distanza
Buongiorno,
Auguro a tutti delle felici festività.
Ho da tempo un dolore lato mediale coscia sinistro che ho imputato essere muscolare per lungo tempo.
Indagando sia ecograficamente la zona (completamente negativa) mi sono reso invece conto che il dolore mi compare SOLO stimolando una zona cutanea nel vasto laterale.
Ebbene, stando sul fianco sinistro, poggiando una piccola zona laterale della coscia, toccandomela superficialmente, addirittura grattandomela, compare il dolore a tipo bruciore nella zona mediale, a distanza, anche di intensità notevole.
Ho capito quindi che il dolore mediale è indipendente dai movimenti ma solo dalla stimolazione di questa zona laterale a distanza.
Premesso che guido tanto (neuropatia da posizione?) quali possono essere le cause di una neuropatia così descritta?
Neoplasie nervose lungo il decorso dei nervi possono dare questa sintomatologia così peculiare peraltro non presente a riposo?
In sintesi mi sembra che sia una allodinia peculiare, con dolore riferito, in un’altra zona.
Grazie
Auguro a tutti delle felici festività.
Ho da tempo un dolore lato mediale coscia sinistro che ho imputato essere muscolare per lungo tempo.
Indagando sia ecograficamente la zona (completamente negativa) mi sono reso invece conto che il dolore mi compare SOLO stimolando una zona cutanea nel vasto laterale.
Ebbene, stando sul fianco sinistro, poggiando una piccola zona laterale della coscia, toccandomela superficialmente, addirittura grattandomela, compare il dolore a tipo bruciore nella zona mediale, a distanza, anche di intensità notevole.
Ho capito quindi che il dolore mediale è indipendente dai movimenti ma solo dalla stimolazione di questa zona laterale a distanza.
Premesso che guido tanto (neuropatia da posizione?) quali possono essere le cause di una neuropatia così descritta?
Neoplasie nervose lungo il decorso dei nervi possono dare questa sintomatologia così peculiare peraltro non presente a riposo?
In sintesi mi sembra che sia una allodinia peculiare, con dolore riferito, in un’altra zona.
Grazie
[#1]
Egregio Paziente,
se avesse detto che la sede del dolore era la porzione laterale della coscia, i sintomi che ha riferito avrebbero agevolmente consentito di diagnosticare una condizione di meralgia parestesica, causata da una compressione del nervo cutaneo laterale della coscia, al di sotto del legamento inguinale, quando viene sollecitato ad esempio dal camminare a lungo o dallo stare molto tempo in piedi. Una proiezione a distanza, ossia nella porzione mediale, è abbastanza improbabile. Per pervenire ad una definizione diagnostica, si dovrebbero clinicamente ricercare dei segni patognomonici come il test dell'estensione dell'anca, che accentuando la compressione sub-legamentosa del nervo cutaneo femorale aggrava il dolore. Nel dubbio suggerisco di procedere con una diagnostica strumentale, eseguendo una elettromiografia dell'arto coinvolto, che se risulterà normale indica che il nervo coinvolto è di tipo sensitivo (ossia il cutaneo-femorale) e non motorio.
Cordialmente
se avesse detto che la sede del dolore era la porzione laterale della coscia, i sintomi che ha riferito avrebbero agevolmente consentito di diagnosticare una condizione di meralgia parestesica, causata da una compressione del nervo cutaneo laterale della coscia, al di sotto del legamento inguinale, quando viene sollecitato ad esempio dal camminare a lungo o dallo stare molto tempo in piedi. Una proiezione a distanza, ossia nella porzione mediale, è abbastanza improbabile. Per pervenire ad una definizione diagnostica, si dovrebbero clinicamente ricercare dei segni patognomonici come il test dell'estensione dell'anca, che accentuando la compressione sub-legamentosa del nervo cutaneo femorale aggrava il dolore. Nel dubbio suggerisco di procedere con una diagnostica strumentale, eseguendo una elettromiografia dell'arto coinvolto, che se risulterà normale indica che il nervo coinvolto è di tipo sensitivo (ossia il cutaneo-femorale) e non motorio.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Infatti mi trovo in un duplice caso:
- Una allodinia, in quanto la stimolazione è prettamente tattile (es. grattarmi) a partenza laterale della coscia
- Con dolore riferito alla porzione mediale della coscia
Infatti, ho dolore mediale quando sono sul lato sinistro e muovo la coscia sul letto.
Ma quindi vuol dire che a livello del midollo c’è una iperstimolazione allodinica che però si esplica su un’altra zona (tipo dolore riferito)?
Eseguire strumentali tipo RMN sulla coscia diventerebbe quindi praticamente inutile. È superfluo dire che ovviamente ho paura di lesioni occupanti spazio.
Grazie per la risposta,
Buone Feste
- Una allodinia, in quanto la stimolazione è prettamente tattile (es. grattarmi) a partenza laterale della coscia
- Con dolore riferito alla porzione mediale della coscia
Infatti, ho dolore mediale quando sono sul lato sinistro e muovo la coscia sul letto.
Ma quindi vuol dire che a livello del midollo c’è una iperstimolazione allodinica che però si esplica su un’altra zona (tipo dolore riferito)?
Eseguire strumentali tipo RMN sulla coscia diventerebbe quindi praticamente inutile. È superfluo dire che ovviamente ho paura di lesioni occupanti spazio.
Grazie per la risposta,
Buone Feste
[#3]
Di certo una RM del tratto lombo-sacrale risulterà un utile ausilio diagnostico per il neurologo che dovrà esaminarla; contestualmente, sarebbe del pari opportuno eseguire un EMG all'arto inferiore coinvolto.
Buone feste anche a lei (e mi saluti la sua bella città che mi ha ospitato ai tempi del servizio militare in Marina)
Buone feste anche a lei (e mi saluti la sua bella città che mi ha ospitato ai tempi del servizio militare in Marina)
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#4]
Utente
Buongiorno,
La ringrazio in primis. Mi sono fatto visitare da un neurologo specializzato in elettromiografia con molta accuratezza. La regione di pertinenza anatomica laterale e mediale sono ovviamente sconnesse e non ha trovato deficit neurologici o segni obiettivabili. Mi ha prescritto una RMN lombare.
Eppure non mi capacito, ho dei dolori urenti a fiamma sulla parte interna della coscia quando vengo a malapena stimolato sulla parte laterale della stessa. Non ci crederete, ma portare delle chiavi nella tasca sinistra (con appena stimolazione della zona del nervo cutaneo laterale) mi accende istantaneamente un dolore mediale nella regione adduttoria. Non dolore sotto sforzo nè a riposo in assenza di stimolazione sulla zona laterale. Qualcuno mi potrebbe anche aiutare a capirne i meccanismi alla base in modo tale da cercare di orientarmi? Grazie
La ringrazio in primis. Mi sono fatto visitare da un neurologo specializzato in elettromiografia con molta accuratezza. La regione di pertinenza anatomica laterale e mediale sono ovviamente sconnesse e non ha trovato deficit neurologici o segni obiettivabili. Mi ha prescritto una RMN lombare.
Eppure non mi capacito, ho dei dolori urenti a fiamma sulla parte interna della coscia quando vengo a malapena stimolato sulla parte laterale della stessa. Non ci crederete, ma portare delle chiavi nella tasca sinistra (con appena stimolazione della zona del nervo cutaneo laterale) mi accende istantaneamente un dolore mediale nella regione adduttoria. Non dolore sotto sforzo nè a riposo in assenza di stimolazione sulla zona laterale. Qualcuno mi potrebbe anche aiutare a capirne i meccanismi alla base in modo tale da cercare di orientarmi? Grazie
[#6]
Utente
Purtroppo dopo 4 mesi il dolore è rimasto invariato. Premendo sulla zona laterale della coscia, al terzo distale, sopra il ginocchio, compare un dolore urente che io chiamo riferito nella zona mediale degli adduttori omolaterale. La Neurologa mi ha detto che non si può parlare di dolori riferiti cutanei e ha ipotizzato una anastomosi tra il nervo cutaneo laterale della coscia e un nervo cutaneo, sempre sensitivo.
Preciso che lo stimolo che evoca il dolore è uno stimolo prettamente superficiale (grattamento, lieve pressione..etc..). Sono contento che sia rimasto invariato, ma è molto fastidioso in quanto basta che mi giri sul fianco sinistro per premere sulla zona con comparsa di dolore nella regione adduttoria (sempre cutaneo, e urente). Tra l’altro, questo dolore è esauribile, in quanto dopo due minuti di stimolazione a livello laterale non viene più evocato.
Essendo un dolore stimolato, sono state escluse patologie particolarmente gravi.
Aiutatemi per favore,
Grazie
Preciso che lo stimolo che evoca il dolore è uno stimolo prettamente superficiale (grattamento, lieve pressione..etc..). Sono contento che sia rimasto invariato, ma è molto fastidioso in quanto basta che mi giri sul fianco sinistro per premere sulla zona con comparsa di dolore nella regione adduttoria (sempre cutaneo, e urente). Tra l’altro, questo dolore è esauribile, in quanto dopo due minuti di stimolazione a livello laterale non viene più evocato.
Essendo un dolore stimolato, sono state escluse patologie particolarmente gravi.
Aiutatemi per favore,
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.6k visite dal 26/12/2021.
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