Possibili crisi epilettiche
Salve dottori,
scrivo questo consulto e spero sia la sezione giusta perché da un po’ di tempo mi capitano delle sensazioni molto strane.
Di punto in bianco inizio ad avvertire una tensione molto forte a livello mandibolare, come se dovessi stringere forte i denti, giramenti di testa e sensazione di perdere il contatto con la realtà. Poi mi blocco, come se non riuscissi a muovermi più. Purtroppo non riesco a spiegare bene.
Queste cose durano per 1/2 minuti circa per poi scomparire. Il tutto è spesso accompagnato da tachicardia (ci tengo a precisare che l’anno scorso ho eseguito delle visite cardiologiche che hanno escluso problemi cardiaci).
È possibile che queste sensazioni che provo siano delle crisi epilettiche?
Preciso di essere una persona molto ansiosa e di essere continuamente sotto pressione per via del lavoro.
Spero in una risposta, grazie.
scrivo questo consulto e spero sia la sezione giusta perché da un po’ di tempo mi capitano delle sensazioni molto strane.
Di punto in bianco inizio ad avvertire una tensione molto forte a livello mandibolare, come se dovessi stringere forte i denti, giramenti di testa e sensazione di perdere il contatto con la realtà. Poi mi blocco, come se non riuscissi a muovermi più. Purtroppo non riesco a spiegare bene.
Queste cose durano per 1/2 minuti circa per poi scomparire. Il tutto è spesso accompagnato da tachicardia (ci tengo a precisare che l’anno scorso ho eseguito delle visite cardiologiche che hanno escluso problemi cardiaci).
È possibile che queste sensazioni che provo siano delle crisi epilettiche?
Preciso di essere una persona molto ansiosa e di essere continuamente sotto pressione per via del lavoro.
Spero in una risposta, grazie.
Gentile Ragazzo,
l'ipotesi del disturbo d’ansia è possibile ma prima di arrivare a questa conclusione è corretto escludere altre cause per cui un EEG e una visita neurologica sono senz’altro indicati, poi sarà il collega a decidere come procedere.
Cordiali saluti
l'ipotesi del disturbo d’ansia è possibile ma prima di arrivare a questa conclusione è corretto escludere altre cause per cui un EEG e una visita neurologica sono senz’altro indicati, poi sarà il collega a decidere come procedere.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Grazie per la risposta dottore. Il mio problema è che essendo ipocondriaco e, lamentando spesso una qualche possibile malattia, mi ritrovo a non essere preso più sul serio dalla mia famiglia e dal mio medico di base. Lei cosa mi consiglia di fare? E' proprio necessaria una visita neurologica? Purtroppo come può immaginare, negli ultimi giorni i miei livelli di ansia sono saliti proprio a causa di queste sensazioni che ho associato a delle possibili crisi epilettiche e che stranamente si verificano nell'ora in cui sono a pranzo.
L'iter diagnostico corretto prevede, nel Suo caso, la visita neurologica e un EEG, poi sta a Lei decidere se seguirlo o meno.
Cordialmente
Cordialmente
Utente
La ringrazio dottore. Volevo anche chiederle un parere in merito alla palpebra destra che trema continuamente durante la giornata. Sono spasmi di pochi secondi ma si verificano a pochi minuti di distanza uno dall'altro. Potrebbe trattarsi sempre di epilessia o di tensione nervosa? Devo specificarle che sono un portatore di lenti a contatto. Non è la prima volta che mi succede, di solito durano per un mese per poi ritornare a distanza di qualche altro mese.
No, non c'entra l’epilessia. Sono miochimie palpebrali causate da stress e ansia.
Utente
La ringrazio ancora dottore per la cordialità e la celerità nelle risposte. Saluti.
Utente
Buongiorno dottore, in attesa della visita che è programmata nella prima decade di giugno, volevo chiedere un’ultima cosa che ho dimenticato di fare nelle risposte precedenti. Spesso mi capita di ricordarmi di odori reali già sentiti in precedenza. Ad esempio mi ricordo del fumo di sigaretta, del profumo di fiori o di cibi. È come se questi odori li avvertissi nel naso per pochi secondi, come un ricordo, ma andando ad inspirare si cancellano facendo posto al reale odore presente nell’ambiente in cui mi trovo. Si tratta sempre di epilessia?
Anche questo sintomo è di dubbia interpretazione a distanza, potrebbe essere un sintomo ansioso come un disturbo epilettico.
L'iter diagnostico non cambia, visita neurologica ed EEG.
L'iter diagnostico non cambia, visita neurologica ed EEG.
Utente
La ringrazio ancora dottore. Ho seguito i suoi consigli e come le dicevo a giugno avrò la visita neurologica. Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.1k visite dal 26/04/2022.
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