Fascicolazioni e crampi

Ho 47 anni, e da circa due anni soffro di fascicolazioni e crampi agli arti, accompagnate spesso anche da formicolii diffusi un pò a tutto il corpo, con predilezione alle mani, ai piedi ed al viso.

Sebbene l'esordio sia iniziato alle braccia, attualmente le fascicolazioni riguardano un po' tutti i distretti, mentre i crampi riguardano quasi esclusivamente polpacci e cosce. Le prime indagini svolte due anni fa sono state una RMN cranio con mezzo di contrasto, un EEG ed una EMG con elettrodi in superficie: tutti gli esami hanno dato valori nella norma. Sulla base degli esami il neurologo mi ha tranquillizzato, escludendo al momento patologie in atto.

I sintomi si sono per altro andati affievolendosi per circa un anno, salvo ripresentarsi all'inizio del 2009. Il medico mi ha prescritto Lioresal 25 mg - mezza compressa prima di coricarsi. Dopo circa sei mesi, vista la persistenza dei sintomo, si è deciso di sospendere il farmaco, effettuando una nuova EMG (sempre con lettrodi in superficie). Anche stavolta l'esito è stato identico alla EMG di un anno e mezzo prima, con "tracciati a reclutamento completo al massimo sforzo in assenza di attività spontanea a riposo, potenziali motori e sensitivi derivati normali dai nn. mediani e ulnari - peronei e surali - normali i potenziali derivati dai nn. peronei e tibiali, normali le rispettive velocità di conduzione, normali le latenze delle onde F derivate dai suddetti nervi". A dire il vero non sono state riscontrate fascicolazioni ai polpacci in quanto, durante l'esame, non ne ho avute (pure se fino a 5 minuti prima, in sala di attesa, le avevo), anche stimolando manualmente i muscoli.

La sintomatologia attualmente è caratterizzata da un alternarsi di giorni in cui ho maggiori fascicolazioni e pochi crampi a giorni in cui ho più crampi e poche fascicolazioni. Da circa quattro mesi, tra l'altro, è comparso un formicolio persistente alla lingua (senza fascicolazioni attualmente: anche questo sintomo ha andamento altalenante a seconda dei giorni).

Sulla base di quanto descritto, il neurologo mi ha sconsigliato di continuare a cercare il motivo dei sintomi nell'ambito neurologico. Tuttavia, tale sintomatologia è presente in molte patologie gravi quali SM e (soprattutto) SLA. Sarebbe, secondo il suo parere, opportuno approfondire le indagini con ulteriori EMG non più con gli elettrodi non in superficie, oppure con una biopsia muscolare?

In caso negativo, quali sono gli ulteriori strumenti diagnostici a cui potrei sottopormi per scoprire la causa dei miei disturbi?

La ringrazio anticipatamente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile utente,
se la sua sintomatologia è insorta circa due anni fa e a tutt'oggi gli esami strumentali sono nella norma (penso pure le varie visite neurologiche) intuitivamente mi viene da scartare la SLA in cui il decorso è più rapido e dopo due anni dovrebbe dare sia segni importanti all'esame neurologico che alterazioni soprattutto EMgrafiche. Penso che sarebbe utile un'EMG con infissione di ago ed una RM vertebro-midollare ma ascolti il parere del suo neurologo che l'ha visitata e la conosce bene.
Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dr. Ferrarolo per la solerzia con la quale mi ha replicato. Seguirò quanto da Lei suggerito.

Un'ultima domanda: disturbi come quelli da me patiti possono, in linea generale,essere provocati anche da problemi della colonna vertebrale (io soffro di cifoscoliosi)?

Di nuovo grazie.

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile utente,
i suoi sono sintomi generalizzati, non penso che possano essere tutti provocati dalla cifoscoliosi. Le ricordo che le mie sono soltanto delle informazioni in senso generale e che i problemi del singolo paziente non possono essere risolti con delle risposte on line, tenga sempre presente tale limite.
Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie per le sue utili informazioni.

Cordialmente