Bimbo 3 anni e mezzo pipi addosso
Buongiorno.sono mamma di un bimbo di 3 anni e mezzo. A giugno dello scorso anno ,quindi ornai quasi un anno fa,gli ho tolto il pannolino di giorno.da allora non ha mai imparato effettivamente a far pipi e cacca nel gabinetto /vasino poiché sono io a ricordargli/portarlo a far pipi.se provo a non ricordargli lo, fa pipi addosso e alcune volte non mi avvisa nemmeno! raramente mi dice 'pipi' ma devo correre per pirtarlo io in bagno e questo succede solo all ultimo momento.problema si è aggravato quando ha cominciato la scuola materna in cui va abbastanza volentieri,ma se le maestre dimenticano di portarlo in bagno lui la fa addosso e non dice a volte neanche niente!ho provato a reagire con pazienza alle pipi addosso senza ottenere grossi risultato, ho provato ad arrabbiarmi. Lui risponde che non la farà più addosso ma il problema si ripresenta sempre. Mi preoccupo anche perché a scuola i compagni a volte lo prendono in giro dicendo che è piccolino ( è piccolo di statura ed è del mese di dicembre) e che si fa pipi e cacca addosso e lui è visibilmente imbarazzato.con la cacca a scuola non succede quasi mai ma semplicemente perché è stitico, da quando gli Tolsi il pannolino.,problema questo della stitichezza che cerco di limitare con alimentazione ricca di fibre e liquidi e creando gli un appuntamento dopo cena in cui con calma si siede a fare la cacca con un libricino. Mi chiama quando ha finito perché vuole la sua privacy. Per quanto riguarda la notte,visti gli scarsissimi risultati diurni,non ho neanche mai in alcun modo provato a togliere il pannolino che al mattino recupero completamente zuppO.sto perdendo un po la pazienza e mi sto facendo prendere dallo sconforto.so che non andrebbero fatto confronti ma tutti i bambini che conosco della sua età, nessuno ha il suo stesso problema. Alla scuola materna mi dicono 'imparerà 'ma purtroppo queste maestre non si curano di questo problema. È un bambino molto vivace,attivo e poco incline a prestare attenzione e molto poco autonomo nonostante io cerchi di renderlo autonomo.a volte perdo le mezz'ora tra rimproveri e castighi solo per fargli mettere un calzino o una mutandine. Lui dice che non è capace (ma così non è )o si perde subiti via con un gioco o facendo altro.è parecchio pigro.a scuola gioca parecchio da solo o con un solo compagno.la pediatra mi dice di portare ancora pazienza. ...ma io non so più che metodo usare. ..ho provato anche con piccoli premi quali adesivi o piccole sorprsese ma mi sembra che non portino a granché. ..dovrei portare il piccolo da uno soecuslista?in cosa sbaglio? Vi prego aiutatemi .so che può sembrare banale ma mi sembra che sto sbagliando qualcosa e vorrei poterlo aiutare concretamente e evitare assolutamente che venga etichettato dai compagni come il bambino che puzza perché fa pipi e cacca addosso. Mille grazie per l aiuto che potrete darmi e per aver ascoltato le mie ansie. Elisa n.b:abito in Brianza (nel caso in cui vorrete consigliarmi un centro a cui potrei affida
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Gentile Elisa,
credo che Lei si stia ponendo le domande giuste: che cosa sbaglio?
Bisogna cambiare la prospettiva dalla quale sta guardando il problema.
I consigli delle maestre e del pediatra non mi sembrano buoni: il bimbo non può imparare da solo se non seguito su questo aspetto, né sarà la sola pazienza a modificare questo comportamento.
E' vero che la strategia (comune e condivisa) che utilizzerete voi genitori (e che consiglio di condividere anche con le maestre a scuola o i nonni se li frequenta assiduamente) deve tenere conto del fatto di dare al bimbo istruzioni chiare, semplici e comprensibili e poi essere fermi su tale linea.
Modificare spesso le strategie crea una destabilizzazione al bimbo, invece è necessario che il bimbo sappia come fare e che lo faccia.
Un rinforzo per il piccolo può essere quello di fare complimenti quando fa la cacca nel vasino da solo, ma anche quando lo chiede a Lei, senza farla addosso.
Eviterei invece la punizione.
Su questa linea bisogna però essere chiari e fermi.
Ed è vero che il bimbo deve toglierlo questo pannolino definitivamente anche la notte: mi chiedo se questa non sia una Sua esigenza per evitare di dover fare un cambio troppo spesso e risolvere quindi il problema del letto bagnato con un bel pannolino!
Capisco che questo possa risolvere un Suo problema funzionale, ma disorienta il bimbo che, a questo punto, non sa più che fare.
In ogni caso, in linea generale io sono contraria a stressare un bimbo così piccolo portandolo dallo psicologo: è decisamente meglio se sarete voi genitori (eventualmente) a chiedere aiuto per voi stessi per capire come intervenire col bimbo.
Cordiali saluti,
credo che Lei si stia ponendo le domande giuste: che cosa sbaglio?
Bisogna cambiare la prospettiva dalla quale sta guardando il problema.
I consigli delle maestre e del pediatra non mi sembrano buoni: il bimbo non può imparare da solo se non seguito su questo aspetto, né sarà la sola pazienza a modificare questo comportamento.
E' vero che la strategia (comune e condivisa) che utilizzerete voi genitori (e che consiglio di condividere anche con le maestre a scuola o i nonni se li frequenta assiduamente) deve tenere conto del fatto di dare al bimbo istruzioni chiare, semplici e comprensibili e poi essere fermi su tale linea.
Modificare spesso le strategie crea una destabilizzazione al bimbo, invece è necessario che il bimbo sappia come fare e che lo faccia.
Un rinforzo per il piccolo può essere quello di fare complimenti quando fa la cacca nel vasino da solo, ma anche quando lo chiede a Lei, senza farla addosso.
Eviterei invece la punizione.
Su questa linea bisogna però essere chiari e fermi.
Ed è vero che il bimbo deve toglierlo questo pannolino definitivamente anche la notte: mi chiedo se questa non sia una Sua esigenza per evitare di dover fare un cambio troppo spesso e risolvere quindi il problema del letto bagnato con un bel pannolino!
Capisco che questo possa risolvere un Suo problema funzionale, ma disorienta il bimbo che, a questo punto, non sa più che fare.
In ogni caso, in linea generale io sono contraria a stressare un bimbo così piccolo portandolo dallo psicologo: è decisamente meglio se sarete voi genitori (eventualmente) a chiedere aiuto per voi stessi per capire come intervenire col bimbo.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 84.6k visite dal 14/04/2015.
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