Parlare di cose non presenti
Salve,
sono una mamma poco esperta, che non ha avuto molto a che fare con i bimbi piccoli ed un po' ansiosa.
Ho una bimba di 20 mesi, chiacchierona. Alle domande risponde correttamente.
Comprende benissimo tutto. Sa chiedere ciò che vuole. Fa frasi con 3 parole.
Ha un ottimo gioco simbolico. E' socievole e sveglia. Indica, guarda negli occhi ed è espressiva.
Vedo che spesso, però, parla di cose non presenti: la nonna, il cane, la cugina, ecc (sempre cose positive), cercando di fare anche frasi quali nonna bella, cane corre, barca grande e simili.
È normale, alla sua età, parli di cose che, in sintesi, non sta vedendo in quel momento e non presenti? O si tratta, già alla sua età, di stereotipie verbali?
Grazie e mi scuso per la domanda probabilmente stupida
sono una mamma poco esperta, che non ha avuto molto a che fare con i bimbi piccoli ed un po' ansiosa.
Ho una bimba di 20 mesi, chiacchierona. Alle domande risponde correttamente.
Comprende benissimo tutto. Sa chiedere ciò che vuole. Fa frasi con 3 parole.
Ha un ottimo gioco simbolico. E' socievole e sveglia. Indica, guarda negli occhi ed è espressiva.
Vedo che spesso, però, parla di cose non presenti: la nonna, il cane, la cugina, ecc (sempre cose positive), cercando di fare anche frasi quali nonna bella, cane corre, barca grande e simili.
È normale, alla sua età, parli di cose che, in sintesi, non sta vedendo in quel momento e non presenti? O si tratta, già alla sua età, di stereotipie verbali?
Grazie e mi scuso per la domanda probabilmente stupida
Dr. Flavio Gioia
Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta
112 2
È una cosa assolutamente normale, anzi positiva.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Flavio Gioia
Utente
Gentile dott. Gioia,
grazie mille. Mi conferma che anche il ripeterlo varie volte (nonna, zia, tata, cane corre e simili) è normale?
grazie ancora e mi scusi
grazie mille. Mi conferma che anche il ripeterlo varie volte (nonna, zia, tata, cane corre e simili) è normale?
grazie ancora e mi scusi
Dr. Flavio Gioia
Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta
112 2
Ci sono bambini che hanno fasi transitorie di ecolalia durante lo sviluppo del linguaggio.
Questo comportamento, preso singolarmente, non ha molto significato.
L'importante è che emerga una voglia di comunicare e di interagire con l'altro.
Questo comportamento, preso singolarmente, non ha molto significato.
L'importante è che emerga una voglia di comunicare e di interagire con l'altro.
Utente
Gentile dottore,
approfitto della sua attenzione per chiederle di un'altra cosa relativa a mia figlia. Ogni tanto si dà botte in testa. Quando arrabbiatissima (in risposta ad un forte divieto), cosa che le passa in pochissimo tempo e, ogni tanto (ed è ciò che mi preoccupa) apparentemente senza motivo (oggi ad esempio si è data una botta con un telecomando, una sola volta, e poi ha detto male e stessa cosa dopo con un tubetto di crema, sempre una sola volta dicendo poi male rivolta a me). Non si dà ripetute botte in testa, di solito una e poi dice male.
Appare, come le dicevo, una bimba chiacchierona, interrattiva e socievole. Può essere una richiesta di attenzioni? Si tratta di una sorta di esperimento?
Grazie ancora
approfitto della sua attenzione per chiederle di un'altra cosa relativa a mia figlia. Ogni tanto si dà botte in testa. Quando arrabbiatissima (in risposta ad un forte divieto), cosa che le passa in pochissimo tempo e, ogni tanto (ed è ciò che mi preoccupa) apparentemente senza motivo (oggi ad esempio si è data una botta con un telecomando, una sola volta, e poi ha detto male e stessa cosa dopo con un tubetto di crema, sempre una sola volta dicendo poi male rivolta a me). Non si dà ripetute botte in testa, di solito una e poi dice male.
Appare, come le dicevo, una bimba chiacchierona, interrattiva e socievole. Può essere una richiesta di attenzioni? Si tratta di una sorta di esperimento?
Grazie ancora
Dr. Flavio Gioia
Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta
112 2
L'autolesionismo non va sottovalutato perché la bambina può farsi male.
Indica inoltre una bassa tolleranza alle frustrazioni.
Almeno quando è molto arrabbiata cercate di evitare che si colpisca.
Se questo comportamento dovesse persistere vi consiglio una visita neuropsichiatrica infantile.
Indica inoltre una bassa tolleranza alle frustrazioni.
Almeno quando è molto arrabbiata cercate di evitare che si colpisca.
Se questo comportamento dovesse persistere vi consiglio una visita neuropsichiatrica infantile.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 06/09/2020.
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