Cheratite bilaterale da adenovirus

Ho 45 anni, sono maschio e non ho mai portato occhiali. Nel gennaio 2006 ho avuto una congiuntuvite virale e dopo un mese di cura con colliri antibiotici (fra cui BETABIOPTICAL) avevo ancora una vista offuscata. Il mio oculista mi ha parlato di infiltrati corneali e mi ha dato altri colliri a base di cortisone (FLUATON, VEXOLL). Ogni volta, finita la terapia, avevo dei miglioramenti significativi ma dopo qualche settimana accusavo gli stessi disturbi: abbagliamento, annebbiamento, immagini sdoppiate ecc. L'ultima terapia con LOTEMAX circa due anni fa. Da allora accuso quei disturbi in maniera più lieve; con l'occhio destro vedo benino ma con l'occhio sinistro non riesco a mettere a fuoco e leggo 1/10, quando devo lavorare con il computer è un problema!

Mi hanno consigliato intervento di PTK, altri il trapianto della cornea di tipo lamellare.

Circa 10 gg fa ho fatto una microscopia confocale e l'oculista mi ha detto che la cheratite si è riattivata all'occhio sinistro e mi ha dato una terapia a base di DEXAMONO per l'occhio sinistro dopo la quale dovrò ripetere la microscopia per poter valutare se è opportuno la PTK.

Vorreri chiedere a MEDICITALIA quali sono le condizioni per poter intervenire con successo con la PTK e quali altre alternative potrei avere per evitare il trapianto della cornea di cui ho un pò paura.
Vorrei sapere, inoltre, se devo stare attento a non sforzare l'occhio che vede bene, soprattutto quando leggo, guido e sono al PC.

Grazie dell'attenzione e a presto.