Fastidi visivi cronici post collirio: cause e soluzioni?
Buonasera dottori
Da due anni a questa parte ormai sto soffrendo di una serie di disturbi visivi tra cui fotofobia, in particolare durante la guida notturna, sensazione di fastidio agli occhi e bruciore.
Tutto è iniziato due anni fa circa, quando mi sono recato in PS per un fastidio ad entrambi gli occhi causato dal contatto con polveri metalliche.
Lì mi hanno diagnosticato una lieve iperemia congiuntivale e per curarla mi è stato prescritto il collirio Netildex da usare per 15 giorni.
Dopo i primi giorni ho notato qualche miglioramento tuttavia, per evitare un ritorno della congiuntivite, ho ritenuto opportuno proseguire la cura fino alla fine.
Al termine però ho iniziato ad avere una serie di effetti collaterali, tra cui una forte sensazione di fastidio alla luce, in particolare alla guida, sia diurna che notturna, oltre ad avere sporadici mal di testa.
Dopo di che, un giorno mentre ero in casa, ho avuto dapprima un leggero annebbiamento della vista fino ad avere un oscuramento quasi totale, in altri termini vedevo soltanto al centro del mio campo visivo e delle ombre tutt'intorno.
A quel punto mi sono recato dal mio oculista di fiducia, ma nell'attesa della visita, la situazione si era normalizzata e di conseguenza non mi è stato riscontrato nulla di rilevante.
L' oculista mi ha comunque prescritto un collirio ovvero il Fluaton da utilizzare per 10 giorni.
Utilizzando questo collirio però ho notato un peggioramento della situazione, in quanto la fotosensibilità è peggiorata a tal punto da rendermi quasi impossibile la guida notturna oppure una semplice passeggiata di sera a causa della visione di aloni colorati intorno alle luci.
Avevo sempre gli occhi arrossati e doloranti tra l'altro.
Qualche tempo dopo, mi sono recato da un altro oculista che dopo avermi visitato, ha ipotizzato che io potessi essere un soggetto corticoresponder e che probabilmente l'utilizzo prolungato di collirio cortisonici, mi abbia provocato un innalzamento della pressione intraoculare, tuttavia, a detta sua, i fastidi che accusavo sarebbero passati una volta smaltito il cortisone in circolo.
Per sicurezza il medico mi ha sottoposto ad un OCT del nervo ottico e ad un esame del campo visivo, risultati entrambi negativi.
Successivamente su consiglio del mio medico di base ha fatto una serie di altre visite, tra cui esami neurologici che sono risultati anche essi negativi.
Il problema ad oggi è che nonostante sia passato molto tempo, continuo ad avere sempre gli stessi fastidi, ovvero stanchezza visiva ricorrente, fastidio alla luce di giorno nelle giornate molto soleggiate ma soprattutto durante la guida notturna e qualche volta anche mal di testa.
Inoltre il fatto di avere avuto questi disturbi della vista, in un momento in cui ero immerso negli studi a causa della stesura della mia tesi di laurea, mi ha portato a soffrire anche di dolori cervicali.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo
Attendo un vostro riscontro
Grazie
Da due anni a questa parte ormai sto soffrendo di una serie di disturbi visivi tra cui fotofobia, in particolare durante la guida notturna, sensazione di fastidio agli occhi e bruciore.
Tutto è iniziato due anni fa circa, quando mi sono recato in PS per un fastidio ad entrambi gli occhi causato dal contatto con polveri metalliche.
Lì mi hanno diagnosticato una lieve iperemia congiuntivale e per curarla mi è stato prescritto il collirio Netildex da usare per 15 giorni.
Dopo i primi giorni ho notato qualche miglioramento tuttavia, per evitare un ritorno della congiuntivite, ho ritenuto opportuno proseguire la cura fino alla fine.
Al termine però ho iniziato ad avere una serie di effetti collaterali, tra cui una forte sensazione di fastidio alla luce, in particolare alla guida, sia diurna che notturna, oltre ad avere sporadici mal di testa.
Dopo di che, un giorno mentre ero in casa, ho avuto dapprima un leggero annebbiamento della vista fino ad avere un oscuramento quasi totale, in altri termini vedevo soltanto al centro del mio campo visivo e delle ombre tutt'intorno.
A quel punto mi sono recato dal mio oculista di fiducia, ma nell'attesa della visita, la situazione si era normalizzata e di conseguenza non mi è stato riscontrato nulla di rilevante.
L' oculista mi ha comunque prescritto un collirio ovvero il Fluaton da utilizzare per 10 giorni.
Utilizzando questo collirio però ho notato un peggioramento della situazione, in quanto la fotosensibilità è peggiorata a tal punto da rendermi quasi impossibile la guida notturna oppure una semplice passeggiata di sera a causa della visione di aloni colorati intorno alle luci.
Avevo sempre gli occhi arrossati e doloranti tra l'altro.
Qualche tempo dopo, mi sono recato da un altro oculista che dopo avermi visitato, ha ipotizzato che io potessi essere un soggetto corticoresponder e che probabilmente l'utilizzo prolungato di collirio cortisonici, mi abbia provocato un innalzamento della pressione intraoculare, tuttavia, a detta sua, i fastidi che accusavo sarebbero passati una volta smaltito il cortisone in circolo.
Per sicurezza il medico mi ha sottoposto ad un OCT del nervo ottico e ad un esame del campo visivo, risultati entrambi negativi.
Successivamente su consiglio del mio medico di base ha fatto una serie di altre visite, tra cui esami neurologici che sono risultati anche essi negativi.
Il problema ad oggi è che nonostante sia passato molto tempo, continuo ad avere sempre gli stessi fastidi, ovvero stanchezza visiva ricorrente, fastidio alla luce di giorno nelle giornate molto soleggiate ma soprattutto durante la guida notturna e qualche volta anche mal di testa.
Inoltre il fatto di avere avuto questi disturbi della vista, in un momento in cui ero immerso negli studi a causa della stesura della mia tesi di laurea, mi ha portato a soffrire anche di dolori cervicali.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo
Attendo un vostro riscontro
Grazie
Salve,
potrebbe essere un problema di superficie oculare. La disfunzione della superficie oculare è un problema complesso che va valutato a 360 , influiscono gli occhiali, il lavoro e l'ambiente di lavoro e le caratteristiche delle lacrime.
Le lacrime artificiali non bastano sempre; a volte bisogna fare trattamenti antiinfiammatori o immunosoppressori. Si può anche considerare la presenza di una cheratonevralgia.
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
potrebbe essere un problema di superficie oculare. La disfunzione della superficie oculare è un problema complesso che va valutato a 360 , influiscono gli occhiali, il lavoro e l'ambiente di lavoro e le caratteristiche delle lacrime.
Le lacrime artificiali non bastano sempre; a volte bisogna fare trattamenti antiinfiammatori o immunosoppressori. Si può anche considerare la presenza di una cheratonevralgia.
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!
Utente
Buongiorno dottore
La ringrazio per avermi dato un suo gentile riscontro.
In effetti l'anno scorso ho prenotato un'altra visita oculistica , tuttavia il medico che mi ha visitato, dopo un esame del fondo oculare e un controllo della vista da cui non è emerso nulla di rilevante a parte una leggerissima ipermetropia , mi ha detto di non preoccuparmi più di tanto , perché secondo lui avrei semplicemente degli occhi un po' più sensibili del normale. Mi aveva comunque prescritto delle lacrime artificiali che ho utilizzato, ma francamente trovavo maggiore sollievo lavando gli occhi con un po' di acqua fresca rispetto al collirio che , a dir la verità, mi creava ancora più fastidio dopo averlo applicato.
Da allora visto che la situazione non migliorava più di tanto , ho cercato di proteggere un po' di più gli occhi usando gli occhiali da sole , facendo pause dagli schermi , evitando inutili affaticamenti e soprattutto ho fatto più attenzione alla dieta e ad idratarmi a sufficienza bevendo molta acqua , ma senza evidenti miglioramenti.
Dato che pensavo di prenotare una nuova visita di controllo , mi piacerebbe sapere dove riceve dottore, in modo tale da poter approfondire questa problematica che sto avendo. Soprattutto vorrei capire se ho qualche speranza di risolvere questi piccoli disturbi che sinceramente mi stanno creando un po' di preoccupazione , specialmente quando devo svolgere attività come lo sport e la guida che richiedono una buona acutezza visiva.
Grazie mille e a presto !
La ringrazio per avermi dato un suo gentile riscontro.
In effetti l'anno scorso ho prenotato un'altra visita oculistica , tuttavia il medico che mi ha visitato, dopo un esame del fondo oculare e un controllo della vista da cui non è emerso nulla di rilevante a parte una leggerissima ipermetropia , mi ha detto di non preoccuparmi più di tanto , perché secondo lui avrei semplicemente degli occhi un po' più sensibili del normale. Mi aveva comunque prescritto delle lacrime artificiali che ho utilizzato, ma francamente trovavo maggiore sollievo lavando gli occhi con un po' di acqua fresca rispetto al collirio che , a dir la verità, mi creava ancora più fastidio dopo averlo applicato.
Da allora visto che la situazione non migliorava più di tanto , ho cercato di proteggere un po' di più gli occhi usando gli occhiali da sole , facendo pause dagli schermi , evitando inutili affaticamenti e soprattutto ho fatto più attenzione alla dieta e ad idratarmi a sufficienza bevendo molta acqua , ma senza evidenti miglioramenti.
Dato che pensavo di prenotare una nuova visita di controllo , mi piacerebbe sapere dove riceve dottore, in modo tale da poter approfondire questa problematica che sto avendo. Soprattutto vorrei capire se ho qualche speranza di risolvere questi piccoli disturbi che sinceramente mi stanno creando un po' di preoccupazione , specialmente quando devo svolgere attività come lo sport e la guida che richiedono una buona acutezza visiva.
Grazie mille e a presto !
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 100 visite dal 04/11/2025.
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