Ipermetropia?

Gentili dott.ri,
dopo aver effettuato una visita oculististica (in ambito ospedalierio con costi privatistici) con la seguente prescrizione (occhio destro: sfera +1,75, cilindro 0,50, asse 10. occhio sinistro: cilindro 0,25, asse 90) ho provato per una settimana le lenti a contatto (una sola lente per l'occhio destro) non ho riscontrato un miglioramento nella visione complessiva, con l'occhio destro continuavo a non riuscire a mettere a fuoco e in aggiunta accusavo quotidianamente una leggera emicrania. Informato il medico di questi disturbi mi ha così risposto per iscritto:
"le lenti che porta adesso sono le migliori possibili confrontando il dato refrattivo e la tollerabilità della prescrizione del difetto anisometropico, sono state anche provate nell'ambiente e ben tollerate. Per quanto riguarda le lenti a contatto, escludendo problemi corneali da disepitelizzazione, per altro non presenti in sede di visita, l'unica ipotesi che mi viene in mente è un ipertono vagale stimolato dalla lente a contatto destra che è ipermetropica e quindi spessa".
Tralasciando considerazioni in termini di "vicinanza al paziente" e disponibilità ad indagare più a fondo, vorrei capire in termini comprensibili ai non esperti il significato del messaggio e quale possa essere la scelta da fare, se consultare o meno un altro specialista; potrebbero essere state fatte delle valutazioni errate?

Vi ringrazio anticipatamente per la Vostra attenzione.
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
faccia un salto a milano
e butti via le lenti a contatto...

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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