Peggioramento vista e visite oculistiche

Dopo 2/3 anni di di LAC (che tra l'altro mi avevano dato numerosi problemi tra congiuntiviti e due ulcere corneali) ho deciso, a settembre dell'anno scorso, di ricominciare a portare gli occhiali. Dopo una visita dall'oculista come di regola ho ristabilito i miei valori (che ovviamente erano peggiorati rispetto all'ultima volta) e fatto gli occhiali nuovi.
Nelle ultime settimane, però, ho notato alcuni piccoli problemi alla vista. Cominciavo a non vedere più dettagliatissimo le scritte lontane e avevo difficoltà a leggere scritte quando scarseggiava la luce e/o erano presenti molte luci artificiali (es. quando uscivo la sera). Avendo attribuito questo al consueto peggioramento della mia vista ho deciso di farmi vedere nuovamente.
Nell'attesa della data della visita dall'oculista in Germania (dove studio) mi sono fatto vedere anche in un negozio di occhiali in Italia dove offrivano un'esame della vista gratuito; il risultato è stato un leggero peggioramento (credo di -0,25) all'occhio sinistro (debole) che, a detta del commesso/oculista, sembrava andare a influenzare anche quello destro (dominante).
Poi arriviamo alla visita vera e propria dall'oculista fatta 2 giorni fa. Il risultato è stato abbastanza sconcertante; il risultato è stato il seguente:

Occhio dx _ Sfera -4,00 _ Cilindro -0,25 _ Asse 12
Occhio sx _ Sfera -4,50 _ Cilindro -0,75 _ Asse 168

mentre a settembre gli occhiali mi erano stati fatti con:

Occhio dx _ Sfera -3,50 _ Cilindro -0,00 _ Asse 0
Occhio sx _ Sfera -3,75 _ Cilindro -0,50 _ Asse 177

Adesso non sono un esperto ma mi sembra che ci sia qualcosa di anormale in tutto ciò. A cominciare dal peggioramento fin troppo accentuato per un periodo così breve (7 mesi, io ero abituato a un peggioramento di circa -0,25 o -0,50 all'anno!) e finire con la discordanza totale tra i due esami che ho effettuato. Poiché ho intenzione di fare montare le lenti nuove negli occhiali da vista e da sole vorrei evitare di avere valori sballati. In ogni caso qui in Germania, per legge, i negozi di occhiali sono obbligati a fare una visita di accertamento oltre a quella del medico. Chissà cosa uscirà fuori da lì, io non so veramente a chi credere.

Aggiungo, per informazione, che sono miope da quando avevo circa 10 anni; inoltre la miopia è decisamente ereditaria poiché nessuno dei miei parenti ne è salvo (anche se io sembro quello messo peggio).
[#1]
Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119 70
Gentile ragazzo,
il medico oculista non può visitare in un negozio, quindi il commesso che ha controllato la sua acuità visiva non poteva essere un oculista.

Le consiglio, quindi, di seguire le indicazioni del medico oculista che l'ha visitata in Germania.

Cordiali saluti

Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com

[#2]
Dr. Demetrio Romeo Oculista 511 10 2
Buonasera,
In effetti la discordanza c'è, specie con la sua evoluzione precedente. Fermo restando il rispetto per la valutazione espressa dall'ottico, quella del medico oculista è più attendibile, specialmente se è stata effettuata in cicloplegia, cioè utilizzando quelle gocce che dilatano la pupilla. Se invece quest'ultimo esame non è stato eseguito, un minimo dubbio può rimanere e potrebbe essere utile ripetere la misurazione della vista.
Cordiali saluti

Dr. Demetrio Romeo

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Romeo. Durante la visita oculistica che ho effettuato dall'oculista non mi è stata applicata alcuna goccia. In effetti solitamente ero abituato che durante le visite oculistiche mi si applicava un collirio che mi allargava la pupilla; mi ero scordato di dire che questa volta, invece, non mi è stato applicato alcun collirio. Tra l'altro la visita mi è sembrata un po' sbrigativa dato che la durata non ha di certo superato i 10 minuti.

Comunque, ammettendo che i risultati dell'oculista siano quelli giusti, a cosa sarebbe da attribuire un peggioramento così drastico in un periodo così breve? Inoltre me ne sarei accorto della mancanza di quasi un grado pur portando gli occhiali che ho ora no?
[#4]
Dr. Demetrio Romeo Oculista 511 10 2
Come le dicevo in questa situazione qualche dubbio potrebbe esserci.
La misurazione della vista ha sempre una certa soggettività per cui, in condizioni di stanchezza o di affaticamento visivo, i risultati possono essere poco affidabili o ingannevoli.
Pertanto, a rigore, andrebbe ripetuta la misurazione della refrazione prima e dopo cicloplegia (dilatazione della pupilla).
Capisco che possa essere fastidioso ma è l'unico modo per chiarire i suoi dubbi.
Buona serata
[#5]
dopo
Utente
Utente
Ok vedrò di prenotare una ulteriore visita oculistica, magari parlandone prima anche alla mia dottoressa qui. La ringrazio molto del suo aiuto.

Cordiali Saluti

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