Immagini luminose

Carissimo,
tutto regolare,son solamente fisiologicamente postimmagini.
Le immagini retiniche, una volta formatesi, hanno un periodo di sopravvivenza molto breve, durante il quale persistono sotto forma di post – immagini positive; nella vita quotidiana non ci accorgiamo di tale brevissima persistenza delle post- immagini, perché esse vengono continuamente cancellate dalle immagini successive. Al cinema, la sensazione del movimento e dello scorrimento è resa possibile dalla velocità della pellicola sufficientemente alta da consentire la fusione delle immagini prodotte e quindi la continuità della rappresentazione visiva.
Esistono anche post – immagini negative, testimoniate dall’apparizione di una macchia scura immediatamente successiva ad un forte abbagliamento da flash fotografico; ciò avviene perché lo stress retinico, provocato dall’impatto da luce così intensa, esaurisce le scorte pigmentarie dei fotorecettori che diventano incapaci, per qualche secondo, di far fronte ad ulteriori stimolazioni. Le post – immagini negative sono utilizzate nella pratica diagnostica per determinare il tipo di fissazione retinica nello strabismo.

Caro dott. Siravo la ringrazio per la risposta. Dopo una visita oculistica è risultato che sono affetto da ipermetropia. Le premetto che non ho mai avuto disturbi alla vista. Il problema è che gli occhiali che utilizzo per leggere non mi danno sollievo. Faccio fatica a mettere a fuoco quando guardo lontano, ma anche da vicino (cioè è come se all'inizio l'occhio fosse "pigro" e ci mettesse un po' a focalizzare le cose). Inoltre, da diverso tempo, la parte nera dell'occhio (pupilla) appare più ampia anche dopo che guardo una fonte luminosa, cioè non si restringe più come prima. Può essere dovuto all'ipermetropia?
La ringrazio anticipatamente per la risposta.

arissimo,
non si preoccupi,tutto è nella norma se l'oculista non ha trovato alcuna patoloie tranne il suo lieve deficit refrattivo di tipo ipermetropico.
Stia sereno.
Un saluto.

Bisogna valutare bene l'anomalia della pupilla pero'.
Se è solo una sua impressione è un conto, ma chieda bene al suo oculista, poichè l'innervazione che regola il diametro e la risposta alla luce della pupilla e quella che regola la accomodazione (la messa a fuoco del nostro occhio) sono strettamente associate.

Quindi se realmente esiste un'anomalia pupillare bisogna trovarne la causa.

Dr. M. Leozappa, Dirigente Medico Oculistica Ospedale Perrino Brindisi ; S.Vito dei N. (Br) v.C.Battisti 4;
Tel 333 3176670

Concordo con il collega Leozappa:
se l'ipermetropia non è lieve può provocare delle modifiche nel diametro pupillare durante l'accomodazione, per cui il suo oculista valuterà se è il caso di correggerla.
Se così non fosse, consiglio una pupillometria statica e dinamica nelle varie condizioni ( fotopica, mesopica e scotopica ) .Poi il suo oculista vedrà se è il caso di approfondire la cosa.

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-338 8718992

Vi ringrazio per le risposte. L'ipermetropia può peggiorare in breve tempo? Gli occhiali che utilizzo sono molto leggeri e li uso solo per leggere. Esistono occhiali da portare fissi per correggere questo problema? Comunque non tarderò a fare un'altra visita oculistica.
Un'ultima domanda: una tensione da stress può causare anomalie pupillari o ipermetropia? Chiedo questo perchè non è da molto tempo che ho scoperto di essere ipermetrope.
Grazie

L'ipermetropia è un difetto legato alla struttura stessa dell'occhio, per cui non può peggiorare in breve tempo, mentre da "latente" può, in casi particolari, rendersi "manifesta" con conseguente necessità di correzione anche a permanenza.
Lo stato di stress, con la liberazione di adrenalina, influisce sul diametro pupillare, ma solo per tempi limitati.
Cordialmente