Pillola anticoncezionale e lenti a contatto

Gentile Dottore, le vorrei parlare del mio problema. Ho iniziato ad assumere la pillola anticoncezionale Diane a settembre 2007 per problemi di ovaio policistico e l'ho sospesa a maggio 2008 per far ritornare il ciclo. A luglio 2008 però il mio ginecologo mi ha consigliato di riprendere la pillola, questa volta Belara. dopo soli 10 giorni di assunzione però i miei occhi erano secchi e molto rossi e avvertivo fastidio nell'utilizzo delle lenti a contatto. Ho così interrotto la pilloa e mi sono recata dal mio oculista che mi ha prescritto un collirio antibiotico che tuttora sto assumendo. La mia domanda è se potrò riprendere la pillola una votla guarita e se potrei riavere gli stessi problemi tornando alla mia vecchia pillola Diane con la quale non avevo avuto alcun problema. Ho paura di non poter più utilizzare le lenti a contatto e che i miei occhi possano subire danni seri. coridali saluti Cristina
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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Gentile Cristina,

E' possibile, in effetti, che anche con la precedente pillola anticoncezionale tu possa avere problemi di secchezza oculare e, quindi, di intolleranza alle lenti a contatto.

Se ciò dovesse accadere, però, ti potresti aiutare instillando delle gocce di lacrime artificiali che, mantenendo lubrificati gli occhi, ti potrebbero comunque permettere di continuare ad utilizzare le lenti a contatto, almeno per qualche ora al giorno.

Esistono anche altre soluzioni ma, al momento opportuno, sarebbe meglio che tu ne parlassi con il tuo oculista di fiducia.

Un grosso in bocca al lupo!

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie per la risposta. Ora finisco la cura aspettando che la congiuntivite mi passi poi parlerò con il mio ginecologo e oculista.
saluti
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
buongiorno.. sono ormai 10 giorni che ho effettuato la prima visita dall'oculista che mi ha diagnosticato la congiuntivite e sto mettendo ancora su sua prescrizione l'antibiotico oftacilox e flauton tre volte al giorno entrambi. In più utilizzo le lacrime artificiali hyalistill varie volte al giorno perchè mi sento gli occhi molto secchi. negli ultimi giorni avevo notato un miglioramento e ieri mi sono azzardata a mettere le lenti a contatto per 4/5 ore ma la situazione è di nuovo peggiorata e i miei occhi specie il sinistro sono gonfi dolenti e molto arrossati con capillari in vista. ho il timore di non poter più indossare le lenti a contatto. Io uso le giornaliere acuvue moist e mi chiedo se la mia congiuntivite non sia dovuta ad un'allergia alle lenti o qualcosa di simile. ci sono in commercio lenti a contatto che non danno allergie e che sono indicate per questi problemi? vorrei fare l'intervento laser per correggere la miopia ma ho solo 18 anni e credo sia lunga la strada prima del momento giusto per farlo:( inoltre la mia vita si basa sulla danza per cui l'utilizzo degli occhiali è decisamente fuori luogo.. la mia attività di ballerina riprenderà a settembre. mi mancano due decimi da entrambi gli occhi per cui ballare senza occhilai nè lenti non è il massimo. Ora ho il dubbio che la congiuntivite sia dovuta ad un'allergia a cosmetici o cose simili e infatti sto cercando di evitare del tutto cosmetici su tutto il volto e anche le creme per il viso. Ma la situazione mi sembra stabile . escludo allergia dovuta a piante o polline perchè non l'ho mai avuta e perchè non ho nessun altro sintomo come raffreddore o mal di gola. spero davvero che presto risolverò questa situazione..la cura ormonale che stavo facendo con la pillola anticoncezionale è inoltre qualcosa che dovrei riprendere presto perchè il mio ginecologo me lo consiglia caldamente. aspetto risposta.. grazie mille in anticipo
cristina
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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Cara Cristina,

Se usi il collirio Hyalistil in MONODOSE puoi anche instillarlo mentre indossi le lenti a contatto. Ciò dovrebbe aiutarti a tollerarle meglio ma, se ci troviamo di fronte ad un problema di secchezza oculare grave, le strade sono due: o le lenti a contatto o la chirurgia refrattiva (che, in caso di stabilizzazione della miopia, può essere praticata anche a 18 anni, cfr http://www.oculisticapascotto.com/01/index.php?section=18 ).

In bocca al lupo ;-)
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
gentile dottore.. la mia miopia non è ancora stabilizzata in quanto a marzo o dovuto passare da lenti -1.75 a -2.00
oggi mi sono nuovamente prersentata dal mio oculista che ha deciso di somministrarmi solo lacrime artificiali (xiloial) in attesa di un tampone congiuntivale.sono stanca di questa situazione e non vedo l'ora di poter indossare nuovamernte le lenti a contatto. Lei mi può consigliare un tipo particolare di lenti a contatto che possano essere più confortevoli in caso di occhio secco? io uso le acuvue moist, ho sentito parlare delle Proclear e delle Night and Day di Ciba Vision. infine, sono più consigliabili le giornaliele o periodiche?
grazie
Cristina
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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Cara Cristina,

Resta di primaria importanza riuscire a migliorare la lubrificazione oculare, con colliri o con altre opportune terapie. Riguardo le lenti a contatto, io ho una impressione molto favorevole nei confronti delle Dailygreen HD (Greenvision). Forse questa non è la sede più opportuna per segnalare i nomi commerciali ma... ha cominciato Lei! ;-)

Saluti!
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
grazie mille per le celeri ed esaurienti risposte. Grazie per i Suoi consigli, La terrò informata sulle mie condizioni.
saluti
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentile dottore, volevo continuare a tenerLa aggiornata sulle mie condizioni. Il mio Oculista mi ha effettuato un tampone per andare più a fondo al problema ma il risultato è stato negativo. sempre durante quella visita mi ha prescritto il collirio Dexamono che dopo due solo applicazioni mi ha fatto sparire completamente il rossore e tornare i miei occhi normali. La lacrimazione sembra inoltre stia piano piano tornando normale in quanto durante la giornata sento meno il bisogno di instillare le lacrime artificiali. Inoltre dopo il miglioramento mi ha prescritto un altro collirio antinfiammatorio per quindici giorn. Mi ha inoltre consigliato di aspettare almeno tre settimane per riutilizzare le lenti a contatto. Secondo lui il problema è scaturito proprio dalla pillola che ha "asciugato" la lacrimazione causando un'infiammazione. alla mia domanda se potrò riprendere la cura ormonale mi ha consigliato di aspettare la completa guarigione. Il mio terrore è quello che una volta ripresa la cura con la pillola potrei avere ancora lo stesso problema non riuscendo così ad assumere pillola e lenti a contatto insieme. Le domande che le vorrei porre sono queste:
- un corretto utilizzo delle lenti a contatto quante ore al giorno consente di utilizzarle?
- pensa che ci siano tipi di pillole che possano mantenere il livello di lacrimazione invariato o è una conseguenza di ogni tipo di pillola che viene utilizzato a scopo curativo con la presenza di estrogeni?
grazie
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Buongiorno, non ne posso davvero più... ho utilizzato il collirio dexamono che all'inizio sembrava dare ottimi risultati ma appena sospeso tutto è tornato al punto di partenza.. rossore, dolore, gonfiore, prurito... il mio oculista mi ha prescritto Flumezina tre volte al giorno e anche con questo i risultati sono stati scarsi. Mi sono ripresentata dall'oculista che questa volta mi ha prescritto Visucloben tre volte al giorno ed Emadine due volte al giorno. più un lubrificante da mettere al bisogno.. lo sto usando da soli due giorni, gli occhi sono un po' meno appiccicati al mattino e sembrano meno gonfi. Il rossore sparisce dopo un paio di ore dal risveglio. ma sento ancora dolore e pesantezza all'occhio sinistro davvero poco sopportabile. Vorrei un vostro giudizio. Inoltre la settimana prossima dovrei usare le lenti a contatto per circa un paio di ore al giorno, tre giorni la settimana.. Credete che sia dannoso per i miei occhi?
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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Carissima,

La situazione va forse affrontata con una ulteriore, dettagliata, valutazione clinica. Se mi permette, Le consiglierei di recarsi a Milano dal Professor Marino, che saprà certamente trovare una soluzione definitiva per il Suo annoso problema.

In bocca al lupo!