Cheratocongiuntivite allergica con sovrainfezione stafilococcica

Spiego in maniera sintetica il mio logorante problema:
Tutto ha inizio nel giugno del 2007 con continui fastidi agli occhi che mi comportavano arrossamento e bruciore.
Dopo le varie cure di cortisonici e gocce varie, senza avere nex risultato, anzi peggioramenti, ho eseguito dei prick test e esame colturale del secreto congiuntivale. Questi i risultati:
ESAME OBIETTIVO:
PALPEBRE: in OO disfunzione delle ghiandole di Meibomio.
CONGIUNTIVA: OO discreta ipermia della cong. bulbare; notevole ipermia cong. torsale, con aperture vascolari superficiali
CORNEA: in O sx sofferenza epiteliale fluo + emicornea inferiore, con lieve iniezione pericheratica.
TEST ALLERGOMETRICI PRICK TEST:
Olivo +++ - Istamina +++ - Mix dermatofagest +++
ESAME CITOLOGICO DEL SECRETO CONGIUNTIVALE: Cellule epiteliali OD e OS ++; neutrofili OD +- OS +-
ESAME COLTURALE DEL SECRETO CONGIUNTIVALE: Stafilococco Epidermidis
CONCLUSIONI: cheratocongiuntivite allergica con sovrainfezione stafilococcica (allergene noto).

Tutto questo x dire ke nonostante la cura prescrittami a seguito esami sopraindicati ad oggi 23/10/2008 il male peggiora.
Occhi sempre rossi, forte dolore, bruciore e prurito, vista annebbiata....
Sono disperata, aiutatemi a capire cosa ho e suggeritemi cosa provare ancora..
Grazie anticipatamente


[#1]
Dr.ssa Claudia Daniele Oculista 63 1
Gentile Sig.ra,
alla base dei disturbi cheratocongiuntivali cronici come i suoi c'è un'alterzione degli equilibri cellulari e biochimici dei tessuti coinvolti, dovuta a più fattori.
Il processo infiammatorio che ne consegue determina un'alterazione qualitativa e quantitativa del film lacrimale con conseguente sofferenza delle cellule corneali e congiuntivali. Ciò innesca un circolo vizioso(flogosi-alterazione film lacrimale-maggiore flogosi) che si autoalimenta e che spesso è aggravato dall'uso indiscriminato di colliri soprattuto antibiotici e con conservanti come il benzalconio cloruro.
Le consiglio pertanto di affidarsi ad un buon specialista esperto di tali problematiche che possa davvero consigliarle la terapia più adeguata.
Un saluto e mi faccia sapere.

Dr. claudia daniele

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie mille dr. Daniele,
per la celerità della sua risposta. Ci tengo a dire che mi sono affidata a molti "specialisti" e nex è riuscito ad oggi a risolvere il mio problema.
Sono davvero demotivata, e sto progressivamente xdendo la fiducia nella medicina.
Mi stanno bombardando di medicinali, e non oso riassumere, se nn solo l'ultima cura:
Netlidex coll 1gg x3x7, poi 2x7 poi 1x7
Visucoben coll. 1gg 2 volte a settimana x 2 mesi
Zaditen coll 1gg x2 al gg x SEMPRE
Xizal 1compr. alla sera x 20gg
Hyalistil + volte al gg
Ho avuto sollievo con questa cura soltanto x 1settimana, e poi sono ricaduta ancora nel dolore.
Ho un bruciore tremendo e a volte nn riesco nemmeno a tenerli aperti, ho fastidio alla luce...sono molto depressa è 1anno e mezzo ke spero...ma nn riesco a risolvere nulla.
Esistono altri esami da fare?
VI KIEDO AIUTO...
Grazie anticipatamente
[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Dr. Daniele,
mi scusi ancora, ma potrebbe spiegarmi meglio cosa intende x "un'alterazione degli equilibri cellulari e biochimici dei tessuti coinvolti"?
Scusi la mia ignoranza in merito.
Grazie ancora per la sua cortesia e gentilezza.
Saluti
[#4]
Dr.ssa Claudia Daniele Oculista 63 1
Ogni nostro tessuto è composto da cellule:unità funzionali al cui interno si svolgono quei complessi processi metabolici che sono alla base della vita.
In pratica un organismo è sano quando ogni singolo processo avviene in modo adeguato. Di contro ci si ammala quando qualcosa nel meccanismo si inceppa e non funziona più come dovrebbe.
Nel suo caso lo stato di sofferenza cronico dei tessuti congiuntivali e corneali è la conseguenza dell'alterazione dei processi metabolici delle cellule che compongono tali tessuti.
L'alterzione del film lacrimale,l'infezione, l'allergia, l'effetto tossico delle sostanze contenute nei colliri contribuiscono a mantenere ed ad alimentare tale stato di sofferenza con conseguente peggioramento del quadro clinico.
Ora non avendo la possibilità di valutare direttamente le condizioni dei suoi occhi mi esimio dal consigliarle alcuna forma di terapia specifica invitandola però a non demoralizzarsi e ad affidarsi ad una persona competente.
Resto a sua disposizione per qualsiasi aiuto.
[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie mille dottoressa Daniele,
chiedo vs consigli xkè il mio ultimo oculista, mi ha detto esplicitamente ke ha fallito...
Perciò sentire altri pareri mi fa prendere spunto x iniziare a lottare...nn vorrei essere drammatica, ma la mia perenne situazione mi porta ad esserlo..e sinceramente nn riesco nemmeno più a condurre una vita normale. In più ho anche l'aggravante di lavorare 9ore davanti ad un computer e il fatto nn fa ke peggiorare..Vi prego continuate a consigliarmi...
GRAZIE A TT I MEDICI....ED IN PARTICOLARE, X ADESSO ALLA DOTT. DANIELE.
SALUTI
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