Distacco di retina post traumatico

Egregio utente,

il distacco postraumatico è un evento sempre possibile dopo un trauma bulbare, anche in occhi sani.

Da quanto scrive il decorso postoperatorio sembra regolare, e senz'altro la vista migliorerà.

La miopizzazione è normale dopo questo tipo di intervento, mentre non è assolutamente detto che insorga una pvr.

Sarà molto importante seguire scrupolosamente le istruzioni del chirurgo ed effettuare le visite di controllo previste.

Per quanto riguarda la pallavolo, vista la possibilità di ulteriori pallonate, non credo sia prudente continuare: l'occhio operato, per quanto anatomicamente " guarito", resta sempre più esposto dell'altro al rischio di recidive in caso di trauma.

Cordialmente

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-338 8718992

Ringrazio il dott. Micochero per il tempestivo consulto inviatomi. Vorrei ancora chiedere se è possibile indicare tempi orientativi entro cui attendersi miglioramenti della vista. E volendo in seguito effettuare una correzione laser della miopia indotta, quanto tempo bisogna aspettare?

I tempi sono piuttosto lunghi, anche parecchie settimane.
Per il trattamento della miopia indotta, conviene attendere prima un completo riassorbimento dell'edema.

La ringrazio nuovamente; le comunicherò in seguito ulteriori aggiornamenti della situazione. Buon anno!

Ieri, 2 gennaio, nuovo controllo: l'oculista dice che la retina "si sta comportando bene"; ha evidenziato solo una "piccolissima" area di sollevamento nel punto in cui era iniziato il distacco, ma dice che è ben sbarrata dal laser; per il resto (98-99%) è attaccata e piana. Il dottore ha però spiegato che il periodo critico non è ancora passato e che è ancora troppo presto per dirsi fuori dalla possibilità di eventuali recidive.
Alla visione non sono presenti nè lampi nè macchie scure; la miopia indotta dal piombaggio è -3.75,l'oculista non ha prescritto però ancora alcuna lente correttiva.
Per ora, continua solo con le gocce di Indom 1x2 e di Betabioptal 1 al dì, fino al prossimo controllo fissato tra due settimane. Ha concesso una "tranquilla" pratica del nuoto (ovviamente senza tuffi!).
Lei cosa ne pensa?
Distinti saluti e ringraziamenti anticipati.

Caro collega,
direi che il decorso può tranquillamente definirsi " regolare "...

Certo, saranno necessarie alcune settimane per dire qualcosa di più, ma se la situazione procede così, possiamo essere senz'altro ottimisti.

Direi senz'altro di seguire la terapia prescritta e di attenersi ( ovviamente ) ai controlli previsti.

Grazie dei saluti che ricambio con cordialità

Ieri, 19 gennaio, dalla visita di controllo effettuata, a 41 giorni dall'intervento di piombaggio retinico, si sono evidenziate delle iniziali piccole proliferazioni; la retina appare comunque ferma per i fissaggi laser eseguiti in precedenza. Deve continuare con il riposo e con la terapia con Indom 1 goccia x3.
Non nego che sono molto preoccupata per l'insorgenza delle proliferazioni; temo che se ne possano sviluppare altre creando situazioni più gravi. Cosa può dirmi al riguardo? Cosa aspettarmi? Entro quali tempi continuano a formarsi le proliferazioni? Quando si può dire che il pericolo è cessato? Si può fare altro?
Grazie sempre per la cortese disponibilità.

Come abbiamo già detto, i tempi sono sempre lunghi, quindi è presto per trarre conclusioni.

Da quanto mi scrive l'oculista sta seguendo scrupolosamente la situazione, quindi non resta che attendere...

Continui con l'Indom, eviti traumi e faccia tutti i controlli che lo specialista riterrà opportuni.

Mi faccia sapere come evolve la situazione
Cordialmente

Gent.mo dott. Micochero,
il 4 febbraio (quindi quasi due mesi dall'intervento di piombaggio) mio figlio ha effettuato il previsto controllo. L'oculista ha detto le iniziali proliferazioni riscontrate nella visita precedente non sembrano essersi evolute e che la retina appare sempre fissa e piana. Dice comunque che bisogna tenere ancora le "dita incrociate".
Ha ridotto l'Indom a due somministrazioni al dì per poi passare a una e poi a giorni alterni nell'arco delle prossime tre settimane, quando ha previsto il nuovo controllo.
Avrei voluto chiedergli per quanto tempo ancora bisogna tenere le dita incrociate, ma non l'ho fatto per non apparire troppo apprensiva nei confronti di mio figlio; pertanto mi permetto di chiederlo a lei:- Per quanto tempo avremo questa spada di Damocle sulla testa?
L'oculista ha concesso il nuoto senza tuffi, la ciclette e un po' di tapis roulant.
Io la ringrazio sempre molto per le sue risposte che aiutano senz'altro non solo sul piano strettamente medico ma anche emotivo.

Gentile signora
una buona notizia è che la proliferazione sembra stazionaria, una meno buona è che non siamo ancora fuori pericolo.

Giustamente l'oculista curante non può sbilanciarsi nelle previsioni, ma già il fatto stesso che la proliferazione non sia in progressione è una ottima cosa.

Nella mia esperienza questi fatti proliferativi postintervento sono abbastanza veloci, per cui quanto mi dice ci rnderebbe ( devo usare il condizionale) ottimisti.

Per i tempi di stabilizzazione definitiva non c'è una regola per tutte le situazioni, che anzi sono legate a fattori di reazione infiammatoria spesso soggettivi.

Comunque, incrociamo le dita con fiducia.

Faccia ( ovviamente ) tutti i controlli e le terapie previsti e mi faccia sapere.
Cordialmente

Grazie. A risentirci non appena faremo il prossimo controllo.

Gent.mo prof. Micochero,

le invio questa mail per aggiornarla sull'esito dell'ultimo controllo oculistico effettuato venerdì 27 febbraio, a distanza di due mesi e 20 giorni circa dall'intervento di piombaggio retinico.
Il medico non ha evidenziato progressioni significative delle proliferazioni; rispetto al precedente controllo di inizio febbraio sembrano essere infatti stazionarie; la retina sembra reggere bene e secondo lo specialista dovrebbe (anche lui giustamente usa il condizionale!)tenere anche in futuro. La terapia con Indom è stata sospesa e è stata ripermessa una blanda attività fisica con le dovute precauzioni (senza salti, senza sforzi e con occhiali protettivi tipo quelli indossati dal calciatore Davids). Che ne pensa?
Mio figlio fa uso ora di una lente a contatto semirigida e vede decisamente bene (10/10)ma lamenta soprattutto nelle ore serali, qualche fenomeno di sdoppiamento delle immagini guardando la televisione, il monitor del pc o un testo scritto, fatto che supera con uno sforzo di volontà nel ripristinare un'unica immagine. Questo disturbo gli capitava sporadicamente anche prima del distacco di retina, ora però si è accentuato. L'oculista ha spiegato che dipende dal muscolo retto che va ora a tirare in modo diverso sulla parte di occhio dove è stato impiantata la bandelletta di cerchiaggio e che non ci si può fare nulla se non ripristinare con la volontà la visione unica e se non ci si riesce lasciar riposare l'occhio.
Le chiedo se un uso eccessivo e prolungato del pc, del palmare o della tv (varie ore al giorno!)possano determinare o aggravare questo problema o se invece non influiscano affatto.
La saluto e la ringrazio di cuore anticipatamente.

Gentile signora,
il fatto che non ci sia una progressione delle proliferazioni è una cosa molto positiva.

Ha fatto benissimo a riprendere una attività fisica con moderazione.

L'uso di lac è ammesso, ma attenzione ai traumi e a on abusarne.Direi che è consigliabile non suoerare le 6-8 ore al giorno.

Quanto dice il collega riguardo alla diplopia saltuaria è assolutamente esatto: il retto ora lavora con un pò di difficoltà a causa del cerchiaggio posizionato nelle vicinanze, causando specialmente quando la vista è affaticata lo sdoppiamento.

Potrebbero essere utili esercizi ortottici al fine di " rinforzare" l'attività del retto: a questo proposito si deve fare una visita ortottica per individuare con esattezza i muscoli interessati ( possono essere più di uno )e per pianificare poi gli esercizi adatti.

Infine un uso eccessivo di tv, pc e palmare non possono che sovraffaticare la vista, quindi usrli con moderazione ( questa è una regola valida per tutti ).
Cordialità

Gent.mo prof. Micochero,
a distanza di quattro mesi dall'intervento di piombaggio retinico seguito a un distacco post-traumatico le scrivo per aggiornarla sull'esito dell'ultimo controllo effettuato.
La retina risulta ben attaccata e le iniziali proliferazioni apparse alla fine di gennaio non sono evolute. L'oculista pertanto ritiene clinicamente guarito l'occhio e ha anche ridato l'ok per le attività sportive (con l'occhio sempre protetto da appositi occhialini per sportivi, tipo quelli indossati dal calciatore Davids).
Lei cosa ne pensa?
Vorrei ora approfittare nuovamente della sua cortese disponibilità per chiederle di aiutarmi a valutare gli esiti ai fini legali.
Quanti punti di invalidità spettano a mio figlio secondo le tabelle vigenti tenendo conto di quanto segue?
- La retina ha un piombaggio h4 - h9;
- il suo visus naturale all'occhio dx è ora 0,5/10 (prima era di 10/10), corretto con L.A.F. con refrazione -3,75 - 1,75;
- Presenta diplopia obliqua lato destro in alto e a destra(ancora da quantificare con lo schermo di Hess).
La ringrazio e la saluto