Ptosi palpebrale post meningioma

Salve,
ho letto diverse risposte legate al problema della ptosi palpebrale. Quasi tutte, mi pare, sono legate a quesiti su problemi di natura estetica o comunque legate a gravi problematiche congenite. Il caso che sottopongo è quello di mia madre (53 anni) che invece ha subito la paralisi del terzo nervo cranico a seguito di intervento chirurgico per asportazione di un voluminoso meningioma. Sorvolando sull'emianopsia che riguarda l'occhio aperto e l'emiparesi post intervento (ne ha subìti due di interventi, l'ultimo ad aprile 2008) mi chiedevo che possibilità chirurgiche e che possibilità di successo potessero esistere per l'apertura della palpebra, che copre completamente l'occhio. Si consideri che tale paralisi riguarda anche la pupilla, che vede correttamente ma è sostanzialmente bloccata guardando in basso a destra dell'occhio offeso. Sia palpebra che pupilla mostrano segnali a volte incoraggianti (inarcando le sopraciglia e senza grossi sforzi la palpebra si eleva per un terzo) quanto, tuttavia, lenti. Buono il quadro clinico generale e lo stato psicologico della paziente.

Grazie sin d'ora per la lettura,
un saluto
Nicola
[#1]
Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissimo Nicola,
Il III paio innerva:Retto superiore,Retto mediale,Retto inferiore,Obliquo inferiore,Elevatore della palpebra.
Una lesione di questo nervo determinerà quindi uno strabismo verso l’esterno, una midriasi (non è evocabile il RFM ovvero il riflesso fotomotore) e una ptosi(Ptosi neurogena).
Sicuramente,studiando bene il grado ovvero la stadiazione,si può intervenire chirurgicamente!
Un caro saluto
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dott. Siravo,

è stato rapidissimo e chiaro, nonchè incoraggiante.
Complimenti vivissimi, a Lei ed a tutti i colleghi di questo sito.

Un saluto
Nicola