Cataratta con stargardt

Salve, mia madre ha 66 anni ed è affetta dalla sindrome di Stargardt. Ha un residuo visivo di 1/20 per entrambi gli occhi. Questa malattia le è stata diagnosticata intorno all'età di 18 anni quando cercava di prendere la patente di guida. L'oculista dell'epoca la definì "corioretinite maculare di Stargardt di tipo familiare" perchè nipote di consanguinei. Siamo consapevoli che al momento non esiste alcuna cura per questa malattia. Il problema è che dopo l'ultimo controllo effettuato 1 anno fa, le hanno trovato anche la cataratta. Lo specialista della clinica oculistica di Chieti che abbiamo interpellato in quel controllo, sconsigliò l'intervento per curare la cataratta perchè rischioso, in quanto a suo parere, ci sarebbe stata la possibilità che a distanza mia madre avrebbe potuto subire un distacco di retina, vista la maculopatìa già presente. In questi ultimi mesi la vista è peggiorata in modo da non consentirle l'autonomia di prima. Così vorremmo un parere sul discorso di eseguire o meno l'intervento e soprattutto un congiglio su un centro di eccellenza dove recarci per studiare il problema e casomai risolverlo. Grazie.
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Dr. Giulio Bamonte Oculista 431 25 4
Gentile Utente,

la stargardt non complica in alcun modo l intervento di cataratta. Ne cé un rischio maggiore di distacco di retina. Indubbiamente la forte esposizione durante l íntervento stesso, tanto bene alla retina non fa, ma di fronte a tale peggioramento visivo, se la cataratta e'la causa del problema, non esiterei a farla.
Bisogna senz'altro fare gli accertamenti del caso ed essere sicuri del problema.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti,
cordiali saluti,

Dr. Giulio Bamonte.
Chirurgia della retina e della cataratta
www.giuliobamonte.it

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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
A chieti è moltio bravo il prof leonardo Mastropasqua,
se la cataratta è da fare, la faccia
perchè a mio modesto parere
entra comunque più luce nell'occhio e la situazione oggettiva visiva della sua mamma anche se di poco
migliorerà...
Inoltre permetterà a noi medici oculisti di poter eseguire esami in maniera più approfondita e di esplorare meglio il fundus oculi
a presto
suo LUIGI MARINO

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013