Palpebre gonfie, rugose, rosse e doloranti
Buongiorno,
Da qualche mese i miei occhi la mattina sono talmente gonfi che a stento riesco ad aprirli; la palpebra superiore è talmente gonfia che è solcata da una profonda piega della pelle; la parte sotto l'occhio è rugosa (ogni giorno in maniera diversa) e non si tratta di rughe che partono dall'interno dell'occhio per scendere verso l'esterno, ma di linee imprecise e contorte.
Le secrezioni oculari sono maleodoranti e spesso bruciano.
La parte dell'occhiaia è rossa e- nel complesso, tutto il contorno occhi è molto secco e spesso spella.
Durante il giorno ls situazione migliora ben poco.
Soffro di dermatite atopica e pensavo che questo problema fosse riconducibile alla mia patologia, ma il dermatologo non è d'accordo (se non per la secchezza della pelle).
Ho provato ad idratare la pelle con maggiore frequenza, ad usare creme a base di steroidi e ad assumere antistaminici, ma non è cambiato nulla.
Ho eliminato dalla dieta le famiglie di alimenti che generalmente fanno peggiorare la mia dermatite (latticini, dolci industriali, solanacee, frumento), ma mentre la dermatite migliora, le palpebre mi fanno sempre più male.
Alcuni giorni la situazione è un pochino migliore, ma non riesco ad associare il miglioramento a nessun evento particolare.
Ringrazio chiunque risponderà al mio quesito.
Da qualche mese i miei occhi la mattina sono talmente gonfi che a stento riesco ad aprirli; la palpebra superiore è talmente gonfia che è solcata da una profonda piega della pelle; la parte sotto l'occhio è rugosa (ogni giorno in maniera diversa) e non si tratta di rughe che partono dall'interno dell'occhio per scendere verso l'esterno, ma di linee imprecise e contorte.
Le secrezioni oculari sono maleodoranti e spesso bruciano.
La parte dell'occhiaia è rossa e- nel complesso, tutto il contorno occhi è molto secco e spesso spella.
Durante il giorno ls situazione migliora ben poco.
Soffro di dermatite atopica e pensavo che questo problema fosse riconducibile alla mia patologia, ma il dermatologo non è d'accordo (se non per la secchezza della pelle).
Ho provato ad idratare la pelle con maggiore frequenza, ad usare creme a base di steroidi e ad assumere antistaminici, ma non è cambiato nulla.
Ho eliminato dalla dieta le famiglie di alimenti che generalmente fanno peggiorare la mia dermatite (latticini, dolci industriali, solanacee, frumento), ma mentre la dermatite migliora, le palpebre mi fanno sempre più male.
Alcuni giorni la situazione è un pochino migliore, ma non riesco ad associare il miglioramento a nessun evento particolare.
Ringrazio chiunque risponderà al mio quesito.
[#1]
Dr. Ferdinando Munno
Oculista
2.8k 168
salve,
io farei degli esami di autoimmunità con una bella visita reumatologica. sicuramente non è un problema strettamente oculistico ma a cavallo con quello dermatologico e reumatologico. queste secrezioni fanno pensare ad una infezione ma al tempo stesso a qualcosa di autoimmunitario. un tampone per capire di che germi parliamo sarebbe altrettanto indicato.
ne parli con un reumatologo.
io farei degli esami di autoimmunità con una bella visita reumatologica. sicuramente non è un problema strettamente oculistico ma a cavallo con quello dermatologico e reumatologico. queste secrezioni fanno pensare ad una infezione ma al tempo stesso a qualcosa di autoimmunitario. un tampone per capire di che germi parliamo sarebbe altrettanto indicato.
ne parli con un reumatologo.
Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo dott. Munno,
La ringrazio per la sua cortese risposta. Prenderò appuntamento con un reumatologo, ma forse questo non è il momento migliore per impegnare il tempo di un medico con un problema secondario. Anche se gli occhi fanno male, sempre che la situazione non peggiori, credo che cercherò di aspettare tempi migliori.
Cordiali saluti.
La ringrazio per la sua cortese risposta. Prenderò appuntamento con un reumatologo, ma forse questo non è il momento migliore per impegnare il tempo di un medico con un problema secondario. Anche se gli occhi fanno male, sempre che la situazione non peggiori, credo che cercherò di aspettare tempi migliori.
Cordiali saluti.
[#3]
dopo
Utente
Buongiorno,
Le scrivo nuovamente perché questa mattina ho avuto un altro problema.
Ero in giardino e sono dovuta rientrare in casa di corsa perché non riuscivo più a tenere gli occhi aperti. Ho sentito bruciore, sensazione di gonfiore e mi era impossibile trattenere le palpebre. Una volta in casa, ho sentito il bisogno di chiudere le persiane e mettere gli occhiali da sole, ma comunque non riuscivo ad aprire gli occhi. Mi son accorta che il problema era limitato all'occhio sinistro e che il destro "seguiva" solamente.
Ho provato a lavare bene gli occhi, ma niente. Ho preso un antistaminico, ma niente. Mi ha dato un po' di sollievo un impacco di camomilla. Mi sono accorta che riesco a tenere gli occhi aperti solo per i pochi istanti che seguono un cambio di posizione (da in piedi a seduta, da sdraiata a in piedi ecc.). In questo momento riesco a tenere l'occhio aperto perché sto guardando verso il basso, se alzassi la testa non riuscirei. Inoltre, ora che ho trovato questo "equilibrio" il problema è inverso: non posso chiudere gli occhi, perché è la palpebra sinistra che me lo fa bruciare.
La ringrazio per il suo gentile parere.
Le scrivo nuovamente perché questa mattina ho avuto un altro problema.
Ero in giardino e sono dovuta rientrare in casa di corsa perché non riuscivo più a tenere gli occhi aperti. Ho sentito bruciore, sensazione di gonfiore e mi era impossibile trattenere le palpebre. Una volta in casa, ho sentito il bisogno di chiudere le persiane e mettere gli occhiali da sole, ma comunque non riuscivo ad aprire gli occhi. Mi son accorta che il problema era limitato all'occhio sinistro e che il destro "seguiva" solamente.
Ho provato a lavare bene gli occhi, ma niente. Ho preso un antistaminico, ma niente. Mi ha dato un po' di sollievo un impacco di camomilla. Mi sono accorta che riesco a tenere gli occhi aperti solo per i pochi istanti che seguono un cambio di posizione (da in piedi a seduta, da sdraiata a in piedi ecc.). In questo momento riesco a tenere l'occhio aperto perché sto guardando verso il basso, se alzassi la testa non riuscirei. Inoltre, ora che ho trovato questo "equilibrio" il problema è inverso: non posso chiudere gli occhi, perché è la palpebra sinistra che me lo fa bruciare.
La ringrazio per il suo gentile parere.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 11/04/2020.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.