Afte ricorrenti: colpa dell'esomeprazolo?
buonasera gent.
mi dottori ho 60 anni e da quando sono ragazzino che soffro spesso di afte in bocca fatte vedere parecchie volte da medici ma non mi hanno mai dato terapie specifiche a parte i soliti collutori oppure cortifluoral etcc, , vengono e poi spariscono, da alcuni anni sono in terapia quando ho bisogno con lucen 40 mg esometprazolo per reflusso stomaco e esofagite di grado B.
Ho fatto anche analisi per helico bacter pilory negativo e anche celiachia, e intolleranza al lattosio negativi , ho letto che l'esomeprazolo come altri IPP possono causare mancanza di vitamina b 12 e riacutizzare le afte.
E' possibile che sia dipeso anche da questo?
ho notato che si sono riacutizzate proprio quando faccio la terapia con esomeprazolo eventualmente cosa consigliate di fare?
grazie saluti cordiali.
mi dottori ho 60 anni e da quando sono ragazzino che soffro spesso di afte in bocca fatte vedere parecchie volte da medici ma non mi hanno mai dato terapie specifiche a parte i soliti collutori oppure cortifluoral etcc, , vengono e poi spariscono, da alcuni anni sono in terapia quando ho bisogno con lucen 40 mg esometprazolo per reflusso stomaco e esofagite di grado B.
Ho fatto anche analisi per helico bacter pilory negativo e anche celiachia, e intolleranza al lattosio negativi , ho letto che l'esomeprazolo come altri IPP possono causare mancanza di vitamina b 12 e riacutizzare le afte.
E' possibile che sia dipeso anche da questo?
ho notato che si sono riacutizzate proprio quando faccio la terapia con esomeprazolo eventualmente cosa consigliate di fare?
grazie saluti cordiali.
Gentilissimo utente potrebbe esserci una correlazione, anche se le cause certe delle afte sono sconosciute.
Il fatto che erano presenti anche prima delle cure farmacologiche, farebbe pensare verso una forma cronica indipendentemente.
Una visita presso un odontoiatra che si occupa di patologia orale, potrebbe fare nascere una rivalutazione delle cure.
Il fatto che erano presenti anche prima delle cure farmacologiche, farebbe pensare verso una forma cronica indipendentemente.
Una visita presso un odontoiatra che si occupa di patologia orale, potrebbe fare nascere una rivalutazione delle cure.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3 visite dal 30/12/2025.
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